• K - Ritorno nel Klondike
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K - Ritorno nel Klondike è una storia sceneggiata da Luca Barbieri e disegnata da Francesco D'Ippolito, pubblicata in due parti sul numero 3553 di Topolino nel dicembre 2023. È la seconda storia della serie K - Klondike^[1].

Trama[]

Primo episodio[]

Qui, Quo, Qua portano a Zio Paperone un cestello con le prelibatezze di Nonna Papera, già rosicchiate da Ciccio che le ha portate in città. Lo zione però le apprezza ugualmente e invita i nipoti a continuare il riordino dello stanzino dei ricordi, dove i ragazzi hanno trovato il suo diario del Klondike e dove ne riprendono la lettura.

Gli affari di Paperone vanno bene, ma un pericolo è in agguato: dal Sudafrica sbarca a Dawson City Cuordipietra Famedoro, intenzionato ad approfittare di ogni occasione di guadagno, lecita e non.

Va al saloon di Doretta Doremì e offre a tutti gli avventori un giro di Spremuta di Dinamite, la bevanda che va per la maggiore e della quale Paperone ha la licenza esclusiva di distribuzione; a sua volta Cuordipietra è comproprietario della società che la produce. Doretta però non prova simpatia per il forestiero e, quando questi propone un brindisi al miglior cercatore d'oro, alza il bicchiere e lo dedica a Paperone. Cuordipietra se ne va irritato, ma per la via incontra Jack McClusky che lo invita ad incontrare qualcun altro a cui Paperone è inviso: Soapy Slick.

Questi racconta di essere finito in prigione proprio a causa del papero e di volersi sbarazzare di lui; dal canto suo Cuordipietra mira a fargli perdere la faccia, oltre che la licenza per la Spremuta di Dinamite, e promette al nuovo amico che troverà il modo di realizzare il comune intento.

Intanto Paperone con il fido cane Logan si dirige verso Lonely Diamond, dove viene prodotta la bevanda, perché Cuordipietra lo vuole conoscere. I due si trovano faccia a faccia e l’incontro non è cordiale: Famedoro propone al cercatore una sfida: dovrà consegnare entro tre giorni un carico di Spremuta in alcuni villaggi; se non riuscirà nell'impresa, gli verrà tolta la licenza. I villaggi sono lontani tra loro e il compito è difficoltoso, ma Paperone accetta, aggiungendo un altro punto: in caso di vittoria, la quota societaria di Cuordipietra passerà a lui.

Doretta rimprovera l'amico per l'azzardo, ma questi è sicuro di sé, come è sicuro che il forestiero non abbia appoggi a Dawson. Non sa ancora di essere in errore: Soapy sta già pianificando un agguato che impedirà a Paperone di compiere in tempo le consegne: sarà la banda di McClusky ad aggredirlo e metterlo fuori gioco.
Paperone parte e il pomeriggio del terzo giorno ha finito le consegne, ma deve affrettarsi verso la meta, Cold Amsterdam, dove lo aspetta Famedoro. Sul percorso preparano già l'insidia gli scagnozzi di McClusky, ma sbagliano persona e fermano il mite Brad O'Duck, che trasporta giocattoli per i bambini. I briganti lo catturano, convinti che sia in combutta con Paperone che, sopraggiunto nel frattempo sul luogo dell'agguato, viene stordito da una bastonata e imprigionano lui pure.

Secondo episodio[]

Quando il papero si risveglia, si trova legato accanto a Brad che si dispera perché i malviventi utilizzano i giocattoli per ravvivare il falò. McClusky e la sua banda sono però sprovveduti e, tradendosi, fanno capire a Paperone chi sia il mandante del vile attacco.

Durante la notte Logan si libera dai legacci e libera anche i due prigionieri, che tentano la fuga: Brad ha una caviglia distorta e Paperone se lo carica sulle spalle, rallentando così la corsa. I ribaldi quindi riescono a raggiungerli, ma arriva anche Lester Fox, capitano delle Giubbe Rosse, che arresta la combriccola di furfanti; tuttavia Brad non riuscirà comunque a portare i giocattoli ai bambini di Cold Amsterdam, acciaccato com'è. Si offre allora per la consegna Paperone che deve comunque recarsi al villaggio; Brad, riconoscente, gli vuole donare una grossa pepita, l'unica che ha trovato, ma l'amico rifiuta e accetta solo il certificato di proprietà della concessione di Brad.

Lester gli dà poi la sua giacca perché stia più caldo e il viaggio riprende, reso più facile dal fatto che i briganti hanno portato i prigionieri vicino al paese. Paperone arriva in tempo e viene accolto dai bambini festanti col nome tradizionale di Sinterklaas.

Fallito il primo tentativo e persa la quota azionaria, Cuordipietra è infuriato, ma almeno la sua colpevolezza non si potrà provare perché McClusky tace sul nome del mandante. Soapy ha dunque un'idea per una diversa sfida: provoca Paperone e lo spinge a concedere a Famedoro una rivincita. La gara consiste nel raccogliere più oro possibile: il vincitore avrà anche le pepite dell'avversario. Soapy arbitrerà e sceglierà il terreno di gara.

I due contendenti scavano tutto il giorno e la notte e alla mattina vanno alla pesa. Vince Famedoro per pochi grammi, non per merito, però (Paperone verrà a saperlo dopo): il socio gli aveva nascosto dell'altro oro nel terreno e aveva usato un cavolo marcio per confondere l'olfatto dell'avversario. Al momento l'inganno non viene scoperto, ma Paperone vede la sua giubba intrisa d'oro, la strizza sulla bilancia e vince. Non è ancora finita: Soapy, a cui Brad poco prima aveva mostrato la sua pepita, la prende e finge che sia caduta dal sacco di Cuordipietra. Altra pesata, altro scambio di vincitore, ma questa volta Paperone svela subito l'imbroglio: la pepita appartiene sicuramente a Brad O'Duck perché vi è inciso sopra il suo nome! Famedoro si dà alla fuga, inseguito dai paesani infuriati…

I nipotini interrompono la lettura perché si sono accorti della presenza dello zio, ma Paperone dice loro di proseguire, la storia infatti non è conclusa: Famedoro, prima di dileguarsi, fa evadere dalla prigione Beagle Bob, il malandrino del primo episodio...

Analisi e riferimenti[]

In questa storia stringono alleanza alcuni tra i maggiori rivali di Paperone: Cuordipietra trama infruttuosamente con Soapy Slick, rappresentato qui con fattezze ancora più sgradevoli e losche del consueto, e fa evadere dalla prigione Bob Beagle, vale a dire Nonno Bassotto: viene così aperta la strada a nuove vicende che vedranno lo zione affrontare ancora questi malviventi.
Come nell'episodio precedente, le tavole delle storie dei diari sono caratterizzate e rese più omogenee da prevalenze cromatiche rispettivamente sui toni rosso, arancio, seppia e grigio blu, a seconda delle situazioni e dei personaggi.
Paperone è accolto a Cold Amsterdam con l'appellativo di Sinterklaas, termine olandese per Santa Klaus, come riportato sul disegno di un bambino. L'espansione olandese in Canada era prevalentemente nel territorio centrale, ma una ipotetica colonia nel Klondike amplia le geografie dell'episodio.

Pubblicazioni italiane[]

• Topolino 3532 (2023)

Note[]