Vai al contenuto

Toyota TF103

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Toyota TF103
Descrizione generale
CostruttoreGiappone (bandiera)  Toyota
CategoriaFormula 1
SquadraGiappone (bandiera) Panasonic Toyota Racing
Progettata daGustav Brunner
SostituisceToyota TF102
Sostituita daToyota TF104
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaiomonoscocca in fibra di carbonio
MotoreToyota RVX-03, 3.0 V10
Trasmissionesemiautomatica a 6 rapporti
Altro
CarburanteEsso
PneumaticiMichelin
Risultati sportivi
DebuttoGran Premio d'Australia 2003
Piloti20. Francia (bandiera) Olivier Panis
21. Brasile (bandiera) Cristiano da Matta
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
16 0 0 0
Campionati costruttori0
Campionati piloti0

La Toyota TF103 fu una vettura di Formula 1 con cui il team nipponico affrontò la stagione 2003. Disegnata da Gustav Brunner, fu pilotata dal francese Olivier Panis e dal brasiliano Cristiano da Matta, campione in carica della CART. I due sostituirono Mika Salo e Allan McNish, piloti titolari nella stagione precedente.

Per il progetto della vettura la Toyota stanziò circa 350 milioni di euro e i vertici della scuderia dichiararono che l'obiettivo per la stagione era di qualificare almeno uno dei due piloti tra i primi dieci ad ogni gara e di raggiungere costantemente la zona punti.[1] Nei fatti il miglior risultato fu un quinto posto ottenuto da Panis in Germania, mentre entrambi i piloti riuscirono a qualificarsi al terzo posto in un'occasione a testa.

Presentazione

[modifica | modifica wikitesto]

La vettura venne ufficialmente presentata l'8 gennaio 2003 al Circuito Paul Ricard, in Francia[2].

La TF103 aveva un disegno molto tradizionale, e fu considerata dallo stesso costruttore più come una 'logica evoluzione' dalla vettura che la precedette, la TF102. Più leggera (circa 90 kg di meno) e più sottosterzante, la vettura vide l'impegno principale oltre che di Gustav Brunner anche di Keizo Takahashi, capo del coordinamento tecnico. L'aerodinamica si ispirava a quella della vincente Ferrari F2002[2]. La vettura disponeva anche di un cambio nuovo che però dette dei problemi di affidabilità. Altri problemi venivano dati dal sistema di alimentazione.

Lo sterzo della vettura.

Dalla gara di Silverstone, vennero presentate dalle migliorie aerodinamiche.

Il più importante sviluppo rispetto alla TF102 derivò dal motore: il RVX-03 fu testato per la prima volta nel settembre 2002 e presentava due vantaggio rispetto al RVX-02; era più leggero e più potente. Il responsabile del propulsore era l'ingegnere italiano Luca Marmorini.

Carriera agonistica

[modifica | modifica wikitesto]

Le prestazioni della TF103 superarono quelle della TF102, facendo segnare in tutto 16 punti, 10 con Da Matta e 6 con Panis. Le due vetture occuparono anche i primi due posti in gara durante il Gran Premio di Gran Bretagna, ciò grazie alla confusione portata in pista da un invasore, Neil Horan, all'undicesimo giro. Da Matta fu capace di resistere in testa fino al giro 29.

Panis fu capace, nel Gran Premio di Indianapolis, di partire in terza posizione, così come da Matta in Giappone, seguito, sempre in seconda fila, dal suo compagno di scuderia. Panis fece segnare il terzo miglior tempo in gara in Germania, in cui giunse quinto, miglior risultato fino al quel momento per la scuderia.

Risultati completi

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2003 Panasonic Toyota Racing Toyota RVX-03 V10 M Francia (bandiera) Panis Rit Rit Rit 9 Rit Rit 13 8 Rit 8 11 5 Rit Rit Rit 10 16
Brasile (bandiera) da Matta Rit 11 10 12 6 10 9 11 Rit 11 7 6 11 Rit 9 7
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  1. ^ Giuseppe Piazzi, Toyota atto secondo, in Quattroruote Speciale, n. 24, Domus, marzo 2003, pp. p. 55.
  2. ^ a b La Toyota ricomincia dalla Rossa, su archiviostorico.gazzetta.it, 9 gennaio 2003. URL consultato il 12 maggio 2009.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1