Consiglio Affari esteri
Il Consiglio Affari esteri è una delle formazioni in cui si riunisce il Consiglio dell'Unione europea. Nella formazione Affari esteri il Consiglio è composto dai ministri degli esteri degli stati membri. A seconda degli argomenti di discussione, possono partecipare anche i ministri degli affari europei, della difesa, dello sviluppo o del commercio.
Assieme con il Consiglio Affari generali, il Consiglio Affari esteri è l'unica formazione del Consiglio dell'Unione europea prevista esplicitamente dai trattati sull'Unione europea. In passato le due formazioni erano fuse nel "Consiglio Affari generali e relazioni esterne", ma con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona nel 2009 sono state separate.
A differenza di tutte le altre formazioni del Consiglio dell'Unione europea, il Consiglio Affari esteri non è presieduto dal ministro dello stato membro che detiene la presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea, ma è sempre presieduto dall'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Il Consiglio Affari esteri si occupa di tutte le politiche esterne dell'Unione europea, come la politica estera e di sicurezza comune, la politica europea di sicurezza e difesa, la politica commerciale e le politiche di cooperazione allo sviluppo.
Il Consiglio Affari esteri si riunisce una volta al mese a Bruxelles. I suoi lavori sono preparati dal COREPER II.
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
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[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Consiglio Affari esteri
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Consiglio Affari esteri [collegamento interrotto], su consilium.europa.eu.
- Comunicati stampa del Consiglio Affari esteri, su consilium.europa.eu. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2011).