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La Vuelta a España 1950, nona edizione della corsa, si è svolta in ventidue tappe, quarta, ottava e diciannovesima suddivise in due semitappe, dal 17 agosto al 10 settembre 1950, per un percorso totale di 3984 km. La vittoria fu appannaggio dello spagnolo Emilio Rodríguez, che completò il percorso in 134h49'19", precedendo i connazionali Manuel Rodríguez Barros e José Serra Gil.
Corsa povera di salite ma ricca di chilometri a cronometro (201), decisivi per l'assegnazione del primato: che arrise al corridore meglio piazzatosi, tra i campioni spagnoli in lizza, nel corso di tutt'e tre le frazioni contro il tempo. Dopo questa per lui trionfale Vuelta, la carriera di Emilio Rodriguez, che si era già messo luce vincendo due edizioni del Giro della Catalogna (più antica corsa a tappe iberica), non ebbe più sussulti di pregio, tanto che appena tre anni dopo, privo di ingaggio, dovette scegliere di correre per l'intera stagione come 'isolato'.
Tra gli italiani in gara, bene il romagnolo Umberto Drei, che vinse quattro tappe. Nella sua breve carriera, da ricordare anche la vittoria nella Milano-Rapallo.