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La Terra di Mezzo, conosciuta anche come Endor in Quenya, è il nome con la quale si indica generalmente il grande continente di Arda dove si svolgono la maggior parte delle vicende storiche narrate nelle opere di J.R.R. Tolkien.

Essa è popolata principalmente dai Figli di Ilúvatar (ovverosia gli Elfi e gli Uomini) e dai Nani, i quali hanno conteso per millenni il dominio della Terra di Mezzo a Morgoth e Sauron e alle loro immense schiere di Orchi e Uomini Neri sottomessi ai due Oscuri Signori. Tali vicende all'inizio avvennero principalmente in quella parte nota come Beleriand ma, a seguito del suo inabissamento nel Belegaer, poi si spostarono nelle terre ad est degli Ered Luin.

Nei primi secoli della Quarta Era gli Elfi abbandonarono definitivamente la Terra di Mezzo, inaugurando così il dominio degli Uomini.

Nomi ed etimologia[]

In Quenya è nota come Endor o Ambarenya che significano letteralmente "Mondo di Mezzo". É nota altresì come Ennor in Sindarin, mentre nella Lingua Corrente è nota semplicemente come Terra di Mezzo.

Descrizione[]

La Terra di Mezzo è la più grande massa continentale di Arda e durante la sua storia ha subito diversi sconvolgimenti che ne hanno modificato più volte la fisionomia. All'inizio dei tempi infatti, quando Arda era ancora su un solo piano, nel mondo vi era una unica massa continentale, al centro della quale si trovava un grande lago dove era posta l'isola di Almaren, che fu eletta dai Valar come loro prima dimora.

Mappa Terra di Mezzo Prima Era

La Terra di Mezzo prima dell'inabissamento del Beleriand nel Belegaer

Quando Melkor distrusse le Lampade provocò un grande sconvolgimento e la massa continentale venne spaccata in tre continenti distinti: a occidente si trovava Aman, che divenne la sede del regno di Valinor, a oriente le Terre del Sole, mentre al centro dei due si trovò appunto il grande continente che divenne noto come Terra di Mezzo.

Durante gli Anni degli Alberi e la Prima Era del Sole essa era separata dal continente occidentale di Aman, la terra benedetta dimora dei Valar dal Belegaer, mentre il Mare Orientale la separava dalla misteriosa Terra del Sole.

Alla fine della Prima Era vi fu la Guerra d'Ira combattuta dai Valar contro Morgoth in soccorso degli Elfi e degli Uomini e ciò causò un nuovo mutamento nella fisionomia della Terra di Mezzo, in quanto l'intero Beleriand, ad eccezione di alcune piccole parti, venne sommerso dal Belegaer. La Terra di Mezzo assunse così la forma che avrebbe mantenuto anche nelle ere successive senza grandi cambiamenti.

Terra di Mezzo Seconda e Terza Era

La Terra di Mezzo come si presentava nella Seconda e nella Terza Era

La fisionomia della Terra di Mezzo cambiò nuovamente sul finire della Seconda Era: infatti Ilúvatar, per punire la superbia dei Numenoreani, causò la distruzione di Númenor e approfittò dell'Akallabêth per cambiare la simmetria del mondo rendendo Arda sferica e ponendo Aman su un diverso piano di . La Terra di Mezzo divenne quindi il principale continente di Arda.

Regioni della Terra di Mezzo[]

Beleriand[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Beleriand.

Terra di Mezzo (dopo la Guerra d'Ira)[]

Terra di Mezzo Occidentale[]
Terra di Mezzo Orientale[]

Città e fortezze della Terra di Mezzo[]

Prima Era (Beleriand)[]

Città e fortezze dei Sindar[]
Città e fortezze dei Noldor[]
Città e fortezze dei Nani[]
Fortezze del Male[]

Seconda Era[]

Dopo la distruzione del Beleriand non tutti gli Elfi scelsero di accettare l'invito dei Valar quindi molti scelsero di rimanere nella Terra di Mezzo. Diversi Sindar, non volendo convivere con i Noldor del Lindon, attraversarono sia gli Ered Luin che le Montagne Nebbiose e fondarono alcune città, creando i primi grandi insediamenti di quelle terre. In seguito i Dúnedain provenienti da Númenor cominciarono a stabilire colonie e fondachi commerciali sulle coste della Terra di Mezzo, edificando le prime vere e proprie città mai costruite dagli Uomini.

Città Elfiche[]
Città e fortezze degli Uomini[]
Città e fortezze dei Nani[]
Città e fortezze del Male[]

Terza Era[]

Città e fortezze di Arnor e dell'Eriador[]
Città delle Terre Selvagge[]
Città e fortezze di Gondor e Rohan[]
Città e fortezze del Male e suoi alleati[]

Reami della Terra di Mezzo[]

Beleriand (Prima Era)[]

Regni dei Sindar[]
Regni dei Noldor[]
  • Hithlum: Il reame più forte fondato dai Noldor, era governato da Fingolfin e, dopo la morte di questi, per alcuni anni venne retto da Fingon. Dopo la Nirnaeth Arnoediad fu conquistato da Morgoth il quale vi confinò quegli Esterling che lo avevano aiutato a sconfiggere l'Alleanza di Maedhros.
  • Marca di Maedhros: il secondo reame per ordine e potenza fondato dai Noldor nelle terre del Beleriand. Era governato da Maedhros e dai suoi fratelli, tuttavia fu conquistato e distrutto a seguito della Nirnaeth Arnoediad che costrinse i Noldor sopravvissuti a fuggire a sud.
  • Gondolin: fondato da Turgon a seguito di una visione, la città fortezza di Gondolin sorgeva nella Valle di Tumladen e per diversi secoli la sua posizione rimase celata sia ai nemici che agli alleati di Turgon. Fu l'ultimo reame elfico del nord del Beleriand a cadere a seguito del tradimento di Maeglin, nipote del Re, il quale condusse nella valle le forze di Morgoth dietro la promessa di ottenere il titolo di Re di Gondolin e la mano di Idril, figlia di Turgon.
  • Nargothrond: fondato sulle rive del fiume Narog da Finrod Felagund, il suo punto focale era la fortezza sotterranea che Finrod costruì sul modello della reggia di Menegroth. Venne distrutto nel corso del Sacco del Nargothrond perpetrato da Glaurung dopo la Battaglia di Tumhalad.
Regni dei Nani[]
  • Khazad-dûm: il più importante regno nanico in assoluto, anche per le sue ricchissime miniere di mithril, abitato dal glorioso popolo dei Lungobarbi. Il regno venne fondato da Durin il Senzamorte dopo che ricevette una visione specchiandosi nel Mirolago e attraversò indenne quasi tre ere, ma nel 1980 TE i Lungobarbi nel corso dei loro scavi risvegliarono un Balrog di Morgoth, poi noto come Flagello di Durin, che causò la rovina del regno.
  • Nogrod e Belegost: reami nanici molto importanti durante la Prima Era nel corso degli eventi che si svolsero nel Beleriand, come la Prima Guerra o la Guerra dei Gioielli. A seguito della Guerra d'Ira, che spaccò in diversi punti gli Ered Luin, tali città declinarono e vennero gradualmente abbandonate.
Regni del Male[]
  • Dor Daedeloth: era il nome con il quale erano noti i domini di Morgoth ed abbracciavano praticamente tutta la Terra di Mezzo Settentrionale delimitata dai Monti di Ferro.

Terra di Mezzo (Seconda e Terza Era)[]

Regni degli Elfi[]
Regni degli Uomini[]
Regni dei Dúnedain[]
Regni degli Uomini Mediani[]
Regni dei Nani[]
Regni del Male[]

Popoli e creature della Terra di Mezzo[]

Elfi[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Elfi.
Elves by Steamey

Illustrazione raffigurante degli Elfi, Steamey.

Noti anche come i Primogeniti, furono i primi Figli di Ilúvatar a svegliarsi nei pressi del lago Cuivénen nell'anno 1105 AA illuminati dalla luce delle stelle di Varda. Furono la prima razza senziente a vivere nella Terra di Mezzo e inizialmente Melkor, il quale era stato il primo a sapere del loro risveglio, cercò di corromperli e piegarli alla sua volontà, senza tuttavia riuscirci. Dopo la Seconda Guerra delle Potenze, combattuta dai Valar per salvarli da Melkor, i Primogeniti furono invitati a trasferirsi ad Aman nel reame beato di Valinor, dove avrebbero potuto vivere al riparo della corruzione sparsa dall'Oscuro Signore sulla Terra. Ciò sancì la prima divisione nella stirpe degli Elfi: una parte di essi, poi noti come Eldar, decise di accettare l'invito dei Valar e iniziò il Grande Viaggio che li avrebbe portati sulle coste del Beleriand, mentre una parte minoritaria, i cui componenti furono poi noti come Avari, scelse di rimanere nella Terra di Mezzo orientale.

I Primogeniti ebbero una storia assai travagliata dove atti di eroismo e benevolenza si mischiarono a grandi lutti e tragedie, tuttavia essi amarono molto la Terra di Mezzo ed ebbero una parte importante nel plasmarne le terre e la storia. Durante la Terza Era gli Elfi, ormai conti che il loro tempo in quelle contrade fosse giunto al termine, cominciarono ad abbandonare gradualmente la Terra di Mezzo con l'ultima nave di Elfi che salpò nel secondo secolo della Quarta Era. Con la dipartita degli Elfi ebbe definitivamente inizio la cosiddetta "Era degli Uomini".

Eldar[]

Inizialmente furono tre le grandi stirpi degli Elfi e la maggior parte dei membri di esse decise di accettare l'invito dei Valar a traferirisi a Valinor.

  • Vanyar: la meno numerosa delle tre stirpi dei Primogeniti, essa annoverava tra di essi gli Elfi più belli e saggi della loro intera razza ed erano particolarmente cari a Manwë, tanto che vennero invitati a vivere presso una città costruita ai piedi del sacro monte Taniquetil. Il loro re fu Ingwë, il quale venne riconosciuto come Re Supremo degli Eldar.
  • Noldor: la seconda stirpe dei Primogeniti annoverava tra di essi gli Elfi più abili nell'artigianato e dalla mente assai pronta all'apprendere. Ebbero una grande parte nella storia del mondo e a questa stirpe apparteneva Fëanor, il creatore dei Silmaril e di molte altre cose magnifiche.
  • Teleri: la terza e la più numerosa delle stirpi degli Elfi, da essa discesero i popoli dei Sindar e dei Nandor. Abili costruttori e amanti della natura, essi furono la stirpe che assieme ai Noldor ebbe un maggiore impatto nella storia di Arda.

Elfi della Terra di Mezzo[]

  • Avari: un popolo nato dall'unione tra quelli dei Noldor e dei Teleri che non se la sentirono di intraprendere il Grande Viaggio e scelsero di rimanere presso le rive del Cuiviénen. Nei secoli successivi la loro presenza è attesta nell'estremo oriente della Terra di Mezzo ai piedi degli Orocarni, dove forse furono probabilmente i primi Elfi con i quali gli Uomini vennero in contatto.
  • Sindar: noti anche come Elfi Grigi, essi sono quel popolo disceso da quei Teleri che al momento di salpare per Aman non vollero lasciare la Terra di Mezzo senza il loro Re Elwë; quando questi emerse dal bosco di Nan Elmoth assieme a Melian, essi si radunarono attorno a lui e, grazie alla loro Regina appartenente alla stirpe dei Maiar, diventarono il popolo elfico più grande e magnifico della Terra di Mezzo.
  • Nandor: questo popolo nacque dalla commistione tra Teleri e Noldor durante il Grande Viaggio degli Elfi verso Aman nella Valle dell'Anduin; infatti una parte di essi, spaventati dall'altezza minacciosa delle Montagne Nebbiose, scelse di non proseguire e preferì stabilirsi in quello che divenne noto come Boscoverde il Grande.

Nani[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Nani.

Creati dal Vala Aulë vennero adottati da Ilúvatar, a patto che risvegliassero solo dopo gli Elfi poiché sarebbero dovuti essere i Primogeniti a camminare per primi nella Terra di Mezzo.

Dagli altri popoli della Terra di Mezzo sono chiamati con molti nomi come Il Popolo Rachitico (termine spregiativo utilizzato principalmente dagli Elfi) o come I Signori della Pietra in virtù della loro abilità nelle costruzioni, ma nella propria lingua segreta (il Khuzdul) essi chiamano sé Khazad. Abilissimi fabbri e creatori di gioielli, sono anche un popolo di fieri guerrieri e acerrimi nemici degli Orchi anche se in passato non hanno mancato di combattere sia contro gli Elfi che contro gli Uomini. Vivono soprattutto sulle catene montuose della Terra di Mezzo, dove nel corso dei secoli hanno costruito immense fortezze sotterranee, le cui più famose sono indubbiamente Nogrod e Belegost sugli Ered Luin e Khazad-dûm sulle Montagne Nebbiose.

Le Sette Casate dei Nani[]

Sono divisi in Sette Casate che vivono soprattutto sulle catene montuose della Terra di Mezzo.

Uomini[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Uomini.
Ar-Pharazôn by Steamey

Ar-Pharazôn e i Dúnedain di Númenor, steamey.

Noti come i Secondogeniti, essi furono i secondi tra i Figli di Ilúvatar a risvegliarsi nella Terra di Mezzo orientale, nella provincia dell'Hildórien, e la loro venuta venne salutata dalla prima alba del Sole. Furono coloro che maggiormente soffrirono per l malvagità di Melkor e i suoi servi. Con la fine della Terza Era e l'inizio della Quarta si può affermare che inziò l'Era degli Uomini.

Edain (Prima Era)[]

Fu il nome con cui vennero conosciute le tre casate degli Uomini che durante la Prima Era migrarono nel Beleriand attraversando gli Ered Luin.

Una volta stabilitisi in quelle terre, essi si allearono con i Noldor e i Sindar per combattere contro Morgoth nella Guerra dei Gioielli, soffrendo grandemente per mano dell'Oscuro Signore e dei suoi servi.

Da questi tre popoli dissero poi i Dúnedain, il più grande popolo degli Uomini durante la Seconda Era.

Altri Uomini (Seconda e Terza Era)[]

Hobbit[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Hobbit e Contea.
Sam and Rosie by Denis Gordeev

Gli Hobbit sono una delle razze umanoidi che abitano la Terra di Mezzo, specialmente nella regione dell'Eriador nota come Contea. Non si sa molto delle loro origini, però hanno avuto un ruolo fondamentale nella Guerra dell'Anello contribuendo alla distruzione dell'Unico Anello e alla sconfitta di Sauron, l'Oscuro Signore di Mordor. Sono un popolo allegro e gioviale che ama la vita tranquilla, il buon cibo, l'Erba Pipa e la terra ben coltivata.

Creature benigne[]

Ent[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Ent.


Aquile[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Aquile.


Creature malvagie[]

Orchi[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Orchi.
Orchi

Orchi in un'illustrazione di Alan Lee

Gli orchi sono delle orribili creature create da Melkor in tempi assai remoti corrompendo con tremende torture gli Elfi da lui catturati e imprigionati nella sua nera fortezza di Utumno. Sono nemici di tutti gli altri popoli della Terra di Mezzo e hanno servito Morgoth e Sauron in tutte le loro guerre contro di essi, benché odino i loro padroni sono da essi soggiogati con il terrore.

La loro è una società violenta è tribale, vivono in grotte o gallerie nelle radici delle montagne, odiando il sole o qualsiasi altro tipo di luce naturale e per questo sono creature soprattutto notturne.

Troll[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Troll.


Balrog[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Balrog.


Mannari, Warg e Lupi[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Mannari, Warg e Lupi.


Ragni Giganti[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Ragni Giganti.


Creature neutrali[]

Giganti[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Giganti.


Storia[]

Origini[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Ainulindalë e Prima Guerra delle Potenze.

Quando gli Ainur scesero su Arda, la Terra di Mezzo era perfettamente simmetrica. Essa era delimitata da quattro catene montuose: gli Ered Luin a ovest, gli Ered Mithrin a nord, gli Orocarni a est e le Montagne Gialle a sud. Al centro si trovava un isola in mezzo al lago di Almaren, dimora dei Valar. Essi, però, dovettero affrontare Melkor, l'Ainu più potente, perché continuava a distruggere le loro opere. Stavano per soccombere, quando arrivò Tulkas che lo fece fuggire da Arda.

Per illuminarla tutta, gli Ainur costruirono due immense lampade: Illuin al nord e Ormal al sud. Durante la Primavera di Arda non esistevano l'oscurità e la paura e i Valar regnavano in pace. Tuttavia, quando Melkor tornò attraverso le Mura della Notte e costruì Utumno, molti esseri maligni diedero luce a dei mostri grevi di zanne, che guastarono la Primavera. Poi egli distrusse le Lampade gettando la Terra di Mezzo nell'oscurità. Gli Ainur dunque fuggirono nel continente occidentale di Aman dove fondarono il regno di Valinor, mentre Melkor sabotò tutto ciò che i Valar avevano creato. Ma Yavanna, prima di lasciare la Terra di Mezzo gettò le sue creature nel sonno, perché quello che aveva creato non andasse perduto.

Gli Anni degli Alberi e il risveglio degli Elfi[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Risveglio degli Elfi, Seconda Guerra delle Potenze e Grande Viaggio.
At Lake Cuiviénen by Ted Nasmith

Il risveglio degli Elfi presso il Cuiviénen, Ted Nasmith.

Dopo che i Valar si trasferirono nella terra benedetta di Aman, essi praticamente si disinteressarono relativamente di ciò che accadeva nella Terra di Mezzo, rimanendo in attesa di quella che nella Grande Musica era stata annunciata come la venuta dei Primogeniti di Ilúvatar. Gli unici tra i Valar informati di ciò che accadeva in quelle lande erano Ulmo, signore delle acque, e Oromë il Cacciatore che spesso si recava ad est del Belegaer in groppa a Nahar per cacciare le creature di Melkor.

Nell'anno 1050 AA, quando Varda completò la volta del cielo con le sue stelle, accadde che i Primogeniti di Ilúvatar si svegliarono dal loro sonno presso il Lago Cuiviénen accolti dalla luce degli astri che da quel momento in poi amarono teneramente. Il primo ad essere informato del loro risveglio fu Melkor, il quale ne approfittò per instillare la paura nei loro cuori aggirandosi come un nero cavaliere mostruoso e uccidendone rapendone diversi nel corso degli anni. Dei Quendi che vennero rapiti dall'Oscuro Signore molti di essi vennero tradotti nella fortezza di Utumno dove Melkor compì il più grave spregio nei confronti dell'opera di Ilúvatar: infatti, per mezzo di crudeli torture e oscuri incantesimi, egli corruppe quegli Elfi che aveva imprigionato creando l'orrida razza degli Orchi, anche se passarono alcuni secoli prima che questo suo crimine venisse rivelato almondo.

A scoprire gli Elfi fu per caso da Oromë durante una delle sue battute di caccia nella Terra di Mezzo, il quale stette per un po' tra di loro per poi ritornare a Valinor dove convinse i suoi fratelli ad intervenire per sottrarre gli Elfi alle maligne trame di Melkor. Fu così che venne combattuta la durissima Seconda Guerra delle Potenze, nota anche come Guerra per la Salvezza degli Elfi, durante la quale l'esercito dei Valar assediò e distrusse la fortezza di Utumno e trasse l'Oscuro Signore prigioniero ad Angband, dove venne condannato a rimanere rinchiuso per tre ere nelle Aule di Mandos. Gli Elfi, che durante il conflitto erano stati sorvegliati e protetti da un esercito di Maiar, praticamente non si accorsero della guerra anche se essa determinò un cambiamento, seppur minimo, nella fisionomia della Terra di Mezzo settentrionale, con i Monti di Ferro che vennero spaccati e spianati in più punti.

Finita la guerra i Valar, nonostante l'opposizione di Ulmo, decisero di invitare gli Elfi a trasferirsi in Aman, dove sarebbero stati al riparo dalla corruzione che Melkor aveva sparso nella Terra di Mezzo. Dopo un iniziale tentennamento, alla fine la maggior parte dei Primogeniti (divisi nelle tre stirpi dei Vanyar, dei Noldor e dei Teleri) decise di accogliere l'invito dei Valar e cominciò dunque la grande migrazione poi nota come Grande Viaggio che li condusse sulle rive occidentali del Beleriand per essere imbarcati

Prima Era[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Beleriand, Risveglio degli Uomini, Guerra dei Gioielli e Guerra d'Ira.
Durin I discovers the Three Peaks by Ted Nasmith

Durin I scopre la Valle di Azanulbizar, Ted Nasmith.

La storia della Terra di Mezzo della Prima Era è principalmente la storia della sua parte più occidentale, ovverosia il Beleriand; infatti gli eventi che accaddero ad est degli Ered Luin, mentre a ovest si compivano le grandi leggende dei Silmaril e la Guerra dei Gioielli, sono pressoché sconosciuti e le informazioni pervenute sono assolutamente frammentarie.

Uno dei pochi eventi di grande importanza avvenuti tra il finire degli Anni degli Alberi e l'inizio della Prima Era di cui si sia a conoscenza è la fondazione del reame di Khazad-dûm da parte di Durin Il Senzamorte: il capostipite del popolo dei Lungobarbi infatti, dopo essersi risvegliato presso il Monte Gundabad, prese a vagare per le Montagne Nebbiose finché non raggiunse quella che in seguito divenne nota come Valle dei Rivi Tenebrosi; qui al nano, mentre stava specchiandosi nelle acque del Mirolago, gli parve di vedere sette stelle che formavano una corona sulla sua testa e dunque lo prese come un presagio per fondare un grande regno nanico che sarebbe poi diventato il più ricco e glorioso della storia della sua razza.

Risveglio degli Uomini

Il Risveglio degli Uomini nell'Hildórien

Il secondo evento più importante fu determinato dalla prima alba del Sole: infatti come gli Elfi furono svegliati dalla luce delle stelle di Varda, a svegliare i Secondogeniti di Ilúvatar furono i raggi del nuovo astro nato dal frutto dorato di Laurelin, uno degli Alberi di Valinor che Melkor e Ungoliant avevano mortalmente ferito. Il risveglio dei Padri degli Uomini avvenne nella lontanissima regione orientale della Terra di Mezzo nota come Hildórien, e qui vennero in contatto sia con le stirpi degli Elfi Avari che con i Nani, dai quali appresero i primi rudimenti linguistico-musicali e i primi rudimenti di artigianato e forgiatura che gli permisero di forgiare armi per difendersi dai pericoli della Terra di Mezzo.

Anche in questo caso fu Morgoth ad essere per primo conscio della venuta di questi Secondogeniti di Ilúvatar, e per alcuni anni abbandonò il Beleriand, lasciando a Sauron la conduzione della Guerra dei Gioielli, per recarsi in oriente e tentare di corrompere gli Uomini. Anche se in parte l'Oscuro Signore ebbe successo, instillando negli Uomini la paura del Dono di Eru, tuttavia non gli riuscì di corrompere tutti i Secondogeniti, i quali dai loro contatti con gli Elfi e i Nani avevano appreso dell'esistenza degli Dei nella parte occidentale del Mondo. Per sfuggire alle tenebre di Morgoth essi cominciarono dunque una lunga migrazione che li portò a diffondersi per tutta la Terra di Mezzo. A giungere nel Beleriand furono gli uomini di tre stirpi: i Bëoriani, gli Haladin e i Marachiani, i quali si allearono con gli Elfi contro Morgoth e nel bene e nel male condivisero con loro il destino della Guerra dei Gioielli.

Quest'ultima si concluse con la sconfitta definitiva di Morgoth nel 583 PE ma la Guerra d'Ira causò tali distruzioni e sconvolgimenti che sancirono la fine del Beleriand, il quale venne sommerso dalle acque del Belegaer a parte alcune terre che andarono a formare le Isole Occidentali. Finito il lungo conflitto restò ai Valar da risolvere la questione degli Elfi e degli Edain sopravvissuti alle grosse sofferenze che la guerra e gli intrighi avevano provocato: ai primi, compresi i Noldor che ormai avevano espiato la colpa del Primo Fratricidio, offrì la possibilità di trasferirsi nel regno beato di Valinor dove, con il tempo, avrebbero potuto lenire i dolori e le fatiche; ai secondi invece, per premiarli del loro coraggio contro il male, offrì una nuova terra a metà strada tra Aman e la Terra di Mezzo, che fu chiamata Númenor. Questi accettarono e così nacque il popolo dei Dúnedain, i quali divennero i più saggi e potenti esseri della stirpe degli Uomini che la storia ricordi.

Non tutti tra gli Elfi e gli Uomini tuttavia accettarono le offerte dei Valar e decisero dunque di rimanere nella Terra di Mezzo.

Seconda Era[]

La Fondazione dei reami elfici della Terra di Mezzo e il ritorno di Sauron[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Lindon, Eregion, Lothlórien e Reame Boscoso.

Per i primi mille anni della Seconda Era si può dire che la Terra di Mezzo visse una relativa pace: i Noldor, sotto la guida del Re Supremo Gil-galad, fondarono un nuovo regno nel Lindon che in breve tempo divenne ricco e prospero. Alcuni tra i Sindar tuttavia, memori delle sofferenze patite per colpa dei Noldor, non accettarono la sovranità di Gil-Galad, benché non avesse nulla a che fare con i Figli di Fëanor, e sotto la guida di diversi signori elfici attraversarono gli Ered Luin e si dispersero nell'Eriador e nelle Terre Selvagge.

Sotto la guida di Celeborn e Galadriel un corposo numero sia di Noldor che di Sindar si stabilì nella regione dell'Eregion, nota anche come Agrifogliere, dove fondarono la bella e ricca città di Ost-in-Edhil.

Una parte di Sindar, guidata da Amdír e Oropher attraversò invece le Montagne Nebbiose e si stabilì nell'alta Valle dell'Anduin, dove si unirono ad alcune popolazioni di Nandor che da secoli abitavano quelle terre. Qui gli Elfi si divisero nuovamente: Oropher proseguì e si stabilì sulla collina di Amon Lanc, in quello che un tempo era conosciuto come Boscoverde il Grande, e fondò il Reame Boscoso, mentre Amdír preferì rimanere in una piccola foresta ai piedi delle Montagne Nebbiose dove fondò un reame che in seguito fu conosciuto come Lothlórien.

Nel 600 SE, dopo quasi sei secoli di assenza, i Numenoreani riapparvero nella Terra di Mezzo: infatti l'Ammiraglio Vëantur, a bordo della sua nave Entulessë, giunse nel Golfo di Lhûn da Númenor e approdò presso i Porti Grigi accolto dal Re Gil-Galad, da Círdan il Carpentiere e da dodici Re degli Uomini Mediani giunti apposta per assistere alla venuta di quelli considerati ormai fratelli a lungo perduti. Ciò fu per l'epoca un evento eccezionale che sancì l'inizio di proficui rapporti tra l'Ovesturia e il regno del Lindon, coltivati in maniera quasi ossessiva da Re Tar-Aldarion.

Sauron-Annatar by Shadow of War

Sauron nelle vesti di Annatar

Tuttavia mentre ciò accadeva il Male era in agguato: Sauron, antico luogotenente di Morgoth, dopo essere sfuggito al giudizio dei Valar nascondendosi nell'estremo est, riapparve e subito cominciò a predisporre i suoi piani per la conquista della Terra di Mezzo. Egli non si rivelò subito e dapprincipio si nascose a Mordor, radunando non visto seguaci e cominciando la costruzione di quella che sarebbe poi divenuta la tetra torre di Barad-dûr.

Una volta consolidata la sua roccaforte egli assunse le vesti di Annátar, che in elfico significa "Signore dei Doni", e cominciò a girovagare nella Terra di Mezzo presentandosi come un inviato dei Valar, distribuendo saggi consigli e magnifici doni dotati di un grande potere magico.

La Forgiatura degli Anelli del Potere e il ritorno dei Dúnedain nella Terra di Mezzo[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Anelli del Potere, Guerra tra Sauron e gli Elfi e Númenor.
Sauron e Celebrimbor

Sauron e Celebrimbor intenti nella creazione degli Anelli del Potere

La prima cosa che Sauron/Annatar cercò di fare fu tentare di corrompere gli Elfi, ragion per cui si recò nel Lindon sperando di riuscire in qualche modo a corrompere la mente del Re Supremo dei Noldor. Tuttavia sia Gil-galad che suo cugino Elrond non caddero nella trappola e, pur non riconoscendolo come l'antico secondo di Morgoth, invitarono Annatar a lasciare il regno del Lindon e a non farvi più ritorno.

Sauron però non si perse d'animo e, dopo aver vagato ancora per la Terra di Mezzo giunse infine nella regione dell'Eregion. Qui si trovavano molti artigiani del popolo dei Noldor, i quali avevano anche fondato una specie di confraternita nota come Gwaith-i-Mírdain ovverosia la Confraternita dei Creatori di Gioielli"; inoltre gli elfi Celeborn e Galadriel, i quali avevano fatto ben in tempo a conoscere Sauron all'epoca della Guerra dei Gioielli, non regnavano in Eregion da lungo tempo, avendo essi lasciato il regno nelle mani di Celebrimbor il quale era l'unico nipote di Fëanor in vita e, come l'antenato, smaniava di apprendere nuove tecniche. Sauron/Annatar sperando di servirsi della grande abilità di artigiano del sire elfico, di poco inferiore a quella dell'illustre suo nonno, sfruttò questa debolezza e per un po' stette alla corte di Celebrimbor insegnando molte cose ai Noldor dell'Eregion, i quali divennero i più abili fabbricanti di gioielli e artefatti magici più famosi della Terra di Mezzo.

Sauron forging the Ring by Alan Lee

Sauron forgia il suo Anello in un'illustrazione di Alan Lee

Quando fu sicuro di aver ormai conquistato la fiducia di Celebrimbor e della sua gente, Sauron lanciò l'esca: egli infatti cominciò a suggerire che i Noldor avrebbero dovuto fare qualcosa per preservare la bellezza della Terra di Mezzo dalla corruzione e renderla in qualche modo simile al reame beato di Valinor.

Gli Elfi, che amavano teneramente quelle contrade, si fidarono delle parole di Annatar e gli chiesero come avrebbero potuto impedire che la bellezza della Terra di Mezzo svanisse per sempre. Fu allora che Sauron svelò loro i segreti della forgiatura degli Anelli del Potere e questi, credendo di aver in mano uno strumento utile per preservare la Terra di Mezzo, si misero al lavoro dietro la guida di Sauron per creare dei nuovi anelli del potere.

Nel periodo in cui Annatar fu presso di loro essi crearono diversi anelli tra cui sedici assai più potenti degli altri; dopodiché l'Oscuro Signore si recò a Mordor dove, nella sua forgia presso il Monte Fato, si adoperò per forgiare un Anello Sovrano in grado di controllare tutti gli altri. Durante la sua assenza Celebrimbor forgiò altri tre anelli ben più potenti di quelli finora costruiti sotto la direzione di Sauron: essi furono poi conosciuti come Narya (Anello del Fuoco), Nenya (Anello dell'Acqua) e Vilya (Anello dell'Aria), che il grande artigiano si premurò di far pervenire a Gil-Galad e a Galadriel.

La Caduta di Númenor e la Guerra dell'Ultima Alleanza[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Spedizione di Ar-Pharazôn contro Sauron, Guerra tra Númenor e i Valar, Akallabêth e Guerra dell'Ultima Alleanza.


Terza Era[]

La divisione tra Arnor e Gondor e le guerre con gli Esterling[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Arnor, Gondor e Prima Guerra contro gli Esterling.


Il ritorno di Sauron e la venuta degli Istari[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Istari.


La divisione di Arnor e la Guerra contro Angmar[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Arthedain, Cardolan, Rhudaur e Guerra tra Angmar e Arnor.


Ascesa e declino di Gondor e la fine della linea di Anárion[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Re Navigatori di Gondor, Rómendacil II, Seconda Guerra contro gli Esterling, Guerra delle Stirpi e Sovrintendenti di Gondor.


Del declino dei Lungobarbi e delle loro avversità[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Flagello di Durin, Erebor, Guerra tra i Nani e i Draghi e Guerra tra i Nani e gli Orchi.


La Guerra dell'Anello[]
Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Guerra dell'Anello.


Quarta Era[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Reame Unito.

Dopo la sconfitta di Sauron il ramingo Aragorn venne infine incoronato Re di Gondor e Arnor, rifondando quello che era stato il Reame Unito al tempo di Elendil e riportando ordine nella Terra di Mezzo. La sconfitta dell'Oscuro Signore e la fine del potere degli Anelli convinse anche gli ultimi elfi, a parte alcuni irriducibili come Thranduil del Reame Boscoso, che il tempo dei Primogeniti nella Terra di Mezzo fosse terminato.

Gli Elfi accelerarono dunque l'esodo verso Valinor attraverso la Strada Dritta e alla morte di Re Elessar nel 120 QE erano rimasti pochissimi Elfi nella Terra di Mezzo finché, durante il regno di suo figlio Eldarion, non ne rimase praticamente più nessuno, inaugurando dunque il Dominio degli Uomini.

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