Moil

Moil era uno dei guerrieri sacri di Gan Forr.^[1]

Aspetto[]

Moil è un uomo di altezza media con i capelli castani. Indossa una tunica bianca e dei sandali. Come tutti i nativi di Angel Island ha due ali dietro alla schiena e i capelli sono raccolti in un palloncino singolo sopra la testa.^[2]

Carattere[]

Moil è un uomo gentile e fiducioso. Dopo l'arrivo di Ener è stato costretto a lavorare per lui, per fare in modo che non scatenasse la sua ira. Quando ne ha avuto la possibilità ha avvisato il resto degli abitanti di Skypiea del pericolo che correvano.

Relazioni[]

Famiglia[]

Ha una moglie e un figlio.^[3]

Forza e abilità[]

Essendo un guerriero, aveva delle doti combattive. Ha saputo sopravvivere ad un primo attacco elettrico di Ener, ma il secondo non gli ha dato scampo.

Armi[]

Sei anni prima dell'inizio della narrazione impugnava un bastone, ma non era nota la sua abilità con esso.^[2]

Storia[]

Passato[]

In un periodo imprecisato entrò nell'esercito celeste al servizio di Gan Forr. Si sposò ed ebbe un figlio.

Sei anni prima dell'inizio della narrazione, dei nemici attaccarono Upper Yard, ma non si trattava degli Shandia. I guerrieri sacri, tra cui Moil, chiesero chi fossero, così il collega che li aveva avvertiti disse che quello al comando si era presentato come dio Ener.^[2] Quest'ultimo, assieme ai suoi seguaci spodestò Gan Forr. Moil e gli altri membri dell'esercito celeste furono così rinchiusi.^[3]

Mesi dopo, Ener e i suoi seguaci scoprirono le rovine di Shandora e vi trovarono l'oro.^[4] I guerrieri sacri di Gan Forr furono così costretti a recuperarlo usando dei binari per far muovere dei vagoncini.^[5] Con esso costruirono per i successivi sei anni l'arca Maxim.^[3]

Saga di Skypiea[]

Dopo sei anni di lavoro Ener decide di ucciderli con il suo potere. Moil sopravvive e, ferito, giunge di corsa ai confini di Upper Yard, per poi crollare a terra nei pressi di una nave.

Viene quindi trovato da padre e figlia nativi di Angel Island. Il primo gli chiede conferma che faccia parte dell'esercito celeste e che Ener li abbia fatti prigionieri. Egli annuisce spiegando che sono stati rinchiusi per sei anni così l'uomo gli domanda cosa sia successo loro, dicendo a Konis di sbrigarsi a prendere le bende, ma Moil le chiede di aspettare, spiegando che ha moglie e un figlio ad Angel Island. L'uomo gli fa notare che saranno tutti in pena per lui, ma quest'ultimo spiega che deve informarli subito che Ener ha in mente di fare una cosa terribile: Skypiea verrà trascinata nel mare blu e così il loro Paese scomparirà per sempre. L'uomo non comprende, così Moil lo afferra dalla tunica e gli dice che non c'è tempo per discutere e deve avvertire tutti che Ener intende trucidare coloro che vivono in cielo. L'uomo replica che così facendo anche il dio finirebbe per sparire assieme alla sua residenza, così Moil spiega che Ener possiede l'arca Maxim, che loro stanno costruendo da sei anni. Percependo arrivare la sentenza divina, l'uomo spinge in mare sua figlia per salvarla, mentre lui e Moil vengono colpiti.^[3]

Note

Navigazione[]