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Tariq Jamil

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Tariq Jamil

Tariq Jamil (in urdu طارق جمیل?; in pangiabi طارق جمیل; Mian Channu, 1º ottobre 1953) è un religioso pakistano.[1] È uno studioso islamico pakistano e membro del Tablighi Jama'at.[2][3] Vincitore del premio Pride of Performance, è dal 2012 elencato nella lista dei 500 musulmani più influenti. Nell'edizione del 2024 della lista, è stato classificato 34° musulmano vivente più influente, e ha raggiunto il primo posto nei sondaggi YouGov del 2018 e del 2020 come uomo più ammirato in Pakistan.[3][4]

Primi anni di vita e istruzione

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È nato il 1° ottobre 1953 a Mian Channu, Punjab[1] da una famiglia benestante Rajput del Punjab di grandi proprietari terrieri discendenti da Prithviraj Chauhan, un sovrano del XII secolo.[5] La famiglia di Jamil governò Tulamba, una città vicino a Mian Channu, durante il regno di Sher Shah Suri nel XVI secolo, il quale distribuì anche le terre intorno a Tulamba.[6] Il fratello minore, dottor Muhammad Tahir Kamal Sahu, è un noto cardiologo che lavora presso il Punjab Institute of Cardiology di Lahore.[7]

Il signor Jamil ha conseguito la sua istruzione primaria alla Central Model School di Lahore. Ex allievo della Government College University di Lahore, ha ricevuto la sua educazione islamica presso la Jamia Arabia di Raiwind, dove ha studiato il Corano, gli hadith, il sufismo, la logica e la giurisprudenza islamica.[3][8]

Egli s'iscrisse al King Edward Medical College dopo aver completato gli studi pre-medici al Government College Lahore, ma abbandonò la scuola superiore senza completare la laurea in medicina, decidendo di proseguire gli studi religiosi.[8][9]

Tariq Jamil alla conferenza RIS a Toronto, Canada

Il signor Jamil ha tenuto sermoni religiosi a livello internazionale e proviene da una scuola di pensiero chiamata Deoband.[10] Egli sostiene l'armonia etnica e settaria.[11][12]

I sermoni del signor Jamil si concentrano sull'auto-purificazione, evitare la violenza, osservanza degli ordini di Allah e seguire la via del Profeta Muhammad (PBSL).[3]

Jamil è stato nominato uno dei 500 musulmani più influenti al mondo dal Royal Aal al-Bayt Institute for Islamic Thought in Giordania ogni anno dal 2012.[3][13][14]

Opinioni sul COVID

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Nell'aprile 2020 ha attribuito all'ira di Dio, alla disonestà nella società e all'immodestia delle donne lo scoppio e la diffusione del COVID-19.[15][16] Oltre a pregare per il benessere del Paese e la fine di questo che egli ha denunciato come vizio, ha asserito: «quando la figlia di un musulmano pratica l'immodestia e i giovani (ragazzi) si abbandonano all'immoralità, allora il tormento di Allah è per una tale Nazione».[17][18]

Ha lanciato a marzo 2021 il suo marchio di abbigliamento di punta chiamato MTJ Brand.[19][20] La sua sede principale si trova a Karachi.[21] È stato riferito che i ricavi di quest'attività siano stati devoluti per la costruzione delle scuole religiose e non religiose oltre ad alcuni ospedali nel Paese.[22][23] Jamil ha fondato la Maulana Tariq Jamil Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro con sede a Tulamba, Khanewal; si tratta di un progetto che raccoglie fondi per il lavoro sociale, la salute e l'istruzione al servizio del popolo del Pakistan.[24][25]

Fondazione MTJ
Anno Premio Categoria Risultato Nota Rif.
2020 Pride of Performance Istruzione (religione) Vincitore/trice Premiato da Arif Alvi, presidente del Pakistan [26][27]
  1. ^ a b Sulla base del suo sito personale, egli sarebbe nato il 1º ottobre 1953, quantunque un articolo del Daily Jang parla di 1º gennaio 1953.
    Maulana Tariq Jamil, Tariq Jamil Profile, Tariq Jamil Official, 17 febbraio 2014. URL consultato il 30 luglio 2020.
    (UR) Ali Moeen Nawazish, مولانا طارق جمیل اور عامر خان۔۔۔دورِ نو [Maulana Tariq Jamil e Aamir Khan... Nuova era], su Daily Jang, 28 novembre 2013. URL consultato il 30 luglio 2020.
  2. ^
  3. ^ a b c d e Maulana Tariq Jameel, su The Muslim 500. URL consultato il 3 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Riyaz Timol, Religious Authority, Popular Preaching and the Dialectic of Structure-Agency in an Islamic Revivalist Movement: The Case of Maulana Tariq Jamil and the Tablighi Jama'at, in Religions, vol. 14, n. 1, gennaio 2023, DOI:10.3390/rel14010060, ISSN 2077-1444 (WC · ACNP).
  5. ^ Khan Zaigham, A MAULANA FOR OUR TIMES, su Dawn News, 20 giugno 2021. URL consultato il 14 settembre 2023.
    «Belonging to a well-off upper-caste landholding family of South Punjab, he traces his ancestry to the 12th century near-mythical ruler of Ajmer, Prithviraj Chauhan, who was defeated by Sultan Mohammad Ghauri.»
  6. ^ (UR) Mazhar Barlas, مولانا طارق جمیل پر غصہ کیوں؟, su Geo Tv, 28 aprile 2020.
  7. ^ Maulana Tariq Jameel stable after undergoing angioplasty, su The News International, 2 gennaio 2019. URL consultato il 14 settembre 2023.
    «Eminent cardiologist Prof Dr Shehryar A Sheikh and Dr Tahir Kamal, who happens to be Maulana’s younger brother [...]»
  8. ^ a b (UR) معروف مبلغ مولانا طارق جمیل کو دل کی تکلیف، اسپتال منتقل [Il ben noto predicatore Maulana Tariq Jamil è stato trasportato in ospedale a causa di un arresto cardiaco], su ARY News, 1º gennaio 2019.
  9. ^ (UR) Imtiaz Abdul Qadir, اسلام کا بے لوث داعی: مولانا طارق جمیل [Predicatore senza macchia dell'Islam: Maulana Tariq Jameel], su Daanish, Srinagar, 2 novembre 2018.
  10. ^ (DE) Dietrich Reetz (a cura di), Islam in Europa: Religiöses Leben heute, Waxmann Verlag, 2010, p. 49, ISBN 9783830973812. URL consultato il 30 ottobre 2014.
  11. ^ Tablighi cleric's political meetings raise eyebrows, in The Express Tribune, 22 agosto 2011. URL consultato il 31 ottobre 2014.
  12. ^ Religious harmony: Dousing the flames of sectarianism, in The Express Tribune, 11 giugno 2013. URL consultato il 31 ottobre 2014.
  13. ^ Maulana Tariq Jameel named among the most 'influential Muslims', su bolnews.com, 23 agosto 2020.
  14. ^ Fatima Rehman, PM Imran, Maulana Tariq Jamil, Malala among world's most influential Muslims, in The Express Tribune, 15 settembre 2019. URL consultato il 6 luglio 2021.
  15. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel tenders apology over 'slip of tongue', su Dawn, 25 aprile 2020. URL consultato il 25 aprile 2020.
  16. ^ (EN) Notion that women, universities are to blame for the spread of COVID-19 'simply absurd': Mazari, su Geo Tv. URL consultato il 26 aprile 2020.
  17. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel's comments on women create controversy, 25 aprile 2020. URL consultato il 25 aprile 2020.
  18. ^ (EN) Maulana Tariq Jamil concludes Ehsaas Telethon with a Dua, su Samaa TV, 23 aprile 2020. URL consultato il 26 aprile 2020.
  19. ^ (EN) MTJ - Maulana Tariq Jameel » Hard Hour, su hardhour.com, 24 agosto 2021. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  20. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel opens his first clothing brand store, su thenews.com.pk. URL consultato il 1º maggio 2021.
  21. ^ (EN) Irfan Ul Haq, Maulana Tariq Jameel launches flagship store in Karachi, su Images, 26 aprile 2021. URL consultato il 1º maggio 2021.
  22. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel's Clothing Brand Launched at an Impressive Event, su Lens, 5 aprile 2021. URL consultato il 1º maggio 2021.
  23. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel launches clothing brand, su Geo.tv, 4 aprile 2021. URL consultato il 1º maggio 2021.
  24. ^ Education, su mtjfoundation.org. URL consultato il 4 maggio 2021.
  25. ^ (EN) Maulana Tariq Jameel starts ambulance service, su Geo.tv, 21 maggio 2021. URL consultato il 12 maggio 2022.
  26. ^ (EN) President confers civil awards to 184 Pakistanis, foreigners for excellence, services, su Associated Press Of Pakistan, 14 agosto 2020. URL consultato il 1º maggio 2021.
  27. ^ (EN) Pakistan Day: Maulana Tariq Jameel awarded with Pride of Performance award, su Daily Times, 23 marzo 2021. URL consultato il 1º maggio 2021.
  • (UR) Tariq Jamil, مجموعہ بیاناتِ جمیل, 2014, ISBN 978-9691199361.
  • (UR) Tariq Jamil, ہمارے مسائل کا حل, HarperCollins, 2014, ISBN 978-9697378951.
  • (UR) Tariq Jamil, گلدستۂ اہل بیت, Pakistan Daily, 2018.

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