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Aisa è una Shandia che vende nuvoloncini ad Elasticoland.

Aspetto[]

Aisa

Aisa a nove anni.

È una ragazzina con i capelli lunghi e violacei, raccolti in due code. Così come gli altri Shandia ha un piccolo paio di ali dietro alla schiena. Indossa un vestito lungo e un cappello, entrambi chiari.

A nove anni era più bassa e portava i capelli più corti. Indossava un vestito giallo con i risvolti bianchi e un cappello di pelliccia.

Carattere[]

Da quando è nata, Aisa sa utilizzare il Mantra. Per questo motivo non le piace quando le persone litigano e ancora peggio quando muoiono e farebbe di tutto per impedirlo, anche mettersi nei guai senza avere un piano preciso in mente. Aisa vuole diventare una forte guerriera come tutti, nel suo villaggio, ma ha paura di Wiper, anche se ogni tanto ha il coraggio di arrabbiarsi con lui. Ha per certi versi un carattere da maschiaccio, come quando si dimostra stranita all'idea di Laki di lasciarsi crescere i capelli solo perché sarebbe stata più carina. Con la fine della guerra abbandona l'idea di diventare una guerriera e cresce come una ragazza normale.

Relazioni[]

Iisa[]

Aisa è la figlia di Iisa.[3]

Laki[]

Aisa e Laki sono buone amiche e la bambina le regala spesso il warth. Laki potrebbe essere anche sua parente, in quanto Laki chiama Iisa "zia" (おばさん, obasan?), ma il termine è usato anche per rispetto verso gli anziani.[4]

Forza e abilità[]

Sa cosa sono i Poignee Griffe, ma come gli altri Shandia non è in grado di leggerli.[5]

Ambizione[]

Aisa è nata con l'abilità dell'Ambizione della percezione, nota a Skypiea come Mantra, che le dona un sesto senso riguardo all'ambiente che la circonda. Riesce a sentire quando le persone muoiono ed è stata capace di dire dove si trovasse Ener.

Armi[]

Aisa aveva una Burn Blade per difesa personale. L'ha usata molte volte per minacciare varie persone.

Storia[]

Saga di Skypiea[]

Un giorno, dopo essersi intrufolata nell'Upper Yard per raccogliere un po' di warth, Aisa torna al suo villaggio e informa Wiper della recente sconfitta di Gan Forr e di Satori. A quel punto i guerrieri decidono di attaccare i guerrieri di Ener.

Konis e Pagaya con Aisa

Konis e Pagaya danno un passaggio ad Aisa.

Il giorno seguente gli Shandia fanno un altro tentativo di attacco e Aisa, turbata dal fatto che sempre più voci stanno scomparendo, decide di recarsi nell'Upper Yard per fermare gli scontri. Durante il tragitto, viene trovata da Pagaya e Konis che la portano con loro fino alla Going Merry. A bordo della nave, Aisa tenta di fuggire per entrare nella foresta e fermare i propri compagni. Nami la recupera, ma prima di potere tornare a bordo le ragazze vengono spaventate da un Nola e fuggono con il waver.

Nami Aisa

Aisa fa la conoscenza di Nami e la minaccia.

Più tardi Nami e Aisa si ritrovano inseguite da alcuni guerrieri sacri, così scalano il Giant Jack per cercare di sfuggirgli. Giunti su una nuvola trapassata dalla pianta le due si ritrovano coinvolte negli scontri che vi stanno avvenendo. A un tratto Wiper tenta di colpire il waver su cui si trovano, ma vengono prontamente salvate da Gan Forr e Pierre. Aisa viene però inghiottita assieme all'animale, all'interno del quale trova Rufy.

Pierre protegge Aisa

Aisa viene protetta da Pierre.

Dopo che il gigantesco pitone viene tramortito, il pirata e Aisa le alzano da dentro le palpebre, tentando invano di uscire dagli occhi. La Shandia raggiunge Rufy, il quale le indica così di farlo dalla bocca, cosa che riesce loro e a Pierre. Aisa non risente della caduta in quanto attutita dall'uccello a pois del cielo e sottolinea che al suolo c'è della pietra, ma che l'importante è che sono fuori, domandandosi dove si trovino. Nota poi che Rufy è salito su una sorta di piramide, così lei lo raggiunge tramite le scale, sentendolo esultare per il fatto che sono fuori. Il pirata sottolinea poi che il luogo è gigantesco e si domanda dove sono finiti, osservando che è pieno di ruderi; si chiede quindi se sia il posto dove si trova la campana d'oro, mentre lei si domanda se quello fosse proprio la terra dei suoi avi. Rufy nota poi un grosso buco e, dopo essere sceso dalla piramide, vi si dirige di corsa, mentre Aisa gli chiede cosa gli sia preso e dove stia correndo in quel modo. Lo raggiunge quindi nuovamente di corsa assieme a Pierre, notando che lì si trovano alcuni dei pirati e Gan Forr, malconci e privi di sensi. Vede che nel buco si trova nelle stesse condizioni anche Wiper, così vi entra, disperandosi. Rufy lo riconosce e si domanda chi possa essere stato a sconfiggere qualcuno di così forte, così Aisa risale e gli grida che può essere stato solo Ener in quanto solo lui ha il potere di ridurre la gente in quel modo. Il pirata le chiede se intende il dio, mentre lei gli rivela che finché erano intrappolati nello stomaco del serpente il suo Mantra non funzionava perciò non sa cosa sia accaduto lì. A quel punto Robin si riprende, la quale spiega che la loro navigatrice è stata portata via da Ener; Rufy le dice così di stare calma e che non deve sforzarsi troppo mentre la sorregge dalle spalle, domandole dove sia Nami. Robin gli chiede di ascoltarla bene in quanto tra non molto tutta Skypiea sparirà per sempre, cosa che stupisce Rufy, mentre Aisa teme per il suo villaggio. Robin spiega che Ener ha detto di volere trascinare tutti gli abitanti del cielo fino a terra. Il capitano le chiede se ciò significa che il nemico si farà vivo nel luogo in cui si trova la campana d'oro e Robin gli risponde di esserne certa, oltre al fatto che se lo perderanno di vista, succederebbe l'irreparabile. Lui allora le replica di stare tranquilla, mentre Aisa dichiara di sapere dove scovarlo in quanto percepisce chiaramente due voci: una è sicuramente di Nami e l'altra di Ener; Rufy dice così alla bambina di portarlo subito lì.[6]

Pierre passa alla forma ibrida e Aisa gli si aggrappa, indicando all'animale e a Rufy la strada da seguire. Giunti nei pressi di una caverna, afferma che non c'è più alcun dubbio e che devono fare in fretta.[7]

Rimane poi indietro assieme a Pierre, sentendo il dialogo tra Rufy ed Ener, rimanendo terrorizzata quando il dio sente gli abitanti agitarsi, intuendo che a Skypiea avranno scoperto la sorte che li attende, chiedendosi chissà dove riusciranno a scappare prima che la terra sprofondi. Si preoccupa poi quando Rufy viene colpito dal giudizio divino, rimanendo però a bocca aperta vedendolo indenne, cosa che riaccade nuovamente per altre due volte. Il pirata grida quindi all'avversario di darci un taglio, cosa che la lascia incredula, vedendolo poi riuscire a colpire Ener.[8]

Poco dopo la ripresa dello scontro, Rufy non riesce più a vedere il nemico, così Aisa gli grida che si trova dietro di lui. Continua quindi ad osservare il duello finché non vede l'arca sollevarsi. Domanda quindi a Pierre cosa possono fare, gridando i nomi di Rufy e Nami, non avendo però risposta. L'arca esce poi parzialmente all'esterno sfondando la parte superiore della caverna.[9]

Pierre si alza in volo portando in groppa Aisa, la quale gli dice di fare attenzione alle macerie che precipitano; osserva quindi l'arca fermarsi poiché incastrata nel warth, non riuscendo più a salire, ma afferma sia solo questione di tempo in quanto tra non molto lo trincerà. Pierre vuole raggiungere Rufy, ma lei gli spiega che non possono altrimenti lo intralceranno, ricordandogli che è un guerriero del mare blu e che non possono interferire nella battaglia.[10]

Lei sottolinea poi che la nave si sta staccando dal warth e che sta volando, andando sempre più su, chiedendo a Pierre cosa fare. In seguito, gli fa notare che Rufy sta precipitando così lo raggiungono e la Shandia dice al pirata che lo avrebbero salvato, ma a quel punto Nami grida loro di fare attenzione e di scostarsi: Ener scaglia contro di loro il giudizio divino.[11] Pierre le fa da scudo con il suo corpo, perdendo i sensi e precipitando a terra, dove torna al suo normale aspetto. Aisa così si dispiace dato che ciò sia accaduto perché l'animale ha voluto proteggerla. A quel punto sente qualcuno chiamarla ripetutamente, chiedendo aiuto, quindi vede che Rufy è rimasto incastrato con la testa e tre arti tra i detriti: lei così gli chiede incredula come abbia fatto a cadere in quel modo. Una volta liberato, il ragazzo solleva sopra la testa la sfera d'oro che attaccato al braccio, sottolineando che non riesce proprio a levarsela di dosso; Aisa quindi enfatizza la cosa. Rufy le dice poi che intanto devono tornare dove sono rimasti Robin e gli altri, affermando che Ener non può fare ciò che gli pare; lei è d'accordo con il pirata, il quale dichiara che l'avversario non deve credere che quello sia sufficiente a fermarlo e che seguiranno la nave visto che ormai sa dove il nemico è diretto.[12]

Aisa trascina dal becco Pierre mentre ripete a Rufy che non sta andando nella direzione corretta: quest'ultimo sta rotolando con la sfera. Quando la Shandia gli dice di andare a sinistra, il pirata svolta, quindi, lei gli grida irritata che non deve farlo così in fretta in quanto distruggerà tutta la città. Subito dopo afferma che si comincia a vedere bene il Giant Jack e al pirata di fare attenzione mentre sbatte da più parti. Giunti alla base della pianta, Rufy afferma che non c'è nemmeno l'ombra di Robin, Zoro e Chopper, mentre Aisa aggiunge che vale lo stesso per Wiper e Gan Forr, immaginando che saranno già saliti. Rufy invece crede che sia stata Robin a pensarci e la vede piangere: lei gli domanda se è vero che l'isola nel cielo sparirà per sempre.

Rufy quindi porta Aisa e Pierre sopra al suolo di nuvole che nasconde Shandora e vedendo Robin, la chiama, così lei si volta, lanciandole i due, cosa che spaventa la bambina, e chiedendo di badare a loro, che l'archeologa afferra ricorrendo ai suoi poteri. La Shandia è incredula e si domanda quante braccia abbia la ragazza, restando a bocca aperta. Vedendo Rufy correre sul Gian Jack con una sfera d'oro al braccio, sente Robin chiedere al pirata cosa sia, ma quest'ultimo le domanda conferma che in cima alla pianta si trovi la campana d'oro, scommettendo che Ener sta andando proprio lì. Robin risponde che se la campana esiste può trovarsi solo là, non riuscendo però a fermarlo, e dopo che il capitano si è allontanato domanda alla bambina dove sia la navigatrice, ossia la ragazza con i capelli arancioni. Aisa chiede se intende Nami e le comunica che pensa si trovi sulla nave in cielo, ma si rende subito dopo conto che percepisce solo una voce su di essa. A quel punto però la navigatrice e Usop, con in spalle Sanji, le raggiungono a bordo del waver, con la prima che afferma sia bello vedere tutti sani e salvi. Aisa corre incontro a Nami e la abbraccia, la quale le chiede di Rufy, credendo che fosse con loro. La Shandia spiega che il pirata è salito sulla pianta per aiutare proprio lei, andando dove ora si trova Ener; la navigatrice replica che è un guaio, mentre Robin afferma che ha provato a fermalo, ma senza successo. Usop commenta che Rufy agisce sempre nel momento sbagliato perché devono filarsela. Nami allora dichiara che andrà a prenderlo con il waver mentre intanto loro si dirigeranno verso la Going Merry. All'improvviso però molti fulmini cadono su Skypiea.[13]

Un fulmine cade vicino a dove si trova, sbalzandola via. Nami poi sale sul waver e grida a lei, Usop e Robin di andare velocemente alla Going Merry, mentre la navigatrice avrebbe recuperato Rufy per poi raggiungerli. Appena Nami si allontana, Aisa vede che Wiper si è rialzato. Anche Gan Forr e Zoro riprendono i sensi, con Usop e Robin che sollecitano questi ultimi ad andarsene. Aisa chiama più volte Wiper affinché si volti, ma lui non le dà ascolto nemmeno quando la bambina lo tira da una mano.

Aisa continua a chiamarlo e gli urla che se non fuggissero subito, morirebbero tutti. Poco dopo un enorme fulmine cade lì vicino, facendole perdere l'equilibrio. Sente poi Robin parlare della campana d'oro così Wiper le chiede conferma che abbia sentito bene, cosa che la ragazza gli dà. Lo Shandia capisce quindi che è quello a cui sta puntando Ener e le chiede se per caso sa dove essa si trova. Robin, ignorando Usop che ribadisce che devono fuggire, gli rivela quindi che si trova all'apice del gigantesco rampicante, indicandogli il Giant Jack, e che nello strato inferiore ci sono le rovine di Shandora, con la pianta che attraversa la nuvola in corrispondenza del centro della città, proprio dove la mappa indicava l'ubicazione del blocco con la campana, il quale è stato trascinato su dalla pianta quando l'isola fu scagliata in cielo.

Vedendo Wiper essere intenzionato a scalare il Giant Jack, Aisa gli dice che è inutile perché non raggiungerà mai Ener. A quel punto Usop grida a tutti di allontanarsi perché sta precipitando qualcosa: la punta del vegetale cade vicino a loro. Aisa sente Robin domandarsi cosa sarà successo là sopra mentre Usop si assicura che nessuno abbia visto i corpi esanimi di Rufy e Nami. Aisa prova a fare capire a Wiper, disteso a terra, che salire in quelle condizioni è un suicidio, ma lo Shandia sottolinea che la campana, l'ossessione del grande Calgara, è proprio sopra alle loro teste.

Poco dopo osserva che dei nuvoloni hanno formato una sfera che si è fermata sopra Angel Island, che vede poi abbattersi. Aisa sente Usop chiedersi terrorizzato cosa fosse quell'esplosione, sottolineando che le saette non accennano a fermarsi e che ormai non usciranno vivi di lì. Sente quindi un Gan Forr tremolante affermare che Ener deve avere distrutto Angel Island, per poi vederlo inginocchiarsi disperato, maledicendolo e domandandosi come abbia potuto.

A quel punto Robin rivela ai presenti di quando Rufy disse a lei, Zoro e Chopper che se avessero suonato la campana d'oro, anche coloro che la stavano cercando nel mare blu l'avrebbero sentita. Wiper è quasi incredulo che il ragazzo voglia suonare la campana così Zoro commenta che Rufy è uno che promette e poi mantiene, e nonostante Nami farà di tutto per riportarlo giù, lui non tornerà affatto in quanto ciò che vuole è lo stesso di Ener.

Subito dopo Usop grida impaurito a tutti che sta cadendo qualcosa dall'alto così si lancia a terra dicendo agli altri di fare alla svelta altrettanto e di ripararsi. Vedono che si tratta di una foglia sulla quale Aisa nota che c'è scritto qualcosa: il cecchino si domanda cosa sia e Robin capisce che si tratta di un messaggio di Rufy e Nami, i quali chiedono di tagliare il tronco della pianta in modo che cada verso ovest. Usop è stupito, ma non fa tempo a dire cosa accadrebbe se lo facessero che indica il cielo e dice a tutti di guardare: Ener ha creato una gigantesca nuvola sferica piena di saette dieci volte più grande di quella precedente.

Aisa sente Zoro sostenere che Nami e Rufy intendono percorrere il rampicante mentre verrà abbattuto per raggiungere la nave di Ener, sottolineando che non gli viene in mente nulla di migliore. Usop è incredulo così afferma che è assurdo e inconcepibile, quindi, Zoro gli chiede di salire e fermarlo se ci riesce, cosa che il cecchino non capisce a chi faccia riferimento. Lo spadaccino poi commenta che assurdo o meno, a loro non resta altro da fare che provarci. Subito dopo cadono dei fulmini vicino a loro, così Aisa viene afferrata da Wiper che si allontana. Si aggrappa poi al braccio del guerriero mentre sente Zoro gridare a tutti di salire alla svelta su qualcosa che possa sostenerli perché se resteranno lì precipiteranno sulle rovine. Aggiunge poi che devono darsi da fare per fare cadere la pianta in direzione della nave in quanto in tutta l'isola sono rimaste solamente due persone in grado di raggiungere Ener prima che rovesci loro addosso quella massa nera, ossia Rufy e Nami. Aisa vede quindi lo spadaccino correre verso il Giant Jack,[14] e tagliarne una parte prima di essere colpito da un fulmine.

Robin fa poi notare agli altri che la pianta è ancora in piedi. Subito dopo sente un boato e vede il Giant Jack traballare. A quel punto Wiper si rialza, ma Aisa gli chiede di fermarsi, tuttavia, lui le grida di tacere poiché loro hanno il dovere di suonare la campana, ricordandole che sono i discendenti di Calgara e chiedendosi cosa c'entri Cappello di paglia in tutto ciò. Subito dopo sente Usop affermare che avrebbe abbattuto il Giant Jack e Robin rivelare che il motivo per cui Rufy vuole suonare la campana è per far capire al discendente di Noland che la città d'oro si trova in cielo e non è sprofondata nel mare blu. Aisa prova a fare ragionare Wiper, il quale le appoggia una mano sulla testa e poi lo vede usare un Reject Dial per distruggere la base del Giant Jack, cosa che la stupisce; subito dopo la pianta crolla.

Vedendo Ener scagliare numerosi fulmini sull'Upper Yard si preoccupa per Rufy e Nami. Usop fa poi notare che le rovine si stanno sbriciolando, cosa che a lei fa temere per le sorti di Wiper che vi si trova e poi vede che il nemico sta tentando di distruggere anche la terra. Subito dopo osserva lo Shandia rialzarsi e gli urla di scappare perché stando lì sarebbe morto, mentre Robin la trattiene dicendole che è pericoloso. Usop poi la tira verso di sé affinché la pianta non la colpisca e subito osserva Rufy entrare nell'enorme sfera di saette creata da Ener, che poco dopo sparisce. In seguito, vede il pirata scagliare Ener contro la campana d'oro, la quale suona. Aisa è incredula.

Poco dopo nota Laki, la quale le chiede se fosse preoccupata e le riporta la sua borsa con il warth. Lei piange ed afferma che di quella non le interessa più, correndole incontro ed abbracciandola. Aisa poi la lascia per sincerarsi delle condizioni di Wiper, che trova mentre Chopper lo sta visitando, al quale chiede se guarirà, chiamandolo piccolo orsetto. Il medico si irrita ed afferma sia una renna, indicandole che ha le corna, ma poi la tranquillizza dicendole che non morirà.

Poco dopo Rufy, Nami, Konis e Suu li raggiungono con un sacco enorme di cibo, così lei chiede loro dove l'abbiano preso. La navigatrice spiega che hanno trovato la dispensa dei sacerdoti lungo il tragitto, la quale ne contiene ancora molto.

Giunta la sera, festeggia attorno a un falò assieme agli altri Shandia, i nativi di Angel Island, ai pirati e a Nola.

Dopo giorni di festa, mentre Laki le sistema i capelli, sostiene che i pirati non si siano comportati granché bene andandosene di corsa, cosa che ha lasciato tutti in agitazione. Sottolinea poi che solo uno di loro abbia salutato. Aisa ride e replica che gli avevano detto di non dirlo a nessuno; aggiunge poi che ci sono guerrieri fortissimi anche nel mare blu e che vorrebbe diventare come Rufy, allungando il corpo come vuole. Laki poi le dice che le sta semplicemente sistemando i capelli, ma le chiede di farseli crescere perché starebbe meglio, in quanto una ragazzina dovrebbe mostrarsi carina. Aisa si stupisce e Laki le ricorda poi che i bambini non devono più impugnare armi. Aisa sorride e le dice che è molto gentile, ma Laki le replica di stare buona e di non muoversi.

Vede poi numerosi abitanti suonare la campana d'oro per augurare un buon ritorno nel mare blu ai loro salvatori e lei esulta. Sale poi sulla testa di Pierre.

Che staranno facendo ora?[]

Aisa fa una passeggiata nell'Upper Yard con Laki, Konis e Nola.

Dalle tolde del mondo[]

Due anni dopo, Aisa lavora ad Elasticoland, dove vende nuvoloncini ai bambini.

Saga di Egghead[]

Aisa e Konis salutano Wiper, Genbo, Braham e Kamakiri.[15]

Differenze tra manga e anime[]

Aspetto[]

Nell'anime il suo vestito prima del salto temporale era marrone chiaro e il suo cappello beige.

Saga di Skypiea[]

Aisa vaga nell'Upper Yard per raccogliere un po' di warth e avvista Zoro, Nami e Robin.

Curiosità[]

  • Aisa (秋沙?) in giapponese significa "smergo maggiore".[16]
  • Il suo cibo preferito sono le nuvole caramelle.[2]

Note

Navigazione[]

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