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Roio del Sangro

Coordinate: 41°54′56.82″N 14°22′22.07″E
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Roio del Sangro
comune
Roio del Sangro – Stemma
Roio del Sangro – Bandiera
Roio del Sangro – Veduta
Roio del Sangro – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Abruzzo
Provincia Chieti
Amministrazione
SindacoSabatino Ramondelli[1] (MPA) dal 7-5-2012
Territorio
Coordinate41°54′56.82″N 14°22′22.07″E
Altitudine840 m s.l.m.
Superficie11,81 km²
Abitanti98[3] (31-05-2023)
Densità8,3 ab./km²
Comuni confinantiMonteferrante, Rosello, Villa Santa Maria, Castiglione Messer Marino
Altre informazioni
Cod. postale66040
Prefisso0872
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT069077
Cod. catastaleH495
TargaCH
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[4]
Cl. climaticazona E, 2 449 GG[5]
Nome abitantiroiesi
Patronosan Filippo Neri
Giorno festivo26 maggio
PIL(nominale) 2 mln [2]
PIL procapite(nominale) 14 686 [2]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Roio del Sangro
Roio del Sangro
Roio del Sangro – Mappa
Roio del Sangro – Mappa
Posizione del comune di Roio del Sangro all'interno della provincia di Chieti
Sito istituzionale

Roio del Sangro è un comune italiano di 98 abitanti[3] della provincia di Chieti in Abruzzo, facente parte dell'unione dei comuni montani del Sangro. È tra i comuni meno popolati della provincia e della regione, ed è situato su di uno sperone di roccia ad 870 metri di altitudine.

Il nucleo originario è ignoto, ma c'è qualcuno che ipotizza che la località Vicenne derivi il nome da vicus.

Un documento dattiloscritto parla di mura romane e di un tempio di Marte.

Varie ipotesi fantasiose popolari fanno derivare il nome dallo spagnolo rojo cioè rosso per via di una invasione di formiche rosse nel XVII secolo, oppure da rojo de sangre ovverosia rosso di sangue per via di un'invasione di briganti o altri popoli, documenti preesistenti attestano l'inattendibilità di queste, se si può dire, assurde ipotesi.

In alcuni documenti (del 1595) viene chiamata come Royo, nome con cui viene citato per la prima volta nel 1309, nome derivante da Rodium, derivante forse da Podium, infatti in taluni documenti viene chiamato Podium cum Rogitello, poi diventato Rodium cum Rogitello (in altre parole Roio e il piccolo Roio che starebbe ad indicare che nella zona vi erano 2 centri abitati con lo stesso nome)[6].

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa attuale presumibilmente sia stata frutto di una ricostruzione di una chiesa dedicata a Sant'Angelo e San Giovanni di Rodi o di un ampliamendo dell'Ottocento, mancano dati certi, tuttavia, su un architrave del portale laterale vi è una data: 1832. L'esterno è stato intonacato di recente, eccetto la parte della navata che dà sulla piazza. L'interno è basilicale a 3 navate ed abside quadrata. L'architrave forma un intradosso. Il campanile si trova in fondo alla navata. Vi è un quadro di Ferdinando Palmerio di Guardiagrele risalente al 1864 e raffigurante l'Assunta fra angeli e santi[7].
  • La chiesa di San Nicola di Bari, risalente al Cinquecento, ma una data iscritta sul portale indica come data il 1790, ma nessun elemento conservato può definire con certezza l'epoca reale di costruzione ed aggiunte successive[8], in stile romanico-rurale.
L'interno è a navata unica con abside rettangolare. Attualmente ne restano ruderi del perimetro della chiesa. Comunque doveva essere un edificio di piccole dimensioni realizzato in ciottoli spaccati e in bozze di pietra irregolari. Il coronamento non è identificabile dalle poche tracce. Dai muri, forse un tempo intonacati, spicca il portale dagli stipiti in pietra addossato a paraste doriche a struttura rettangolare che sorreggono una trabeazione ad arco a sesto ribassato. Sopra vi sono delle volute ed una modanatura mistilinea che incorniciano un'iscrizione dedicatoria[8].

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[9]

Per la sua lunga tradizione culinaria è considerato patria dei cuochi. All'entrata del paese è infatti presente un monumento dedicato al cuoco. Altre tradizioni importanti sono rappresentate dalle feste e sagre estive che attraggono nel paese numerose persone da tutta Italia vista la loro discendenza con il paesino. È noto infatti come l'emigrazione dei numerosi e ottimi cuochi provenienti da Roio in tutto il mondo abbia formato una grande comunità che ama ritrovarsi nei periodi festivi. Le feste principali sono le processioni di San Filippo Neri e San Rocco il 12 e il 13 di agosto, la tradizionale processione del venerdì santo.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 26 maggio 2002 Sabatino Mario Di Carlo Democrazia Cristiana (1993-1997)
Lista Civica (1997-2001)
Sindaco [10][11]
27 maggio 2002 6 maggio 2012 Giuseppe Cavorso Lista Civica Sindaco [12][13]
7 maggio 2012 in carica Sabatino Ramondelli Movimento per le Autonomie Sindaco [1]
  1. ^ a b Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 6 maggio 2012, su elezionistorico.interno.gov.it.
  2. ^ a b Filippo Tronca, I REDDITI ABRUZZESI: PRIMA PESCARA, L'AQUILA SECONDA E SEMPRE PIU' RICCA, su Abruzzo Independent, 5 maggio 2016. URL consultato il 27 marzo 2019.
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ Un certo Nunzio Federigo Faraglia ne "I miei studi storici delle cose abruzzesi" pubblicato da Carabba Editore a Lanciano nel 1893 nella pagina 243 scrive Podium cum Rogitello tra Civitas Burrelli e Casale Piano (situato sulla montagna di Royo).
  7. ^ SangroAventino, Chiesa di Santa Maria Maggiore, su sangroaventino.it, 2004. URL consultato il 9 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  8. ^ a b SangroAventino, Chiesa di San Nicola, su sangroaventino.it, 2004. URL consultato il 9 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 6 giugno 1993, su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 16 novembre 1997, su elezionistorico.interno.gov.it.
  12. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 26 maggio 2002, su elezionistorico.interno.gov.it.
  13. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 27 maggio 2007, su elezionistorico.interno.gov.it.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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