Vanità (film)
Vanità è un film del 1947 diretto da Giorgio Pàstina, tratto dall'opera teatrale La gibigianna di Carlo Bertolazzi.
Segnò il debutto cinematografico di Walter Chiari, qui alle prese con uno dei pochi ruoli drammatici della sua carriera.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Milano, XIX secolo. Enrico ha lasciato la casa materna e inizia a vivere del suo modesto lavoro con una ragazza, Bianca, ex sartina, della quale è innamorato. Bianca lo ricambia, ma è tentata dalla scalata sociale e finisce per cedere a un uomo ricco e altolocato. Enrico la scopre e la allontana, ma Bianca, abbandonata anche dal ricco amante, finisce col darsi alla prostituzione. Enrico la ritrova nella casa dove ha vissuto con lei e le chiede di tornare di nuovo con lui. Bianca, che non se ne sente più degna, rifiuta e gli dice di amare un altro uomo. Esasperato egli la ferisce di coltello. Soccorsa da un parroco e dal medico che Enrico è corso a cercare, viene trasportata nel vicino albergo equivoco in cui esercitava la professione. Moribonda fa al sacerdote un'ampia confessione, attribuendo a sé la colpa dell'accaduto. In extremis, il sacerdote li unisce in matrimonio e la ragazza spira serenamente.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Prodotto da Vincenzo Genesi per la Fauno Film, il film è un melodramma strappalacrime, genere molto in voga tra il pubblico italiano durante il secondo dopoguerra (poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice); venne girato negli studi I.C.E.T. di Milano.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film uscì nelle sale cinematografiche italiane il 15 maggio del 1947, distribuito dalla Generalcine.
Venne in seguito distribuito anche in Francia, il 3 dicembre del 1948, con il titolo Confession dans la nuit
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nastro d'argento 1947 a Walter Chiari come miglior attore esordiente[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV. La città del cinema, Napoleone editore Roma 1979
- Catalogo Bolaffi del cinema 1945/1955 a cura di Gianni Rondolino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- VANITA', su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Vanità, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Vanità, su Box Office Mojo, IMDb.com.