Roger Bootle
Roger Bootle (Watford, 22 giugno 1952) è un economista britannico e editorialista settimanale del Daily Telegraph[1].
È presidente di Capital Economics, una società di consulenza indipendente per la ricerca macroeconomica. Ha ricevuto il Wolfson Economics Prize nel 2012.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Roger Paul Bootle è nato a Watford.[3] Ha studiato filosofia, politica ed economia al Merton College di Oxford prima di completare i suoi studi universitari al Nuffield College.[4] Bootle iniziò la sua carriera nel mondo accademico come docente di Economia al St Anne's College di Oxford.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Ha lavorato come economista per Capel-Cure Myers e Lloyds Merchant Bank. Dal 1989 al 1998 è stato economista presso Midland Bank/HSBC, fino a raggiungere la posizione di Group Chief Economist del gruppo HSBC. Durante il governo di John Major negli anni '90, è stato nominato membro del gruppo di esperti economici del Tesoro del Regno Unito sotto la guida di Kenneth Clarke.
Bootle ha fondato la società di consulenza Capital Economics[5] nel 1999.[6] Lui e Capital Economics hanno vinto il Wolfson Economics Prize da 250.000 sterline nel 2012 "per il miglior piano per affrontare gli Stati membri che lasciano l'eurozona".[2]
Nel 2014, Bootle ha venduto una partecipazione in Capital Economics a una parte di Lloyds Banking Group; la transazione ha valutato la sua azienda a 70 milioni di sterline.[7] Due anni dopo, passò a essere presidente part-time.[7] Phoenix Equity Partners ha acquistato una quota di maggioranza della società di consulenza da Bootle nel 2018, valutando valutato l'attività a 95 milioni di sterline.[6] Bootle mantenne il suo ruolo e un ridotto interesse finanziario in Capital Economics.[6]
Bootle è un euroscettico e membro di Economists for Free Trade, precedentemente chiamato Economists for Brexit, un gruppo di economisti indipendenti.[8] 'The Trouble with Europe è tra i libri che ha scritto.[9]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Teoria della moneta, coautore con W. T. Newlyn, 1978, ISBN 0-19-877099-5
- Gilt indicizzati - una guida pratica agli investimenti, 1985, ISBN 0-85941-289-X
- La morte dell'inflazione, 1998, ISBN 1-85788-145-1
- Money for Nothing – Ricchezza reale, fantasie finanziarie ed economia del futuro, 2003, ISBN 1-85788-282-2
- The Trouble with Markets - Salvare il capitalismo da se stesso, Seconda edizione, 2011, ISBN 978-1-85788-558-3
- I problemi con l'Europa: perché l'UE non funziona, come può essere riformata, cosa potrebbe prendere il suo posto, 2014, ISBN 978-1-85788-615-3
- L'economia dell'intelligenza artificiale: lavoro, ricchezza e benessere nell'era dei robot, 2019, ISBN 978-1-47369-615-0
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Roger Bootle, su telegraph.co.uk, Daily Telegraph. URL consultato il 12 agosto 2013.
- ^ a b (EN) Mark Gregory, Wolfson Prize for Euro Exit Plan Won by Roger Bootle, in BBC, 5 luglio 2012. URL consultato il 18 luglio 2018.
- ^ (EN) Index entry, in ONS. URL consultato il 13 marzo 2018.
- ^ (EN) Michaelmas Term 1974 - Complete Alphabetical List of the Resident Members of the University of Oxford, Oxford University Press, 1974, p. 11.
- ^ (EN) Mark Gregory, A Lesson in History, in BBC, 8 dicembre 2008. URL consultato il 18 luglio 2018.
- ^ a b c (EN) Lucy White, Roger Bootle's Research Firm Capital Economics Set for £95m Sale to Private Equity, su city a.m., 23 marzo 2018. URL consultato il 18 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2018).
- ^ a b (EN) Mehreen Kahn, Roger Bootle to step down to part-time role at Capital Economics, in Financial Times, 18 ottobre 2016. URL consultato il 18 luglio 2018.
- ^ (EN) Leslie Shaffer, Brexit Will Hit the Rest of Europe, Not Britain: Capital Economics' Roger Bootle, in CNBC, 14 giugno 2016. URL consultato il 18 luglio 2018.
- ^ (EN) Merryn Somerset Webb, Roger Bootle: Europe Is a Complete Disaster – Britain Must Leave, in MoneyWeek, 13 maggio 2015. URL consultato il 18 luglio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 32721528 · ISNI (EN) 0000 0001 2380 291X · LCCN (EN) n78094286 · GND (DE) 115230238 · J9U (EN, HE) 987007433738105171 · NDL (EN, JA) 00668142 · CONOR.SI (SL) 54750819 |
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