Il Trono di Spade Wiki
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Samwell, nato Samwell Tarly è l'attuale Gran Maestro dei Sei Regni. È il figlio maggiore di Lord Randyll Tarly e di Lady Melessa Florent e fratello maggiore di Dickon e Talla Tarly. È stato un attendente dei Guardiani della Notte, comunemente chiamato "Sam" o col soprannome denigratorio di "Messer Porcello".

Fisicamente è molto grasso, con i capelli scuri, gli occhi pallidi e il viso rotondo come la luna. Preferisce i libri alle armi e i tessuti soffici all'armatura. È anche un codardo che ha paura del sangue e della violenza. Nonostante sia grasso, timido e insicuro è intelligente e riflessivo.

Quando era attendente dei Guardiani della Notte era uno dei migliori amici di Jon Snow, poi divenuto Lord Comandante. Partì dal Castello Nero verso la Cittadella per poter finalmente diventare un maestro. Si unì successivamente a Jon per combattere le armate del Re della Notte e degli Estranei. Dopo la battaglia di Approdo del Re e l'elezione di Bran I Stark come nuovo re dei Sei Regni, Samwell divenne Gran Maestro nel Concilio Ristretto.

Biografia[]

Passato[]

Samwell è il primogenito di Randyll Tarly, lord di Casa Tarly, e Melessa Florent. Lord Tarly fece tutto ciò che era in suo potere per allevare il figlio in modo da renderlo suo degno erede, ma Samwell riusciva a deluderlo in ogni occasione, non riuscendo a cambiare la propria natura. Venne quindi mandato ad Arbor come paggio, ma fini vittima delle prepotenze dei gemelli Redwyne finché lord Paxter Redwyne fu costretto a rimandarlo a casa, a Collina del Corno. Una dozzina di maestri d'arme non riuscirono a temprarlo e altri tentativi come vestirlo con gli abiti della madre, imporgli di dormire con la cotta di maglia e fargli fare il bagno nel sangue di bisonti da maghi di Qarth non riuscirono a far sviluppare il suo valore (piangeva persino quando vedeva uccidere un pollo). Dopo aver avuto altre tre figlie, lady Melessa alla fine ebbe un altro maschio, Dickon: il bambino mostrava tutto il vigore fisico che mancava al fratello maggiore e le attenzioni di lord Randyll si concentrano su di lui, che allevò come suo erede. Per un certo periodo Samwell venne lasciato in pace a godersi la musica, il cibo e altre attività tranquille, anche se Randyll gli proibiva di recarsi a Vecchia Città per diventare un maestro, orripilato dall'idea di un membro della sua famiglia con addosso una catena. Quando Samwell raggiunse l'età adulta, suo padre gli disse in modo brusco che non si meritava la spada ancestrale della sua famiglia e che doveva entrare nei Guardiani della Notte, rinunciare al suo nome e al suo titolo nobiliare, così da non intralciare i diritti ereditari del fratello minore. Samwell non era d'accordo ma dopo la promessa di suo padre di finire vittima di un incidente di caccia il giorno seguente se si fosse opposto, il ragazzo decide di prendere il nero.

Prima stagione[]

Jon, Sam and Pyp

Samwell al Castello Nero con Jon, Grenn e Pyp.

Samwell arriva al Castello Nero poco tempo dopo Jon Snow e viene deriso per la stazza e la sua timidezza. Ser Alliser Thorne, il maestro d'armi, si unisce alle prese in giro soprannominandolo "Messer Porcello" e non fa nulla per impedire alle altre reclute di prendersi gioco di lui e fargli del male durante l'addestramento. Triste, Samwell stringe amicizia con Jon, Grenn e Pypar e gli racconta la sua storia: Jon prova pietà per Sam e, facendo arrabbiare ser Alliser, si prende l'incarico di persuadere (minacciare, se necessario) i suoi compagni affinché la smettano di prendersi gioco del nuovo arrivato. L'addestramento di ser Alliser non porta benefici a Samwell, che rimane un guerriero incapace. A causa di questo suo ostacolo, Sam pensa inizialmente di non essere pronto a dare i voti e diventare un membro dei Guardiani della notte con Jon e i suoi compagni. Jon teme per la sorte dell'amico una volta che non sarà più accanto a lui per proteggerlo: convince quindi maestro Aemon a includerlo nel gruppo degli attendenti dicendo poi a Sam che, nonostante sia un soldato mediocre, sa leggere e scrivere ed è intelligente, qualità che potrebbero essere importanti per i Guardiani. Aemon è d'accordo e assegna a Samwell l'incarico di aiutarlo con i corvi e la biblioteca del Castello Nero al posto di Chett.

Jon e Sam giurano

Jon e Sam pronunciano il giuramento.

Nonostante sia nato e cresciuto in una famiglia che venera i Sette Dèi, Samwell decide di pronunciare i voti dei Guardiani della Notte con Jon davanti a un albero-diga. Riesce a impressionare positivamente il lord comandante Jeor Mormont facendo notare degli strani dettagli nei cadaveri di Othor e Jafer Flowers. È nel gruppo di amici che impedisce a Jon di abbandonare i Guardiani e infrangere i suoi voti dopo la morte del padre e la discesa in guerra del fratello, Robb Stark.

Seconda stagione[]

Sam, Edd and Jon 2x01

Jon, Eddison Tollett e Sam arrivano al Castello di Craster.

Sam è uno dei guardiani selezionati per partecipare alla grande spedizione oltre la Barriera. Dopo giorni di viaggio, i guardiani raggiungono il Castello di Craster, un bruto noto per ingravidare le proprie stesse figlie: le figlie femmine sono poi usate per generare altre figlie, mentre i figli maschi sono offerti, in cambio della sua sopravvivenza, al Re della Notte, perché diventino Estranei. Tra le figlie-mogli, Sam incontra una delle più giovani, Gilly, da poco incinta. Dopo averla aiutata, Sam prova a convincere Jon a portarla con loro, ma l'amico rifiuta dato che farlo significherebbe disobbedire a Mormont. Dopo che Jon scopre il destino dei figli maschi di Craster, lui, Sam e gli altri guardiani sono obbligati ad andarsene, ma Sam continua a ricordare Gilly, di cui parla per tutto il resto del viaggio.

Accampamento Pungo dei Primi Uomini

Sam nell'accampamento al Pugno dei Primi Uomini.

Raggiunto il Pugno dei Primi Uomini, gli uomini della spedizione si dividono: Jon e Qhorin il Monco si dirigono verso il passo Skirling, mentre Sam, Grenn e Eddison Tollett restano indietro con il grosso dell'escursione sotto il comando di Jeor Mormont. Scavando una latrina, Sam trova un sacco pieno di pugnali fatti in vetro di drago, un materiale molto strano per fare delle armi. Quando la squadra guidata dal Lord Comandante non torna, i guardiani rimasti, a parte Sam, pensano che questo significhi che i loro compagni siano morti, ma prima di prendere qualsiasi decisione arriva l'esercito degli Estranei.

Sam, poiché troppo lento per tenere il passo, viene lasciato indietro da Edd e Grenn in balia di una tempesta. Cercando riparo dietro una roccia l'esercito non-morto, guidato da un Estraneo a cavallo, lo raggiunge ma lo ignora.

Terza stagione[]

Grenn e Edd aiutano Sam

Grenn e Edd aiurano Sam a rialzarsi.

Vagando nella tormenta, Sam viene raggiunto da un non-morto e solo l'intervento prima del metalupo di Jon, Spettro, e poi di Jeor Mormont gli permette di salvarsi. Persa la battaglia contro gli Estranei, il Lord Comandante ordina la ritirata, per tornare alla Barriera in modo da avvertire i Sette Regni del pericolo. Preso dallo sconforto per essere stato abbandonato, Sam rifiuta di proseguire, fino a che Grenn e Edd si scusano per averlo abbandonato e lo spronano a cercare di sopravvivere. Stavolta persino il Lord Comandante gli ordina di non morire, incaricando un altro neo-guardiano, Rast, di assicurarsi che sopravviva.

I sopravvissuti raggiungono nuovamente il Castello di Craster, dove i Guardiani rimasti ottengono accoglienza. Nonostante questo, Craster non gli fornisce cibo, suggerendo che i dovrebbero nutrirsi divorando Sam. Proprio in quel momento, Gilly partorisce: il figlio è un maschio, destinato quindi a essere sacrificato, ma prima che Craster abbia l'opportunità di farlo, alcuni Guardiani si ammutinano, uccidendo sia Craster che il comandante Mormont. Samwell assiste all'ammutinamento e vede morire il Lord Comandante, ma, non potendo fare nulla, scappa e corre da Gilly per portarla al sicuro.

Sam uccide l'Estraneo

Sam dopo aver pugnalato l'Estraneo.

Una notte sulla, strada per il Castello Nero, Sam e Gilly decidono di passare la notte in una casa abbandonata. Sam consiglia poi a Gilly di dare un nome al suo bambino, ma la ragazza trova difficoltà a trovargli un nome adeguato. Improvvisamente sentono un gran fracasso emesso da un gran numero di corvo appollaiatisi su un albero fuori dalla casa. Sam decide di andare a dare un'occhiata e qui vede che dall'oscurità sta arrivando un Estraneo, che vuole prendere il bambino di Gilly. Mostrando più coraggio di quanto ne abbia mai mostrato fino ad allora, Sam lo affronta, ma la sua spada va in frantumi al tocco dell'Estraneo. Proprio quando l'Estraneo sta per prendere il figlio di Gilly, Sam ricorre alla sua ultima speranza: impugna la daga di ossidiana trovata al Pugno dei Primi Uomini e pugnala la creatura alla schiena. L'Estraneo si contorce e poi muore, andando in mille pezzi di ghiaccio.

Dirigendosi verso la Barriera, Sam, Gilly e il figlio di lei, che viene chiamato Sam in onore dell'uomo che l'ha salvato, raggiungono il Forte della Notte, in cui è presente un passaggio segreto per oltrepassare la Barriera. La ragazza è impressionata dalla cultura del ragazzo, diventando la prima persona a complimentarsi con Sam per la sua conoscenza.

Sam con Bran e co

Sam e Gilly si dividono da Bran Stark e i suoi compagni.

Oltrepassata la Barriera, Sam e Gilly decidono di passare la notte nel forte abbandonato e si imbattono in Bran Stark, fratellastro di Jon Snow, accompagnato da Meera Reed col suo fratello Jojen, Hodor e il metalupo Estate, che stanno cercando di oltrepassare a loro volta la Barriera, ma in senso opposto. Sam cerca di dissuaderli dall'andare oltre la Barriera, mettendoli in guardia sulle terribili cose che lui e Gilly hanno visto e affrontato. Dopo aver rifiutato l'offerta di Sam di portarli al Castello Nero, il gruppo gli chiede di aiutarli a oltrepassare la Barriera. Non volendo tornare nel vero Nord a causa della presenza degli Estranei, Sam li fa passare e fornisce loro alcune lame di vetro di drago per difendersi.

Sam Gilly Aemon

Aemon incarica Sam di scrivere lettere a tutti i Sette Regni.

Raggiunto il Castello Nero, Sam racconta a Maestro Aemon quello che è successo al di là della Barriera. Inizialmente il vecchio disapprova la possibilità che Sam rompa il voto con Gilly, ma dopo aver ascoltato il ragazzo, e aver scoperto l'identità di lei, stabilisce che l'attendente ha fatto la cosa giusta, quindi gli ordina di riprendere le proprie mansioni e di assicurarsi di mandare i corvi in giro per i Sette Regni, per avvertire il resto del mondo del pericolo degli Estranei. Inoltre permette a Gilly e al suo bambino di restare al Castello Nero come loro ospiti.

Quarta stagione[]

Gilly e Sam S4E3

Gilly e Sam nelle cucine del Castello Nero.

Anche Jon Snow fa ritorno al Castello Nero, dicendo però di aver perso i suoi compagni e che i bruti guidati da Mance Rayder stanno organizzando un attacco ai Guardiani della Notte. Quando Samwell racconta di essere riuscito a uccidere un Estraneo, i confratelli non gli credono e, beffardamente, cominciano a soprannominarlo "Sam il Distruttore". Assiste al ritorno di Jon e a come quest'ultimo cerchi, inutilmente, di convincere ser Alliser e Maestro Aemon del pericolo che ora corrono i Sette Regni a causa dell'esercito dei Bruti. Jon Snow dice infatti che i bruti guidati da Mance Rayder stanno organizzando un imminente attacco ai Guardiani della Notte. Per proteggerli, Sam decide di mandare Gilly, del quale è ormai innamorato, e il piccolo Sam a vivere a Città della Talpa, dove spera staranno più al sicuro piuttosto che tra i Guardiani, molti dei quali sono ex-criminali che potrebbero far loro del male.

Sam piange

Sam piange all'idea che Gilly e il suo bambino siano morti.

Purtroppo, quando i Bruti che hanno attraversato la Barriera cominciano ad attaccare i villaggi limitrofi, anche Città della Talpa è attaccata, ma fortunatamente Gilly e suo figlio riescono a scappare. Quando la notizia dell'attacco raggiunge il castello Nero, Sam è profondamente sconvolto e crede di aver condotto Gilly e il suo bambino alla morte, nonostante Edd e Jon cerchino di consolarlo che potrebbero essere sopravvissuti.

Aemon e Sam parlano di amore

Maestro Aemon e Sam parlano di amore.

Una sera, Maestro Aemon scopre Sam che sta leggendo un libro sui bruti e capisce che il ragazzo vuole sapere in quale fato potrebbero essere incappati Gilly e il suo bambino qualora siano caduti nelle mani dei bruti durante l'attacco a Città della Talpa. Aemon intuisce inoltre che Sam prova dei sentimenti per Gilly e quando il ragazzo, temendo che ciò possa infrangere il giuramento, cerca di negarlo, Aemon lo rassicura confidandogli di essere stato innamorato anche lui quando era giovane. Più tardi, con sua gioia, Sam vede che Gilly e il suo bambino hanno raggiunto il Castello Nero sani e salvi. Sam promette a Gilly che d'ora in poi non si separeranno mai più e dove andrà lei andrà anche lui. La loro felice riunione è interrotta dai suoi del corno che d'anno l'allarme che l'attacco dei bruti sta per cominciare.

Sam e Gilly bacio

Sam bacia Gilly prima della battaglia.

Dopo aver fatto nascondere la ragazza nella dispensa, e aver avuto un bacio da lei, Sam torna all'esterno a combattere. Riesce a calmare Pyp, troppo spaventato, ma poi deve anche assistere alla sua morte per mano di una freccia lanciata da Ygritte. Nel pieno della battaglia, Sam riesce addirittura a uccidere un Thenn con la balestra. Grazie all'aiuto di Spettro, Sam supera la battaglia e va a riprendere Gilly e suo figlio, illesi, assieme ai quali trova anche Janos Slynt, nascosto per paura durante la battaglia.

Il mattino seguente, Samwell Tarly cerca di dissuadere Jon dall'idea suicida che ha in mente per terminare il conflitto con i bruti: uscire dalla Barriera e dirigersi nell'accampamento nemico con la scusa di trattare, per poi uccidere Mance Rayder. Sam cerca più volte di riportare Jon alla ragione, ma non ci riesce. Sam accompagna l'amico Jon attraverso il tunnel che conduce oltre la Barriera, e qui trovano i corpi di Grenn e altri confratelli morti per cercare di fermare un gigante. Prima di lasciarlo, Jon dice a Sam di bruciare i corpi dei caduti e gli lascia Lungo Artiglio.

Con l'arrivo di Stannis Baratheon e del suo esercito, la minaccia rappresentata dai Bruti svanisce definitivamente. Sam è presente quando i corpi dei confratelli caduti nella battaglia vengono cremati.

Quinta stagione[]

I Guardiani della Notte devono eleggere il loro nuovo Lord Comandante e il favorito è Alliser Thorne, notoriamente ostile a Samwell, Jon e, soprattutto, ai Bruti come Gilly, che quindi teme di doversene andare, ma Samwell cerca di rassicurarla. In questi giorni, Sam fa la conoscenza della giovane principessa Shireen Baratheon, sua cugina di secondo grado (da parte di madre), che insegna a Gilly a leggere. Shireen racconta anche a Sam e gilly come sia sopravvissuta al terribile morbo grigio.

Jon è eletto Lord Comandante

Sam applaude all'elezione di Jon a Lord Comandante dei Guardiani della Notte.

Quando arriva il momento della elezione, Sam riesce a convincere i confratelli a eleggere Jon anziché ser Alliser, garantendo per lui in un discorso. Jon ordina a Sam di prendersi cura del Maestro Aemon, il quale ultimamente non sta molto bene. Grazie a una lettera che Sam gli legge, Maestro Aemon viene a sapere di come Daenerys Targaryen stia prendendo il potere a Essos, facendo cadere nello sconforto il vecchio, che non può aiutare l'ultima parente che gli è rimasta poiché lontano e prossimo alla morte.

Successivamente Sam viene avvicinato da Stannis Baratheon, che elogia la bravura militare del padre Randyll, l'unico ad aver sconfitto suo fratello Robert Baratheon nella battaglia di Ashford. Stannis vuole sapare come Sam abbia ucciso l'Estraneo e il ragazzo gli dice di averlo fatto con una daga in vetro di drago. Stannis gli rivela che la sua isola, Roccia del Drago, è piena di vetro di drago, e lo incita a continuare le sue ricerche sugli Estranei.

Spettro difende Sam e Gilly

Spettro difende Sam e Gilly.

In seguito, Jon parte per Aspra Dimora, intenzionato a salvare i Bruti che vi risiedono dagli Estranei, mentre Maestro Aemon muore di vecchiaia. Sam fa l'elogio funebre, ma subito dopo ser Alliser gli fa presente che sta restando senza alleati tra i Guardiani. Poco dopo infatti, due confratelli cercano di stuprare Gilly: Sam prova a salvarla, ma viene malmenato, e solo grazie all'intervento di Spettro i due scappano. Grata per il suo coraggio, la ragazza lo medica e poi fa l'amore con lui per la prima volta.

Il giorno dopo Olly, attendente di Jon e loro amico manifesta a Sam la sua disapprovazione per quello che il Lord Comandante sta facendo, dato quello che i Bruti hanno fatto al suo villaggio. Sam prova a spiegargli perché è necessario, ma inutilmente.

Sam e Gilly partono

Sam e Gilly partono dal Castello Nero.

Quando Jon torna assieme ai pochi Bruti sopravvissuti all'attacco degli Estranei, Sam conforta l'amico per essere comunque riuscito a salvarne alcuni. Jon gli descrive di aver visto il Re della Notte, leader degli Estranei, sollevare tutte le vittime del massacro come nuovi non-morti che ora si sono aggiunti alla sua armata. Sam chiede quindi il permesso di essere mandato a Vecchia Città, per diventare un Maestro al posto di Aemon, e dove, forse, riuscirà a trovare nuove informazioni necessarie a battere gli Estranei. Jon gli da il permesso di andare e di portarsi dietro Gilly e il suo bambino.

Sesta stagione[]

Samwell Tarly soffre di mal di mare per tutta la durata del viaggio e qui dice a Gilly, la quale è impaziente di vedere una vera città per la prima volta, che lei e il piccolo Sam non verranno con lui in quanto le donne e i bambini non sono ammessi nella Cittadella. Sam spera infatti di far stare Gilly e il suo bambino a Collina del Corno, dalla propria famiglia. Gilly protesta, ma Sam la rassicura dicendo che è per la sua protezione.

Cena a casa Tarly

L'imbarazzante cena di Casa Tarly.

Arrivati a Collina del Corno, Sam, sapendo che suo padre odia i bruti, istruisce Gilly di dire che lei è sua moglie proveniente da Città della Talpa e che il piccolo Sam è loro figlio. La madre di Sam, lady Melessa Tarly, e i fratelli Talla e Dickon sono molto gentili con Sam e Gilly. Il padre di Sam, Randyll, purtroppo non è altrettanto ospitale e quando la famiglia è riunita a cena comincia a deridere il figlio, insultandolo per il suo peso e dicendogli che i Guardiani della Notte non sono riusciti a fare di lui un uomo.

Di fronte all'ingiusto trattamento del lord, Gilly difende Sam con coraggio, ma purtroppo l'uomo capisce, dalle parole della ragazza, che lei è una bruta e accusa il figlio di essersi lasciato sedurre da una selvaggia e averci generato anche un "bastardo" assieme. Melassa perde la pazienza e rimprovera il marito dicendo che non è Sam a disonorare Casa Tarly, bensì lui stesso e porta Gilly fuori dalla sala da pranzo accompagnata da Talla.

Sam ruba Veleno del Cuore

Samwel Tarly ruba Veleno del Cuore.

Lord Randyll annuncia a Sam che non gli lascerà nulla in eredità e gli ordina di lasciare Collina del Corno la mattina successiva senza tornare mai più, mentre Gilly potrà restare e sarà trattata come una serva assieme al piccolo Sam, che invece sarà cresciuto come un figlio bastardo.

Più tardi, Sam si scusa con Gilly per il comportamento del padre, ma la ragazza lo rassicura che non ce n'è bisogno. La sera stessa, Sam, non accettando di separarsi dalla sua famiglia, decide di andarsene con Gilly e il piccolo, rubando nel frattempo la spada in acciaio di Valyria appartenente da cinque secoli ai Tarly: Veleno del Cuore.

I tre raggiungono quindi Vecchia Città, e Sam riesce a farsi ammettere alla Cittadella. Nonostante a Gilly e al figlio sia proibito entrare, Sam entra finalmente nel luogo dei suoi sogni: la Grande Biblioteca della Cittadella.

Settima stagione[]

Alla Cittadella, Sam scopre che il percorso per diventare Maestro non è piacevole come si aspettava ed è nuovamente assegnato a incarichi da attendente: deve raccogliere e pulire i vasi da notte dei pazienti, distribuire i pasti nella mensa e mettere a posto numerosi libri e le loro copie. Assiste inoltre alle autopsie compiute da uno dei capi della Cittadella, l'Arcimaestro Ebrose, con il compito (disgustoso) di pesare e classificare gli organi interni. Un giorno, Ebrose ascolta Sam riguardo agli Estranei, ma comunque non gli dà il permesso di entrare nell'area riservata della Biblioteca, non essendo il ragazzo ancora un Maestro.

Sam e Gilly Cittadella

Samwell Tarly e Gilly alla Cittadella.

Non potendo fare altro, Sam ruba le chiavi della sezione proibita a un Maestro malato, cominciando a fare ricerche con l'aiuto di Gilly, nella loro nuova casa. Tra i libri rubati, Sam trova scritto la conferma che ciò che Stannis gli ha detto è la verità: a Roccia del Drago c'è una grande quantità di vetro di drago, pertanto il ragazzo invia un corvo a Jon Snow, nel frattempo diventato Re del Nord dopo aver riconquistato Grande Inverno.

Sam e Ebrose

Sam e l'Arcimaestro Ebrose.

Qualche giorno dopo, mentre passa tra le celle dei malati, un uomo affetto dal Morbo Grigio lo ferma, chiedendogli conferma alla notizia che Daenerys Targaryen è sbarcata a Westeros. Quest'uomo è ser Jorah Mormont, il figlio esiliato del Lord Comandante Jeor Mormont ed ex-servitore di Daenerys. Sam, spaventato, non sa dargli una risposta e si allontana, ma poco dopo assiste alla visita dell'uomo da parte dell'Arcimaestro Ebrose, che dichiara che Jorah avrà ancora pochi mesi di lucidità e poi qualche anno di vita. Il giorno successivo sarà quindi mandato a Valyria per vivere con gli altri Uomini di Pietra. Non volendo che il figlio di un uomo a cui deve così tanto faccia una fine così orribile, Sam implora l'Arcimaestro di provare a curare ser Jorah, ma il vecchio si rifiuta, perché l'operazione necessaria metterebbe a rischio di contagio chiunque la compia, e quindi l'intera Cittadella.

Sam cura Jorah

Sam cura ser Jorah Mormont.

Non volendosi arrendere, di notte Sam preleva un libro di medicina e si reca nella stanza di Jorah. Qui Sam gli rivela di aver servito tra i Guardiani della Notte sotto il comando di Jeor Mormont e di averlo visto morire. Per rispetto a suo padre che una volta gli salvò la vita, Samwell decide di curare ser Jorah con l'unica cura esistente per il Morbo Grigio, la quale però non è più praticata in quanto rischiosa. Sam dà a Jorah da bere una bottiglia di rum per alleviare il dolore e poi inizia la difficile e dolorosa cura: Samwell inizia a staccare tutto il tessuto infetto per poi applicarvici sopra un particolare unguento.

La cura, seppur molto dolorosa, si rivela efficace e il mattino dopo viene visitato da Ebrose, il quale, confuso, gli dice che il Morbo è scomparso. In accordo con Samwell, Jorah non rivela nulla su ciò che è avvenuto la notte prima, dicendo di essersi semplicemente sentito meglio a causa "del riposo e del clima". Ebrose, dubbioso, dice a Jorah che ora può andarsene in quanto non più malato e poi esce dalla stanza. Jorah saluta il giovane Samwell ringraziandolo e dicendogli che spera che si rincontreranno un giorno.

Più tardi Sam viene convocato nell'ufficio di Eborse, il quale elogia l'apprendista per la sua abilità, ma siccome il ragazzo ha comunque disobbedito, lo punisce facendogli ricopiare una grande quantità di vecchie pergamene. Dopo aver di nuovo provato inutilmente ad avvertire il conclave dei Maestri del pericolo degli Estranei, Sam ritorna ai propri compiti di apprendista. Di fronte a tutti questi compiti inutili, Sam capisce che la Cittadella non sarà di ulteriore aiuto e decide di dirigersi a Grande Inverno con Gilly e il figlio e aiutare Jon.

Sam parla con Bran

Samwell Tarly parla con Bran Stark.

Giunto a destinazione, Sam rincontra Bran Stark, ora diventato il Corvo con Tre Occhi, condizione che lo rende quasi onnisciente. Parlando con lui, Sam viene a sapere che Jon sta arrivando assieme a Daenerys Targaryen per la quale ha rinunciato al trono del Nord. Bran rivela a Sam di avere scoperto che Jon è il figlio di Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark; dal canto suo, Sam racconta a Bran ciò che è riuscito a scoprire nei libri proibiti: il Sommo Septon Maynard, noto per aver riportato su carta tutto quello che aveva fatto in vita, aveva annullato il matrimonio di Rhaegar con Elia Martell, per poi celebrare in segreto quello con Lyanna Stark. Usando i propri poteri, Bran conferma la scoperta di Sam: Jon è in realtà Aegon Targaryen, il legittimo erede al Trono di Spade.

Ottava stagione[]

Sam vs Daenerys

Daenerys Targaryen comunica a Sam di aver giustiziato suo padre e suo fratello.

Jon e Daenerys Targaryen giungono a Grande Inverno per partecipare alla battaglia contro gli Estranei, e Daenerys decide di incontrare Sam per ringraziarlo dell'aiuto dato a ser Jorah. Durante l'incontro, la Madre dei Draghi gli chiede se c'è qualcosa che possa fare per ringraziarlo, al ché Sam le chiede un perdono per aver rubato alcuni libri dalla Cittadella e Veleno del Cuore, la spada ancestrale di Casa Tarly, la sua famiglia. Sentendo ciò, Daenerys capisce che Sam è il figlio di Lord Randyll Tarly e si vede perciò costretta a comunicare a Sam di aver ucciso suo padre e suo fratello quando si rifiutarono di sottomettersi. Sam, sconvolto, cerca di trattenere le lacrime e poi lascia la biblioteca.

Sam rivela a Jon la verità

Sam rivela a Jon la sua vera identità.

Fuori incontra Bran, il quale lo convince che è arrivato il momento di dire a Jon la verità. Bran gli dice che sarà lui a dirlo a Jon, in quanto è l'amico di cui si fida di più. Sam incontra perciò Jon nelle cripte del castello, dove dapprima lo informa che Daenerys ha ucciso suo padre e suo fratello, di cui Jon era ignaro. Jon gli dice che gli dispiace, rassicurandolo che presto la guerra finirà. Sam rivela poi a Jon le sue vere origini, ovvero che lui e Aegon VI Targaryen, figlio di Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark e gli chiede perciò di reclamare il Trono di Spade al posto di Daenerys.

Sam e la sua famiglia

Sam e la sua famiglia.

Il giorno seguente arrivano a Grande Inverno Eddison Tollett, Beric Dondarrion e Tormund con i Guardiani della Notte e bruti sopravvissuti da Forte Orientale dal Castello Nero, i quali dicono che l'armata dei morti arriverà prima del previsto. La vigilia della battaglia, Sam consegna Veleno del Cuore, la spada in acciaio di Valyria di Casa Tarly, a ser Jorah Mormont, affinché la brandisca in battaglia in memoria a suo padre Jeor Mormont. Sam passa le ore di attesa dell'arrivo dell'armata dei morti in compagnia di Gilly e il piccolo Sam prima che questi vadano nelle cripte assieme alle altre donne e bambini.

Sam battaglia Grande Inverno

Sam rischia di essere ucciso nella battaglia di Grande Inverno.

Più tardi, Sam, contro il consiglio di Jon di andare nelle cripte prende parte alla battaglia contro gli Estranei, a fianco di Eddison Tollett sull'ala destra assieme ai bruti. Sam rischia di essere ucciso da un non-morto ma viene salvato da Edd, il quale però muore salvando l'amico. Sam riesce a ritirarsi all'interno delle mura del castello dove anche qui rischia di essere ucciso ma viene salvato questa volta da Jorah Mormont. Ad un certo punto, vedendo i vivi attorno a sé essere sopraffatti dai non-morti, Sam smette di combattere e si mette a piangere sconfortato per la fine imminente. Riesce a sopravvivere alla battaglia quando Arya Stark uccide il Re della Notte causando la sconfitta di tutti gli Estranei e non-morti. Sopravvissuto alla battaglia, Sam dice addio a Jon e gli comunica che Gilly aspetta un bambino da lui.

Sam propone la democrazia

Sam propone che il nuovo re sia eletto da tutti gli abitanti dei Sette Regni.

Dopo la battaglia di Approdo del Re e l'assassinio di Daenerys Targaryen da parte di Jon, Samwell Tarly prende parte al Gran Concilio del 305 CA assieme ai più potenti lord e lady di Westeros per decidere chi sarà il nuovo sovrano. Sam prende la parola per primo dicendo che secondo lui il nuovo re dovrebbe essere deciso da ogni singolo abitante nei Sette Regni (proponendo così una forma simile all'attuale democrazia), ma viene deriso e preso in giro da tutti i presenti per l'assurdità della proposta. Sam è il primo ad appoggiare la proposta di Tyrion Lannister di incoronare Bran Stark.

Concilio Ristretto S8

Sam partecipa alla seduta del Concilio Ristretto.

Samwell diventa infine Gran Maestro e membro del Concilio Ristretto di re Brandon I. Alla capitale viene poi inviata la prima copia dell'opera storiografica Cronache del Ghiaccio e del Fuoco scritta dall'Arcimaestro Ebrose contenente la storia di Westeros a partire dalla morte di Re Robert Baratheon. Quando la mostra a Tyrion Lannister, nuovo Primo Cavaliere del Re, questo chiede a Sam come si parli di lui nel libro, al ché Sam, risponde imbarazzato che Tyrion non è stato menzionato.

Sam partecipa quindi alla prima seduta del Concilio Ristretto.

Dietro le quinte[]

  • Samwell Tarly è stato interpretato da John Bradley-West mentre in italiano è stato doppiato da Simone Crisari.

Nei libri[]

Samwell diventa un personaggio PdV a partire dal terzo romanzo, Tempesta di spade.

Nel romanzo, l'incontro di Sam con l'Estraneo si svolge durante la ritirata dal Pugno dei Primi Uomini. Durante la marcia verso la Barriera Sam crolla e solo Grenn rimane con lui e lo spinge ad andare avanti. Un'altro guardiano, di nome Paul, si unisce a loro e porta Sam sulla schiena. A causa della loro lentezza i tre rimangono indietro e presto perdono le tracce degli altri sopravvissuti. Vengono attaccati da un Estraneo che uccide Paul ma che Sam con la forza della disperazione riesce a trafiggere e distruggere con il pugnale di drago, con suo grande stupore e di Grenn. Quando il pugnale viene raccolto da Grenn si accorgono che è stranamente caldo al tatto. Alla fine Sam e Grenn riescono a raggiungere il resto dei Guardiani e Grenn racconta a tutti dell'accaduto. Da allora, Sam guadagna il soprannome di "Distruttore", che gli altri usano sia come forma di rispetto che (più spesso) come beffa. Sam odia quel soprannome, anche se lo preferisce a "Messer Porcello", perché non sente di meritarlo e tenta invano di dire agli altri di non utilizzarlo.

La cosa che attacca Sam e Gilly durante la loro fuga dal Castello di Craster non è un Estraneo, ma un non-morto. Anche se in preda alla paura Sam, determinato a proteggere Gilly, combatte valorosamente contro il nemico ma entrambi i pugnali di drago e di acciaio sono inutili ma alla fine riesce ad avere la meglio con un bastone bruciato in bocca.

Sam non è presente durante l'attacco dei bruti contro i Guardiani della notte, poiché in viaggio con Gilly verso il Castello Nero arrivando solo a battaglia finita.

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