Sea Princess
MS Charming | |
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Sea Princess a Burnie nel 2019 | |
Descrizione generale | |
Tipo | Nave da crociera |
Classe | Sun |
Armatore | Sanya International Cruise Development |
Proprietà | Carnival Corporation & plc (1998 - 2020)
Sanya International Cruise Development (2020 - oggi) |
Porto di registrazione | Monrovia (1998-2000) Londra (2000-2005) Hamilton (2005- ) |
Identificazione | Indicativo di chiamata radio ITU:
Numero MMSI: 310465000 |
Costruttori | Fincantieri |
Cantiere | Monfalcone (GO), Italia |
Impostazione | 1 dicembre 1997 |
Varo | 26 gennaio 1998 |
Entrata in servizio | 1998 |
Nomi precedenti | Sea Princess (1998-2003) Adonia (2003-2005) Sea Princess (2005 - 2020) |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 77 499 tsl |
Lunghezza | 261,21 m |
Larghezza | 32,25 m |
Pescaggio | 8,1 m |
Velocità | 22,4 nodi (41,48 km/h) |
Numero di ponti | 15 |
Numero di cabine | 1008 |
Equipaggio | 910 |
Passeggeri | 2000 |
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MS Charming è una nave da crociera della compagnia di navigazione Sanya International Cruise Development.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Seconda unità della classe Sun, la nave è stata costruita presso il cantiere navale di Monfalcone da Fincantieri[3] ed è entrata in servizio nel 1998 con il nome Sea Princess per Princess Cruises.
Nel 2002 la nave è stata trasferita alla flotta P&O Cruises e, ribattezzata Adonia, ha cominciato le operazioni nel 2003, dopo una cerimonia di presentazione insieme alla gemella Oceana.
Nel 2005 Princess riacquisì la nave e la rinominò nuovamente Sea Princess, nome con la quale opera tuttora.
Nel settembre 2020 Princess Cruises ha annunciato di aver venduto la Sea Princess ad acquirenti non divulgati.
Il 13 novembre 2020 Sea Princess è stata ufficialmente consegnata a Sanya International Cruise Development e ribattezzata Charming .
Navi gemelle
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sea Princess, su crociereprincess.it. URL consultato il 5 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2020).
- ^ (EN) SEA PRINCESS, su marinetraffic.com. URL consultato il 5 settembre 2020.
- ^ (EN) Sea Princess, su fincantieri.com. URL consultato il 5 settembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sea Princess