- Nipotini di Paulinus Paperinius
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I nipotini di Paulinus Paperinius sono tre gemelli identici sui dieci anni di età, ispirati a Qui, Quo, Qua, che appaiono nella saga Storia e gloria della dinastia dei paperi. I loro nomi sono sconosciuti.
Storia e apparizioni[]
Le vicende dei tre nipotini sono legate a quelle del prozio Pah-Peh-Rheo e dello zio Paulinus Paperinius. In Egitto il ricchissimo prozio li tiene con sé per affidare loro lavori di vario tipo, e quando decide di trasferirsi a Roma, e poi in Scozia, li porta con sé (a Roma sono impiegati come servitori nella taverna gestita dal ricco parente). Non si sa nulla del futuro dei tre nipotini, né della loro eventuale discendenza.
I personaggi appaiono in Paperina e i papiri del Pah-Peh-Rheo e in Petronius Paperonius e i sesterzi di Pippus Augustus, secondo e terzo capitolo della saga Storia e gloria della dinastia dei paperi. Figurano anche nella prima vignetta del quarto episodio della stessa saga, Paperon McPaperon e le sterline di Trisnonna Papera; e vari anni dopo sono stati ripresi nel paralipomeno Petronius Paperonius e la calata dei barbari.
Aspetto fisico[]
I tre paperotti sono in tutto simili a Qui, Quo, Qua, e come loro costituiscono fondamentalmente un personaggio unico. In Egitto indossano costumi tipici del luogo, mentre a Roma portano tuniche in uso nella città e portano tre berretti, uno rosso, uno verde e uno blu, che ripetono il motivo cromatico dei berretti dei paperini moderni.
Carattere[]
Anche caratterialmente i nipotini di Paperinius sono simili a Qui, Quo, Qua. Appaiono più saggi e maturi dell'imbranato zio, e anche del prozio Pah-Peh-Rheo, intelligente e scaltro ma troppo dominato dall'idea dell'oro per comportarsi sempre in modo razionale. Sia nel secondo che nel terzo capitolo della saga è merito dei nipotini se il Pah-Peh-Rheo riesce a salvare la vita e le ricchezze.
Curiosità[]
- Sia in Egitto che a Roma i paperini fanno parte di associazioni giovanili (rispettivamente, i Giovani Faraoni e i Giovani Quiriti), per cui dispongono di manuali - in papiro, data l'epoca storica - infallibili e in grado di conoscere perfino il futuro, con evidente riferimento al Manuale delle Giovani Marmotte.