Teavana
Teavana Corporation | |
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Stato | Stati Uniti |
Forma societaria | Sussidiaria |
Fondazione | 1997 a Atlanta |
Sede principale | Seattle |
Gruppo | Starbucks (2012–oggi) |
Settore | Alimentare |
Prodotti |
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Sito web | www.teavana.com |
Teavana era un'azienda americana di tè, che in precedenza aveva sedi negli Stati Uniti, Canada, Messico, Porto Rico e Medio Oriente.[1] Il 31 dicembre 2012, Starbucks ha acquisito Teavana in un accordo con un valore stimato di $ 620 milioni.[2] Il 27 luglio 2017, Starbucks ha annunciato che avrebbe chiuso tutti i 379 negozi Teavana entro il 2018. Tuttavia, una varietà molto limitata di prodotti Teavana continua a essere venduta da Starbucks.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il brand Teavana è stato avviato ad Atlanta, Georgia nel 1997, con l'apertura di una casa da tè a Phipps Plaza.[3] Teavana è stata fondata da Andrew T. Mack e sua moglie, che hanno investito i risparmi di una vita nell'attività.[4] La loro idea è stata ispirata dopo un road trip, notando le esperienze degli americani gravitassero intorno solamente a vini e caffè pregiati negli Stati Uniti.[5]
Alla fine del 2012, Starbucks ha dichiarato che avrebbe pagato $ 620 milioni in contanti per acquistare la società.[6] Tre azioni legali collettive sono state avviate dagli azionisti di Teavana riguardo all'acquisizione di Starbucks; questi sono stati regolati il 14 dicembre 2012 (previa approvazione del tribunale).[7] L'acquisizione di Teavana da parte di Starbucks è stata formalmente chiusa il 31 dicembre 2012.[2] Il 27 luglio 2017, Starbucks ha annunciato che avrebbe chiuso tutti i 379 negozi Teavana entro il 2018, in parte a causa delle sottoperformance.[8] Tuttavia, nel 2017, Simon Malls ha citato in giudizio Starbucks per le chiusure di Teavana.
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Il brand Teavana offre ad oggi solo due tipi di prodotti a base di tè, in seguito al ridimensionamento: bustine per tè caldo e tè freddo preconfezionato. Le loro bevande possono essere trovate nella maggior parte delle sedi Starbucks, così come in molti supermercati e negozi dove viene venduto il tè.
Teavana ha offerto in precedenza tè sfusi e infusi di erbe premium, con categorie di tè come: tè bianco, nero, verde, aromatizzato e profumato, bianco "fiorito", nero, nero aromatizzato e profumato, oolong e tè pu-erh, insieme a rooibos, erbe, tè verde matcha biologico, tè ai fiori e infusi di Yerba Maté. I negozi al dettaglio Teavana avevano precedentemente offerto varie miscele di ogni tipo di tè e promosso costantemente miscele incrociate di diversi tipologie.[9] I tè erano offerti in diversi formati, come tè sfuso, barattoli di tè pre-riempiti e bustine di tè, o preparati come bevanda da asporto.
Oltre al tè sfuso di alta qualità, Teavana vendeva articoli da tè, tra cui teiere Tetsubin in ghisa, teiere Bone China, teiere e tazze in porcellana giapponese, bollitori da fornello, bollitori elettrici, cappuccinatori e macchine per il tè automatiche (prodotte dalla società australiana Breville), Distributori di acqua calda giapponesi e tè elettrici (prodotti da Zojirushi), misurini per tè, infusi di tè e prodotti per macerare come Teavana® Perfectea Maker, e tazze per infusori di tè. Teavana vendeva anche zucchero di roccia completamente naturale (zucchero di barbabietola non OGM) proveniente dal Belgio.[10]
I negozi
[modifica | modifica wikitesto]I negozi al dettaglio di specialità Teavana erano solitamente situati in centri commerciali di lusso e progettati per essere "in parte bar da tè, in parte emporio del tè".[11] I singoli infusi di tè in "tazze da asporto" venivano venduti e i punti vendita offrivano campioni gratuiti di varie miscele e varietà di tè alla porta d'ingresso e all'interno del negozio. C'erano oltre 100 tè sfusi disponibili sul Tea Wall da provare. Nei negozi erano disponibili anche accessori per bere il tè, come tazze e pentole.[12]
Il 27 luglio 2017 la casa madre della società, Starbucks, ha annunciato la chiusura completa di tutti i 379 punti vendita Teavana, da completare entro il secondo trimestre del 2018.[13] Simon Property Group, uno dei più grandi operatori di centri commerciali statunitensi, ha chiesto a Starbucks di continuare a gestire i negozi Teavana situati nei suoi centri commerciali, sostenendo in parte che la loro chiusura avrebbe ridotto il traffico ai negozi circostanti e nel dicembre 2017 un giudice si è pronunciato a favore di Simon.[14] Il 15 settembre 2017 Cadillac Fairview ha citato in giudizio Starbucks per le chiusure di Teavana in Canada.[15]
Tuttavia, il 18 gennaio 2018, Simon e Starbucks hanno raggiunto un accordo che avrebbe chiuso i restanti 77 negozi Teavana nei centri commerciali Simon, ponendo fine all'esistenza del negozio di tè come vetrine indipendenti dopo quasi 21 anni di attività.[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Map of retail locations., su Teavana. URL consultato il 3 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2011).
- ^ a b Melissa Allison, Starbucks closes Teavana deal, in The Seattle Times, 31 dicembre 2012. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (EN) Arricca Elin SanSone, The Iconic Stores You Grew up With That Are No Longer Around, su Good Housekeeping, 4 ottobre 2019. URL consultato il 6 aprile 2020.
- ^ (EN) Ronald Holden, Starbucks Shutters All 379 Teavana Stores, su Forbes. URL consultato il 6 aprile 2020.
- ^ Justin Rubner, Leaves of Green, in Atlanta Business Chronicle, 7 febbraio 2005. URL consultato il 3 gennaio 2019.
- ^ Starbucks Buys Teavana, in Huffington Post, 15 novembre 2012.
- ^ Annie Gasparro, Teavana Reaches Settlement With Shareholders Over Starbucks Deal, in Deal Journal, Wall Street Journal, 14 dicembre 2012. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ Starbucks is shutting all Teavana stores, in Los Angeles Times, 27 luglio 2017. URL consultato il 3 gennaio 2019.
- ^ Teavanna Tea Blends, su teavana.com. URL consultato il 23 October 2013 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
- ^ (EN) Teavana® Belgian Rock Sugar 1 Lb, su Teavana Store. URL consultato l'11 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2018).
- ^ Copia archiviata, su Teavana. URL consultato il 13 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2010).
- ^ Starbucks is the latest victim of the retail apocalypse, su Business Insider. URL consultato il 6 aprile 2020.
- ^ Lauren Hirsch, Starbucks tanks on revenue miss, to sell Tazo tea brand to Unilever, in CNBC, 2 novembre 2017. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ Hayley Peterson, A tsunami of store closings is about to hit the US — and it's expected to eclipse the retail carnage of 2017, su Business Insider, 1º gennaio 2018. URL consultato il 3 gennaio 2019.
- ^ (EN) Cadillac Fairview Sues Starbucks Over Teavana Closures, in Retail Insider, 18 settembre 2017. URL consultato l'11 gennaio 2018.
- ^ (EN) Starbucks and Simon Reach Agreement in Teavana Store Closure Dispute, in Commercial Observer, 18 gennaio 2018. URL consultato il 21 gennaio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Teavana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su teavana.com.
- Teavana (canale), su YouTube.
- Blog ufficiale