Rhinolophus deckenii
Rhinolophus deckenii | |
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Rhinolophus deckenii Naturalis Biodiversity Center | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Rhinolophidae |
Genere | Rhinolophus |
Specie | R.deckenii |
Nomenclatura binomiale | |
Rhinolophus deckenii Peters, 1868 |
Rhinolophus deckenii (Peters, 1868) è un Pipistrello della famiglia dei Rinolofidi diffuso nell'Africa orientale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 76 e 100 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 48 e 56 mm, la lunghezza della coda tra 25 e 33 mm, la lunghezza del piede tra T25 e 33 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 27 mm e un peso fino a 15 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è di media lunghezza, soffice e lanuginosa. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre, mentre le parti ventrali sono più chiare. Le orecchie sono relativamente corte. La foglia nasale ha una lancetta alta e triangolare, con i bordi dritti e la punta smussata, il processo connettivo arrotondato ed allo stesso livello della sella, la quale è priva di peli, con i bordi paralleli e l'estremità larga ed arrotondata. La porzione anteriore è larga e copre interamente il muso, ha le fogliette laterali e un incavo mediano ben sviluppato. Il labbro inferiore ha un solco longitudinale profondo e due laterali meno distinti. Le membrane alari sono marroni e semi-trasparenti, la prima falange del quarto dito è relativamente lunga. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il primo premolare superiore è piccolo e situato all'interno della linea alveolare.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia all'interno di grotte sotterranee e in edifici abbandonati.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Femmine gravide con uno o due embrioni sono state catturate nei mesi di agosto, ottobre e novembre.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa in Uganda centro-occidentale, Kenya sud-orientale, Tanzania orientale e sulle isole di Zanzibar e Pemba.
Vive nelle foreste costiere e in boschi di Miombo a circa 650 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato che questa specie è soggetta ad un significativo declino a causa della deforestazione in gran parte del suo areale, classifica R.deckenii come specie prossima alla minaccia di estinzione (Near Threatened).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Jacobs, D., Cotterill, F.P.D. & Taylor, P.J. 2008, Rhinolophus deckenii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Rhinolophus deckenii, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold & Happold, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rhinolophus deckenii
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