Gyles Rosby è il lord di Rosby e capo della Casa Rosby. È malato e tossisce in continuazione. Lady Tanda Stokeworth è la zia della seconda moglie di Gyles, nonché seconda cugina dello stesso lord. Gyles non ha eredi diretti, solo un protetto che vive a Rosby.
Eventi recenti[]
Il gioco del trono[]
Lord Gyles rimane ad Approdo del Re quando scoppia la guerra nelle Terre dei Fiumi.
Lo scontro dei re[]
Lord Gyles assiste al torneo in onore del 13° compleanno di re Joffrey Baratheon. Grazie alla vicinanza di Rosby alla capitale e alla ricchezza del suo feudo, sulla tavola di lord Gyles non mancano mai cibi raffinati, mentre nel resto della capitale il cibo scarseggia.
Varys informa Tyrion che, durante una cena offerta da lady Tanda Stokeworth la sera prima, lord Gyles ha proposto un brindisi in onore del re, e ser Balon Swann ha commentato scherzosamente che servirebbero 3 calici, uno per ogni re, facendo ridere tutti gli invitati. Tyrion accantona l'episodio ritenendolo di scarsa importanza.
Quando riceve la lettera di Stannis Baratheon destinata a Rosby, dove si legge che i figli della regina Cersei Lannister non sono in realtà di re Robert, la invia alla capitale. Lord Gyles è presente quando Tyrion Lannister offre a Cleos Frey le condizioni di pace da portare a re Robb Stark.
Fa parte del corteo che accompagna la principessa Myrcella Baratheon al porto e, sulla via del ritorno, rimane coinvolto nei disordini, assiste alla morte dell'Alto Septon, ma riesce comunque a raggiungere illeso la Fortezza Rossa. Dopo l'attacco la regina Cersei, temendo per la vita del figlio Tommen, decide di mandarlo segretamente a Rosby, travestendolo da paggio e ponendolo sotto la custodia di lord Gyles. Tyrion scopre però il piano e ordina a Jacelyn Brywater di intercettare lord Gyles e i suoi sulla Strada di Rosby. Tyrion ordina quindi che lord Gyles venga confinato nel suo castello, ma viene liberato poco dopo.
Durante la Battaglia delle Acque Nere, lord Gyles rimane nel Fortino di Maegor insieme alla regina e alle altre nobildonne. Assiste poi alla cerimonia di celebrazione della vittoria.
Tempesta di spade[]
Lord Gyles assiste al matrimonio di Tyrion Lannister e Sansa Stark. Dopo la cerimonia lascia le sue sontuose stanze a Tyrion. Su ordine di lord Tywin Lannister, lord Gyles fa parte della scorta d'onore che accompagna Tyrion ad accogliere il principe Oberyn Martell, arrivato ad Approdo del Re per le nozze di re Joffrey Baratheon e Margaery Tyrell.
Lord Gyles assiste al matrimonio reale e viene chiamato poi a testimoniare nel processo contro Tyrion Lannister, dove sostiene di aver visto l'imputato riempire il calice del defunto sovrano.
Il banchetto dei corvi[]
Dopo il funerale di lord Tywin Lannister, lord Gyles dice alla regina Cersei Lannister che ha commissionato la costruzione di una statua in onore del defunto, che sarà eretta vicino alla Porta del Leone. La tosse di lord Rosby, una malattia che sembra aver contratto nel 291 CA, non fa che peggiorare, ma quando la regina scopre che suo padre aveva promesso il ruolo di Maestro del Conio a Garth Tyrell, zio di lord Mace Tyrell, dice al lord di aver scelto lord Gyles per quel ruolo, in modo da impedire a un altro Tyrell di sedere nel Concilio Ristretto. Cersei, in realtà, offre il titolo a lord Gyles poco dopo il funerale di lord Tywin, raccomandandosi di dire, se qualcuno avesse chiesto, che lui aveva ricevuto la proposta molto prima. Il lord si dice onorato della proposta e accetta. Come primo incarico, lord Gyles dice di voler rimpiazzare tutti gli uomini di lord Petyr Baelish.
Non appena assume il ruolo di Maestro del Conio, lord Gyles deve affrontare i numerosi debiti della corona e un emissario della Banca di Ferro di Braavos inferocito dopo aver scoperto che il Trono di Spade ha intenzione di sospendere il pagamento dei debiti nei confronti della Banca di Ferro fino al termine dei conflitti nel Continente Occidentale. L'emissario perseguita lord Gyles a tal punto da costringerlo a letto a causa del peggioramento della sua tosse.
Lord Gyles muore infine a causa della sua malattia nella Fortezza Rossa. La paranoia di Cersei la spinge a credere che lord Gyles sia stato ucciso dai Tyrell, così che finalmente Garth possa prendere il posto di Maestro del Conio. Inoltre, dato che lord Gyles non aveva eredi diretti se non un protetto che vive a Rosby, la regina ordina al gran maestro Pycelle di fingere che, sul letto di morte, lord Gyles abbia dichiarato di voler lasciare in eredità i suoi domini e tutti i suoi averi alla corona.
La danza dei draghi[]
In seguito alla morte di lord Gyles, la questione della sua eredità, rivendicata da sei persone, viene presa in considerazione dal Concilio Ristretto, ma rimandata a un periodo più tranquillo.