Vera Ignat'evna Muchina
Vera Ignat'evna Muchina (in russo Вера Игнатьевна Мухина?; Riga, 1º luglio 1889 – Mosca, 6 ottobre 1953) è stata una scultrice e pittrice sovietica.
È nota soprattutto per la nota statua L'operaio e la kolchoziana, realizzata in occasione dell'Expo 1937 di Parigi.[1] Assieme ad Anna Golubkina e Vera Isaeva fu una delle più importanti scultrici del suo tempo in Unione Sovietica.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver studiato a Parigi con Émile-Antoine Bourdelle, nel 1910 si recò a Mosca, dove fece amicizia con Ljubov' Popova e con la quale frequentò il gruppo Fante di Quadri. Si avvicinò alle tendenze cubo-futuristiche in opposizione all'impressionismo, ritenuto "antiplastico". In questa ottica si colloca La fiamma della Rivoluzione (1922), chiaramente ispirata alle Forme uniche della continuità nello spazio di Umberto Boccioni.[1] Sperimentò le nuove forme d'arte su soggetti classici come la Pietà (1916) e su disegni di costumi mai realizzati per Aleksandr Jakovlevič Tairov.[2]
Fu assistente di Aleksandra Aleksandrovna Ėkster, con la quale collaborò all'Atelier della moda di Mosca.[2] Del 1927 è la Contadina, realizzata in occasione del decimo anniversario della rivoluzione russa.[1] Il rispetto dei canoni del realismo socialista fece sì che Vera Muchina acquisì sempre più prestigio all'interno del Partito Comunista, tanto da ricevere importanti commissioni quali le figure dell'Hotel Mosca e le sculture delle mietitrici sulla Moscova.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Martina Corgnati, Artiste dall'impressionismo al nuovo millennio, Mondadori, 2004, p. 102, ISBN 9788842493754.
- ^ a b c d (EN) Delia Gaze, Concise Dictionary of Women Artists, Taylor & Francis, 2013, p. 497, ISBN 9781136599019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vera Muchina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Muchina, Vera Ignat´evna, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Muchina, Vera Ignatevna, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere di Vera Ignat'evna Muchina, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Vera Ignat'evna Muchina, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121774282 · ISNI (EN) 0000 0000 8102 2519 · SBN RMSV442461 · BAV 495/171389 · Europeana agent/base/162840 · ULAN (EN) 500083514 · LCCN (EN) n82151125 · GND (DE) 118737287 · BNF (FR) cb155157184 (data) · J9U (EN, HE) 987007450924305171 · CONOR.SI (SL) 218196835 |
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