Scalenodon
Scalenodon | |
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Dente postcanino superiore di Scalenodon angustifrons in vista anteriore | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Synapsida |
Ordine | Therapsida |
Sottordine | Cynodontia |
Famiglia | †Traversodontidae |
Genere | †Scalenodon |
Scalenodon è un genere estinto di terapsidi, appartenente ai cinodonti. Visse nel Triassico medio (Anisico - Ladinico, circa 245 - 235 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa, Sudamerica e (forse) in Russia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale era lungo circa un metro e doveva avere un corpo piuttosto robusto. Il cranio era largo e massiccio, soprattutto per quanto riguarda la regione posteriore dove erano presenti ampie finestre temporali. Scalenodon era caratterizzato da denti postcanini (presenti in numero di 11, sia sulla mascella che sulla mandibola) dalla sezione ovale e, nella mascella, dotati di tre cuspidi: la cuspide linguale e quella centrale erano vicine e separate dalla cuspide labiale per un solco profondo dal margine laterale verticale. La cuspide labiale era inoltre dotata di un corrugamento crenulato sul margine antero-laterale. Nella mandibola, i denti postcanini erano rettangolari o squadrati, con due sole cuspidi (linguale e labiale), un cingulum anteriore e un talonide posteriore dotato di molteplici tubercoli. Erano presenti sia il forame rotondo che quello ovale per il nervo trigemino, come nei mammiferi.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Scalenodon è un rappresentante dei traversodontidi, un gruppo di cinodonti derivati, di abitudini erbivore e di mole generalmente abbastanza cospicua.
I primi fossili di questo animale vennero trovati nei cosiddetti "Manda Beds" in Tanzania e vennero descritti nel 1946 da Parrington, il quale ritenne che appartenessero a una nuova specie del genere Trirachodon (Trirachodon angustifrons). Nel 1955 Crompton ascrisse questa specie al nuovo genere Scalenodon (S. angustifrons). Nel 1963 un'altra specie della valle di Luangwa in Zambia venne ascritta a questo genere (S. drysdalli), ma venne in seguito posta in un genere a sé stante, Luangwa. Uno studio di Crompton del 1972 istituì altre tre specie della Tanzania (S. attridgei, S. charigi, S. hirschoni), ma un'analisi del 2003 ha indicato che le specie di Scalenodon dell'Africa orientale non apparterrebbero a un solo clade, e quindi non sarebbero riferibili allo stesso genere. Sembra che S. hirschoni fosse più simile a Luangwa e quindi venne classificato nel 2013 in un nuovo genere (Mandagomphodon), mentre S. attridgei e S. charigi (forse sinonimi) sembrerebbero solo distantemente imparentate con Scalenodon. Nel frattempo, resti frammentari provenienti dagli Urali (Oblast di Orenburg, Russia) vennero descritti nel 1973 come S. boreus. Nel 2017, infine, è stata descritta la specie S. ribeiroae, proveniente dal Ladinico del Brasile.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- F. R. Parrington. 1946. On the cranial anatomy of cynodonts. Proceedings of the Zoological Society of London 116:181-197
- A. W. Crompton. 1955. On some Triassic cynodonts from Tanganyika. Proceedings of the Zoological Society of London 125:617-669
- A. W. Crompton. 1972. Postcanine occlusion in cynodonts and tritylodontids. Bulletin of the British Museum (Natural History): Geology 21:27-71
- Tatarinov, L.P. (1973). "Cynodonts of Gondwanan habit in the Middle Triassic of the USSR". Paleontological Journal. 2: 200–205.
- B. Battail and M. V. Surkov. 2000. Mammal-like reptiles from Russia. In M. J. Benton, M. A. Shishkin, D. M. Unwin & E. N. Kurochkin (eds.), The Age of Dinosaurs in Russia and Mongolia. Cambridge University Press, Cambridge 86-119
- Abdala, F. & Ribeiro, A.M. (2003). "A new traversodontid cynodont from the Santa Maria Formation (Ladinian-Carnian) of southern Brazil, with a phylogenetic analysis of Gondwanan traversodontids". Zoological Journal of the Linnean Society. 139: 529–545. doi:10.1111/j.1096-3642.2003.00096.x.
- James A. Hopson (2013). "The traversodontid cynodont Mandagomphodon hirschsoni from the Middle Triassic of the Ruhuhu Valley, Tanzania". In Christian F. Kammerer; Kenneth D. Angielczyk; Jörg Fröbisch (eds.). Early Evolutionary History of the Synapsida. in press. Springer. ISBN 978-94-007-6840-6.
- T. P. Melo, A. G. Martinelli, and M. B. Soares. 2017. A new gomphodont cynodont (Traversodontidae) from the Middle–Late Triassic Dinodontosaurus Assemblage Zone of the Santa Maria Supersequence, Brazil. Palaeontology 60(4):571-582
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scalenodon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scalenodon, su Fossilworks.org.