Albiano d'Ivrea
Albiano d'Ivrea comune | |
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Panorama | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Venerina Tezzon (lista civica Futuro insieme) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021) |
Territorio | |
Coordinate | 45°25′58.65″N 7°57′02.24″E |
Altitudine | 230 m s.l.m. |
Superficie | 11,73 km² |
Abitanti | 1 612[1] (31-8-2023) |
Densità | 137,43 ab./km² |
Comuni confinanti | Azeglio, Bollengo, Caravino, Ivrea, Palazzo Canavese, Piverone, Vestignè |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10010 |
Prefisso | 0125 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001004 |
Cod. catastale | A157 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 706 GG[3] |
Nome abitanti | albianesi |
Patrono | san Martino |
Giorno festivo | 11 novembre |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Albiano d'Ivrea nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Albiano d'Ivrea (pronuncia Albiàno d'Ivrèa, /al'bjano diˈvrɛa/[4][5]; già Albiano; Albian in piemontese) è un comune italiano di 1 612 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte, che dista circa 53 chilometri a nord-est dal capoluogo.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Sorge sulla riva sinistra del Naviglio di Ivrea, adagiato ai piedi di basse colline parallelo all'enorme cordone morenico sinistro della Serra di Ivrea fino al lago di Viverone, ed è dominato dal Castello Vescovile.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del paese deriva probabilmente da alb, voce gallica che significa altura, o dal toponimo romano albus, bianco. Il comune appartenne ai vescovi-conti di Ivrea. Nel secolo XIV, a difesa del borgo, vennero costruiti i ricetti, piccole abitazioni parzialmente fortificate e difendibili che servivano da magazzini e ricoveri in caso di necessità; oggi queste costruzioni conservano ancora alcune tracce dell'antica struttura medievale, nonostante le numerose ristrutturazioni. Fu il centro di numerose battaglie tra Vercelli e Ivrea seguendo poi le sorti di quest'ultima per i secoli successivi.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa parrocchiale di San Martino
[modifica | modifica wikitesto]La dedicazione della parrocchia di Albiano a san Martino, vescovo di Tours, fu dovuta essenzialmente alla tradizione che vuole il santo vescovo francese passare per questo borgo nel IV secolo, anche se la fondazione della costruzione è posteriore. Sin dall'epoca medievale, la nomina del parroco spettava al vescovo d'Ivrea e sino al 1443 questi estendeva la propria giurisdizione anche sull'abitato di Tina, oggi frazione di Vestignè.
La chiesa, posta in centro al paese, è opera dell'architetto Francesco Martinez da Messina, pronipote del grande Filippo Juvarra, ed è stata eretta tra il 1775 ed il 1780 sullo stesso sito di quella precedente. Il campanile risale invece all'epoca medievale e dispone oggi di cinque campane originali del XVIII secolo al posto delle 7 di un tempo, dal momento che le due mancanti furono requisite dall'esercito francese napoleonico e fuse per contribuire alla produzione di cannoni.
Santuario della Madonna della Crosa
[modifica | modifica wikitesto]Risalente all'epoca barocca, il Santuario della Madonna della Crosa ha una pianta pseudo-ellittica e conserva un pregevole portone intagliato di antica fattura. Il portico frontale è invece un'aggiunta settecentesca.
Chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano o "Chiesa rossa"
[modifica | modifica wikitesto]Anticamente utilizzata come cappella del locale lazzaretto nel XVII secolo, si trova sulla strada che porta ad Ivrea ed è particolarmente identificabile per il colore rosso pompeiano delle sue pareti esterne, intervallate da lesene e cornicioni ocra.
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Castello
[modifica | modifica wikitesto]Il castello vescovile di Albiano sorge sulla collina sovrastante il paese ed è stato ricostruito nell'Ottocento sui pochi resti medioevali di un antico castello vescovile.
Cascine
[modifica | modifica wikitesto]Tra i più antichi cascinali della zona si annovera di pregio la cascina Longoria.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Grazie ad una fitta rete di canali, principalmente derivata dal Naviglio di Ivrea, favorisce una ottima produzione di foraggi e cereali e l'agricoltura conserva un discreto peso economico.
Esiste un progetto dal 1997 per un'area dedicata all'intrattenimento ed al commercio, denominata "Mediapolis", che avrebbe dovuto essere inaugurato e funzionante a partire dal 2008. La data di inizio lavori è stata spostata più volte in avanti, tra polemiche e forti contestazioni delle associazioni ambientaliste.
Nell'ottobre 2017 il progetto è stato definitivamente accantonato a causa del fallimento della ditta concessionaria.[6]
Nel luglio 2018 tutti i terreni su cui avrebbe dovuto sorgere il parco sono stati assegnati all'asta giudiziaria ad un imprenditore agricolo.[7]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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18 giugno 1988 | 5 giugno 1993 | Giancarlo Ghilardi | - | Sindaco | [8] |
11 giugno 1993 | 28 aprile 1997 | Aldo Francesco Gallo | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [8] |
28 aprile 1997 | 14 maggio 2001 | Gildo Marcelli | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
14 maggio 2001 | 30 maggio 2006 | Giancarlo Ghilardi | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
30 maggio 2006 | 17 maggio 2011 | Gildo Marcelli | sinistra | Sindaco | [8] |
16 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Gildo Marcelli | lista civica Insieme per Albiano | Sindaco | [8] |
6 giugno 2016 | 4 ottobre 2021 | Venerina Tezzon | lista civica Futuro insieme | Sindaco | [8] |
4 ottobre 2021 | in carica | Venerina Tezzon | lista civica Futuro insieme | Sindaco | [8] |
Albiano appartiene, insieme ai vicini comuni di Bollengo, Burolo e Chiaverano, alla comunità collinare della Serra[9], costituitasi il 31 agosto 2011.[10]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[11]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti ad Albiano d'Ivrea sono 119[12], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[13]:
- Romania, 70
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Castello Vescovile
-
Santuario della Madonna della Crosa
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Albiano", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Ivrea", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ http://www.lastampa.it/2017/10/23/cronaca/mediapolis-c-il-fallimento-dopo-anni-addio-al-parco-BBqAI1BloFyvf7vb8V6C3O/pagina.html
- ^ http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/07/29/news/l_agricoltore_che_ha_comprato_i_terreni_di_mediapolis_ci_faro_coltivazioni_biologiche_e_biogas_-202931757/
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ Home page del sito istituzionale del comune www.comune.albianodivrea.to.it (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2013). (consultato nel marzo 2013)
- ^ Sito della comunità collinare www.unionedellaserra.it (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015). (consultato nel marzo 2013)
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 31 dicembre 2019.
- ^ Dato Istat al 31 dicembre 2017, su demo.istat.it. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Dati superiori alle 20 unità
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Il Piemonte paese per Paese, Bonechi Editore, Firenze 1993.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Albiano d'Ivrea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.albianodivrea.to.it.
- Albiano d'Ivrèa, su sapere.it, De Agostini.