La saga dell'isola del ladro di ricordi è la sesta saga filler dell'anime.
Riassunto[]
Una sera i Pirati di Cappello di paglia gettano l'ancora in prossimità di un'isola. Tutta la ciurma va a dormire ad eccezione di Robin, che preferisce terminare la lettura di un libro. Ad un certo punto un ragazzo appare sulla nave e suona il suo cavalluccio marino come se fosse un sassofono, dopodiché se ne va. Al mattino Robin scopre che tutti i suoi compagni hanno perso la memoria: i loro ricordi si fermano prima del momento in cui hanno conosciuto Rufy, mentre nel caso di Rufy terminano prima di finire sulla nave di Albida. Per questo motivo succedono molte cose bizzarre: Chopper ha paura di trovarsi in mezzo ad un gruppo di umani che non conosce, Sanji si innamora nuovamente di Nami e Robin, Usop si proclama capitano dell'equipaggio.
Robin spiega a tutti che sono compagni di ciurma, ma le sue parole servono a poco. Nami, che ha ricominciato nuovamente ad odiare i pirati per colpa dei suoi ricordi della tirannia di Arlong, ruba tutto l'oro presente sulla nave e si allontana con il suo waver. Anche Zoro sostiene di non avere niente a che fare con quegli sconosciuti e si dirige sull'isola. Nami è la prima a sbarcare e scopre che anche gli abitanti del luogo hanno perso la memoria; cerca di ottenere una nave con cui tornare al villaggio di Coco, ma incontra il ragazzo della sera prima (di cui lei non ha memoria), il quale gli dice che tutte le navi sono distrutte.
A bordo della Going Merry Robin racconta ai presenti ciò che sa delle loro avventure, che non è molto visto che lei è l'ultima arrivata. Racconta che la sera precedente ha sentito il suono di una musica; quando il bollitore comincia a fischiare, tutti coloro che hanno perso la memoria ricordano di avere fatto lo stesso sogno, riguardante un ragazzo che suonava uno strumento. Il gruppo deduce che Robin si è salvata perché non stava dormendo e che il responsabile dell'accaduto è il ragazzo misterioso. Sospettano anche che egli tornerà quella notte per sottrarre loro altri ricordi. Quella stessa notte infatti il ragazzo ritorna ma scopre che sono tutti svegli e che lo stanno aspettando. Rufy lo attacca immediatamente colpendo per errore il cavalluccio marino e improvvisamente gli torna la memoria, mentre il ragazzo decide di fuggire.
Il giorno dopo il gruppo sbarca sull'isola e si imbatte in Nami; Rufy la costringe ad aiutarli a ritrovare Zoro. Lungo la strada Robin scopre delle scritte molto antiche che parlano del "palazzo del drago" e convince tutti quanti che è lì che bisogna dirigersi per riavere indietro ciò che gli è stato sottratto. Nel frattempo il ragazzo ipnotizza Zoro facendolo passare dalla sua parte.
Mentre il gruppo procede nella foresta Usop e Chopper si separano e trovano Zoro. Lo portano dagli altri, ma una volta riuniti Zoro comincia ad attaccarli; Chopper capisce che è stato ipnotizzato e Rufy decide di affrontarlo per dare tempo agli altri di avanzare. Finalmente, giunti ad un lago, trovano il ragazzo, il quale cerca di ipnotizzare tutti quanti. Robin tappa gli occhi a tutti quanti per proteggerli, mentre Sanji disarma con un calcio il ragazzo. Il ragazzo fugge terrorizzato e Robin capisce che anche lui era stato ipnotizzato in precedenza dal cavalluccio marino, che è il vero colpevole. Sanji ricomincia a colpire violentemente l'animale e piano piano a tutti quanti torna la memoria. Rufy e Zoro raggiungono gli altri dopo avere smesso di combattere.
Il cavalluccio marino gioca la sua ultima carta. Prima mostra a tutti quanti le immagini delle persone amate, poi gli fa vedere i loro nemici, con lo scopo di renderli vulnerabili e riesce a sottrarre nuovamente la memoria a tutti quanti, compresa Robin. Nel farlo diventa enorme e comincia ad affermare di essere finalmente diventato un sennenryu. Nonostante abbia perso la memoria Rufy decide che vuole cavalcare quello strano essere e usa il suo frutto del diavolo per afferrarlo. La cattura fa uscire alcuni ricordi dal cavalluccio, così Rufy recupera la memoria; infuriato, Rufy colpisce ancora l'animale finché tutti non riacquistano i propri ricordi. Infine Rufy scaglia lontanissimo quell'essere.
Quando la ciurma torna verso la spiaggia, intenzionata a salpare, incontra gli abitanti del villaggio, i quali invece di ringraziarli li accusano di essere i responsabili della perdita di memoria che li aveva colpiti. Per questo motivo la ciurma di Rufy è costretta a fuggire e a prendere il mare di corsa.