Valorant
Valorant videogioco | |
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Logo del gioco | |
Piattaforma | Microsoft Windows, PlayStation 5, Xbox Series X/S |
Data di pubblicazione | 2 giugno 2020[2] |
Genere | Sparatutto in prima persona |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Riot Games |
Pubblicazione | Riot Games |
Direzione | Joe Ziegler[1], David Nottingham |
Design | Trevor Romleski, Salvatore Garozzo |
Direzione artistica | Moby Francke |
Modalità di gioco | Multigiocatore |
Periferiche di input | tastiera, DualSense, Elite 2 |
Motore grafico | Unreal Engine 4[3] |
Supporto | Download |
Distribuzione digitale | Epic Games Store, PlayStation Network, Xbox Live |
Valorant è un videogioco di genere sparatutto in prima persona multigiocatore, sviluppato e prodotto da Riot Games per Microsoft Windows.
Annunciato inizialmente nell'ottobre del 2019 sotto il nome di Project A, il titolo è uscito in versione beta per utenti selezionati il 7 aprile 2020, con piani per la distribuzione finale il 2 giugno dello stesso anno[1][4][5].
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Valorant è uno sparatutto tattico che vede due squadre di cinque giocatori prendere il controllo di diversi personaggi, che differiscono per caratteristiche e abilità[6][7][8]. Prima dell'inizio di ogni round, al giocatore viene fornita una quantità variabile di crediti, con cui è possibile acquistare dell'equipaggiamento costituito da armi da fuoco e abilità, che variano in base all'agente scelto[9][10]. Gli oggetti comprati restano con il giocatore fino al loro consumo o alla morte del personaggio[11][12]. I crediti variano in base alle statistiche ottenute nei vari round(uccisioni, assist...).
Non competitiva
[modifica | modifica wikitesto]Nella modalità classica del videogioco, l'obiettivo è piazzare un esplosivo (spike) in uno dei siti presenti sulla mappa (che possono essere A, B o C) ed assicurarne la detonazione o di impedire quest'ultima, in base al ruolo della squadra di cui si fa parte. Le partite sono divise in 12 round di difesa e attacco, con un massimo di 25 scontri per partita. La prima squadra che si aggiudica 13 round vince[8][11][13].
Assalto Spike
[modifica | modifica wikitesto]Nella modalità Assalto Spike, la prima squadra che vince 4 round vince la partita, fino ad un massimo di 7. L'equipaggiamento verrà fornito automaticamente ad ogni round, e ogni attaccante porta con sé una bomba[14][15]. In giro per la mappa si trovano delle sfere di potenziamento che possono essere utilizzate per fornire alla propria squadra opportunità tattiche.[16].
Competitiva
[modifica | modifica wikitesto]Nella modalità Competitiva, una partita si svolge esattamente come se fosse una partita normale, con l'aggiunta di una graduatoria: una volta che il giocatore avrà giocato cinque partite di piazzamento, otterrà il proprio grado.[17] A luglio 2020, il gioco vede aggiunta una condizione per le partite competitive: invece di giocare un singolo round se la partita arrivava a 12-12, le due squadre nei tempi supplementari si alterneranno i turni di gioco in attacco e difesa, fino a quando una squadra rivendica la vittoria se ha un vantaggio di due round (bo2). Ogni round straordinario dà ai giocatori la medesima quantità di denaro per l'acquisto di armi e abilità. Dopo aver concluso un round in attacco e difesa, i giocatori delle due squadre possono decidere se far terminare la partita con un pareggio; il prerequisito è un voto di 6 giocatori dopo il primo set, 3 dopo il secondo e uno solo per l'ultimo[16][18].
Deathmatch
[modifica | modifica wikitesto]La modalità Deathmatch è composta da 12 giocatori, i quali dovranno affrontarsi l'uno contro l'altro allo scopo di raggiungere per primi le 40 uccisioni[19][20][21]. In questo caso non saranno presenti le abilità peculiari di ogni personaggio, ma ognuno avrà a disposizione una scelta tra tutte le armi disponibili nel gioco e potrà cambiare il proprio inventario in seguito a ogni morte[22].
Battaglia a palle di neve
[modifica | modifica wikitesto]Durante il periodo invernale, che secondo il gioco coincide con la stagione stessa, viene pubblicata una modalità a tempo limitato, ovvero "Battaglia a palle di neve". La formazione delle squadre rimane quella classica del gioco, con la differenza che gli agenti non dispongono delle loro abilità caratteristiche, ma possiedono un'arma speciale che consente di lanciare palle di neve . In questa modalità speciale, i giocatori possono vagare per una delle mappe di gioco alla ricerca di oggetti utili per sconfiggere gli avversari e ottenere vantaggi (di velocità, danno e visibilità) che scadono dopo un certo periodo.
Agenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli agenti sono i personaggi giocabili in Valorant. Ogni personaggio è inserito in una di quattro diverse classi o tipologie e ha un contratto unico. La classe in cui gli agenti sono inseriti riflette il loro set di abilità e il loro stile di gioco. Le classi sono quattro:
- Strateghi (Controllers), esperti nel dividere e manovrare i territori e preparare il proprio team al successo;
- Assassini (Duelists), agenti autosufficienti da il cui il team si aspetta, attraverso le loro abilità, una ricerca diretta dello scontro con gli altri agenti;
- Demolitori (Initiators), agenti che riescono ad analizzare o sgombrare territori affinché il proprio team possa appropriarsene;
- Guardiani (Sentinels), esperti difensori che riescono a tenere sotto controllo aree, guardare le spalle del proprio team, in entrambi i round di attacco e difesa.
Nuovi agenti vengono solitamente (ma non sempre) rilasciati con l'inaugurazione di nuovi Act o nuovi Episodi.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Valorant è stato sviluppato e pubblicato da Riot Games, conosciuti principalmente per essere gli sviluppatori di League of Legends[4][8]. Lo sviluppo del videogioco iniziò nel 2014, nella divisione di Ricerca e sviluppo dell'azienda[6]. Joe Ziegler, game director di Valorant, è stata la prima persona ad ideare nuovi possibili giochi con altri sviluppatori di Riot[6]. David Nottingham è il game director del videogioco[6]. Trevor Romleski, ex-designer di League of Legends e Salvatore Garozzo, ex-videogiocatore professionista e designer di mappe di Counter-Strike: Global Offensive, sono entrambi game designers di Valorant[23]. Moby Francke, ex-sviluppatore della Valve, divenuto successivamente anche character designer per Half-Life 2 e Team Fortress 2, è il direttore artistico di Valorant[24][25]. Il motore grafico utilizzato dal videogioco è Unreal Engine.[26] Il gioco è stato sviluppato per permettere, anche a chi non può permettersi un computer potente di giocarci. Il 25 giugno 2020, la Riot Games con un aggiornamento del videogioco ha reintrodotto la modalità Competitiva, precedentemente già presente nella closed beta, con alcuni cambiamenti, ad esempio il grado massimo raggiungibile non si chiama più Valorant ma è stato rinominato in Radiante, tutte le icone dei vari gradi sono state rinnovate[27][28].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]A ottobre 2019, in un primo annuncio il videogioco ha assunto il titolo provvisorio di Project A[29]. Il 2 marzo 2020, è stato annunciato ufficialmente il gioco attraverso un gameplay su YouTube, chiamato The Round.[30][31][32] La closed beta del videogioco è stata lanciata il 7 aprile 2020[29]. Per avere la possibilità di ottenere una chiave di accesso anticipato per poter giocare durante il periodo della beta, i giocatori dovevano registrarsi sia sul sito ufficiale di Riot Games e sia sulla piattaforma di livestreaming Twitch[33]. Valorant è stato pubblicato ufficialmente il 2 giugno 2020[34].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Sul sito web Metacritic, il gioco detiene un punteggio medio di 83 su 100, in base alle 14 recensioni, indicando un'accoglienza "generalmente favorevole"[35].
Valorant è stato paragonato a Team Fortress 2 e Overwatch per le caratteristiche dello sparatutto a eroi e a Counter-Strike: Global Offensive per la modalità di gioco e gli elementi tattici[36][37][38].
Il videogioco è stato accolto con interesse da parte del pubblico. Nella prima giornata dopo la distribuzione iniziale della beta, i contenuti in live streaming di Valorant sulla piattaforma Twitch.tv hanno raggiunto un totale di 12,2 milioni di ore in visualizzazioni, registrando un nuovo record per il sito[37].
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Sono state espresse critiche e perplessità in merito a Vanguard, il software utilizzato per bloccare l'utilizzo di trucchi, in quanto giudicato potenzialmente utilizzabile per ottenere dati sugli utenti anche per terze parti[39][40]. L'azienda Riot Games ha negato la presenza di raccolte dati sui dispositivi dei giocatori, annunciando un programma Bug bounty per la dimostrazione di vulnerabilità del software[41][42][43].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Austen Goslin, Valorant: How Riot finally made something new, in Polygon, 2 marzo 2020. URL consultato il 2 aprile 2020.
- ^ (EN) Alyssa Mercante 21 May 2020, Valorant release date is now official - and it's sooner that you might think, su GamesRadar+. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ (EN) Benvenuti nel team, su YouTube, VALORANT, 30 marzo 2020. URL consultato il 2 aprile 2020.
- ^ a b (EN) Ryan Browne, The company behind ‘League of Legends’ is taking on Activision Blizzard with a new shooter game, in CNBC, 2 marzo 2020. URL consultato il 2 aprile 2020.
- ^ (IT) Valorant – Faq: data di uscita, piattaforme, requisiti minimi, reset, su Hynerd.it. URL consultato il 10 giugno 2020.
- ^ a b c d (EN) Austen Goslin, Valorant: How Riot finally made something new, su Polygon, 2 marzo 2020. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ (EN) Austen Goslin, Riot’s Valorant mashes up Rainbow Six with CS:GO for a speedy new tactical shooter, su Polygon, 2 marzo 2020. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ a b c (EN) New Riot Shooter, Valorant Announced: Screenshots, Release Window, PC Specs - IGN. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ (EN) Ollie Toms, Valorant guns: all weapon stats and recoil patterns, su Rock, Paper, Shotgun, 18 maggio 2020. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ (EN) dotesports.com, All weapons in VALORANT, su Dot Esports, 9 aprile 2020. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ a b (EN) Brian Shea, Valorant Preview: A Deep Dive On The New Hero-Based Tactical Shooter From Riot Games, in GameInformer, 2 marzo 2020. URL consultato il 2 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2020).
- ^ (EN) Austen Goslin, Valorant beginner’s guide and tips, su Polygon, 7 aprile 2020. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ (EN) Austen Goslin, Valorant: Everything we know about Riot Games’ new shooter, in Polygon, 2 marzo 2020. URL consultato il 2 aprile 2020.
- ^ (EN) Spike Rush & New Game Modes, su playvalorant.com. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2020).
- ^ (EN) Valorant's New Game Mode Is Spike Rush, Still No Team Deathmatch, su GameSpot. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ a b (EN) Mikhail Klimentov, Review | New ‘Valorant’ mode, Spike Rush, is just okay. Reyna is the real change., su Washington Post. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Valorant Ranking System, su progaming-gear.com. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ (EN) VALORANT Patch Notes 1.03, su playvalorant.com. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Riot Games to introduce deathmatch mode during Act 2 of ‘Valorant’, su NME Music News, Reviews, Videos, Galleries, Tickets and Blogs | NME.COM, 4 agosto 2020. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Mike Stubbs, ‘Valorant’ Deathmatch Release Date Announced, su Forbes. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Free for all Deathmatch is finally coming to Valorant. Here's how it works, su ONE Esports, 4 agosto 2020. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) VALORANT Patch Notes 1.05, su playvalorant.com. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Valorant devs explain how they balance abilities and tactical gameplay, su Daily Esports, 21 aprile 2020. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2020).
- ^ (EN) [Valorant] Interview with the developers - Part 1: "If we didn’t think it’ll succeed, we wouldn’t have even developed it.", su InvenGlobal, 2 marzo 2020. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Omri Petitte, Valve lays off several employees in hardware, mobile teams [Updated], su PC Gamer, 13 febbraio 2013. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Awesome games coming in 2020 and beyond, su Unreal Engine. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ Valorant: Patch Notes 1.02, Torna La Modalità Competitiva, su Hynerd.it. URL consultato il 25 giugno 2020.
- ^ Note sulla patch 1.02 di VALORANT, su playvalorant.com. URL consultato il 25 giugno 2020.
- ^ a b (EN) Andrew Webster, Riot’s shooter Valorant goes into beta on April 7th, su The Verge, 30 marzo 2020. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ Il Round - Anteprima gameplay di Valorant. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Riot's Next Game is Valorant, A First-Person Shooter, su Kotaku UK. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) VALORANT's first eight agents & abilities revealed, su VPEsports. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2020).
- ^ (EN) Adam Vjestica, Vic Hood, i Hamilton 02 June 2020, Valorant release date, characters and everything you need to know, su TechRadar. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Riot Games announces June 2 release date for VALORANT, su ESPN.com, 21 maggio 2020. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Valorant, su Metacritic. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Alistair Jones, Valorant hands-on: The tactics of Counter-Strike meet the hero antics of Overwatch in Riot Games' latest, su gamesradar, 3 aprile 2020. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b (EN) Valorant Breaks Twitch Single-Day Viewership Record, su GameSpot. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ (EN) Valorant shows off Sage, a support hero, su VentureBeat, 26 marzo 2020. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ (EN) Kyle Orland, Ring 0 of fire: Does Riot Games’ new anti-cheat measure go too far?, su Ars Technica, 14 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ (EN) Austen Goslin, Why Valorant’s anti-cheat system has to launch when your computer starts, su Polygon, 15 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ (EN) A Message About Vanguard From Our Security & Privacy Teams, su riotgames.com. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ (EN) Matt Purslow, Valorant Developer Was 'Caught off Guard' by How Quickly Cheaters Appeared, su IGN, 15 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ (EN) Eddie Makuch, Valorant Devs Are Offering $100,000 If You Can Find Exploits, su GameSpot, 20 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valorant
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (MUL) Sito ufficiale, su playvalorant.com.
- (EN) Sito ufficiale, su valorantcompetitive.com.
- VALORANT / Valorant - Topic / VALORANT // JAPAN (canale), su YouTube.
- (EN) Valorant, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Valorant, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Valorant (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (EN) Valorant, su IMDb, IMDb.com.