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Real Madrid Club de Fútbol 2013-2014

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Voce principale: Real Madrid Club de Fútbol.
Real Madrid C.F.
Stagione 2013-2014
I giocatori del Real Madrid (sulla destra) scendono sul terreno di gioco prima del derby con l'Atlético Madrid.
Sport calcio
SquadraReal Madrid
AllenatoreItalia (bandiera) Carlo Ancelotti
All. in secondaFrancia (bandiera) Zinédine Zidane
PresidenteSpagna (bandiera) Florentino Pérez
Liga3º (In Champions League)
Coppa del ReVincitore
Champions LeagueVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Diego López (36)
Totale: Benzema, Di María, Isco (52)
Miglior marcatoreCampionato: C. Ronaldo (31)
Totale: C. Ronaldo (51)
StadioSantiago Bernabeu (85.454)[1]
Maggior numero di spettatori85.454 vs Barcellona (23 marzo 2014)
Minor numero di spettatori51.653 vs Espanyol (17 maggio 2014)
Media spettatori70.745¹
¹
considera le partite giocate in casa in tutte le competizioni.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Real Madrid Club de Fútbol nelle competizioni ufficiali della stagione 2013-2014.

Carlo Ancelotti sostituisce José Mourinho alla guida del club per la stagione 2013-2014.

Il Real Madrid comincia la stagione 2013-2014 forte di un 2º posto conquistato nella scorsa edizione della Liga. Inoltre, è guidata dal nuovo tecnico Ancelotti,[2] chiamato a sostituire il portoghese Mourinho.[2][3] Disputa dunque il campionato per l'83ª volta, tra l'altro consecutiva. Prende parte alla Champions League per la 44ª volta, e partecipa alla 114ª edizione della Copa del Rey.

Gareth Bale, acquistato dal club per 100 milioni di euro.

L'esordio nella massima serie avviene il 18 agosto contro il Betis (vittoria per 2-1 con la prima rete in maglia bianca di Isco).[4][5] La seconda giornata, disputata sul campo del Granada, termina 1-0 grazie alla seconda marcatura consecutiva di Karim Benzema.[6] L'incontro è preceduto da polemiche relative al portiere Iker Casillas, il quale sarebbe dovuto scendere in campo dal primo minuto, ma a cui è stato preferito, per l'ennesima volta, Diego López.[7][8]

Dopo aver superato anche l'Athletic Bilbao per 3-1,[9] i blancos subiscono il primo stop per merito del Villareal:[10] dopo essere andati sotto per 1-0, Gareth Bale realizza il primo gol ufficiale con la maglia del Real Madrid, prima di essere raggiunto sul 2-2 nei minuti finali.[10][11] Dopo la vittoria nella quinta giornata per 4-1 ai danni del Getafe,[12] nel turno infrasettimanale disputato il 25 settembre sul campo dell'Elche, gli uomini di Ancelotti vincono per 1-2 grazie a una doppietta di Cristiano Ronaldo, il cui secondo gol, segnato a tempo scaduto su rigore, ha provocato non poche polemiche tra i giocatori in campo.[13][14]

Il derby di Madrid, in programma il 28 settembre, termina con la sconfitta del Real che cede all'Atlético Madrid.[15] Seguiranno le vittorie contro Levante (2-3 nei minuti di recupero)[16] e Málaga (2-0),[17] quindi arriva un'altra sconfitta nel Clásico a Barcellona: il Real, terzo in classifica, insegue i Blaugrana, che guidano la graduatoria e che vincono l'incontro per 2-1.[18] La sconfitta rimediata, causata da un gioco considerato "senza idee",[19] ha scaturito diverse polemiche e critiche nei confronti della squadra e dell'allenatore.[19][20][21][22]

Una fase di gioco del derby d'andata vinto dall'Atlético per 1-0.

In seguito il Real Madrid batte il Siviglia per 7-3,[23] il Rayo Vallecano per 3-2 in trasferta[24] e la Real Sociedad per 5-1.[25] Durante sosta per le Nazionali Sami Khedira rimedia un infortunio al legamento crociato del ginocchio destro che lo terrà lontano dal campo per almeno sei mesi.[26][27] Al rientro dalla pausa le Merengues vincono per 5-0 contro l'Almería,[28][29] quindi una tripletta di Gareth Bale (la prima con la nuova maglia)[30][31] permette di superare il Valladolid, sconfitto per 4-0.[30] Il risultato ottenuto contribuisce al record di gol, 30, segnati nel mese di novembre.[32] Seguiranno un pareggio per 2-2 contro l'Osasuna e nell'ultima partita del 2013, in trasferta contro il Valencia, termina con la vittoria per 2-3.[33]

La prima partita del nuovo anno solare, contro il Celta Vigo, vede la vittoria dei madridisti per 3-0,[34] cui segue la vittoria contro l'Espanyol nell'ultima giornata del girone d'andata[35] chiuso a 47 punti (-3 rispetta alla coppia di testa formata da Atletico Madrid e Barcellona)[36] frutto di 15 vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte.[35][37]

Il girone di ritorno si apre con la vittoria per 5-0 contro il Betis, ultimo nella graduatoria;[38] Karim Benzema realizza la rete numero 100 con la maglia della squadra della capitale,[39] mentre Carlo Ancelotti celebra le 500 vittorie da allenatore (su 877 partite).[40][41] Il campionato prosegue con la vittoria per 2-0 sul Granada.[42]

Diego López, dopo essere stato al centro di un "caso portieri"[43] nella stagione precedente, viene scelto dal tecnico italiano per disputare i match di campionato.[44]

Nelle prime sette partite 2014 il Real Madrid non subisce alcuna rete, statistica che permette di eguagliare il record stabilito nel 1995,[42] quindi pareggia per 1-1 in trasferta contro l'Athletic Bilbao[45] interrompendo la striscia di vittorie consecutive,[46] oltre a quella dell'imbattibilità.[47][48] Seguirà la vittoria per 4-2 casalingo contro il Villarreal;[49][50] sul finire del primo tempo Mario Gaspar Pérez realizza l'1-2 interrompendo, a 725 minuti, l'inviolabilità interna della squadra.[51][52]

La vittoria arriva anche nei turni successivi contro Getafe[53][54] ed Elche, battute entrambe per 3-0.[55] Nella stessa giornata (la 25ª) maturano anche le sconfitte di Barcellona,[56] e di Atlético Madrid[57] che permettono ai Blancos di conquistare la vetta della graduatoria 63 giornate dopo l'ultima volta.[58] L'incontro successivo è il derby al Vicente Calderón, pareggiato per 2-2.[59] Dopo la vittoria nella partita successiva per 3-0 contro il Levante,[60][61] la contemporanea sconfitta del Barcellona permette al Real Madrid di portarti a +4.[62] La successiva partita è la vittoria per 1-0 sul Málaga,[63][64] quindi si arriva al Clásico di ritorno in cui il Barcellona batte i rivali in un 3-4[65] e si porta a -1 dai Blancos. La seguente trasferta di Siviglia registra la seconda sconfitta consecutiva per i Blancos (2-1),[66] che tornano alla vittoria con un 5-0 inflitto al Rayo Vallecano nel trentunesimo turno di campionato[67] cui seguirà il 4-0 in trasferta contro la Real Sociedad.[68]

Il Real, nella giornata successiva, battendo 4-0 anche l'Almería,[69] sfrutta al meglio la sconfitta del Barcellona e li sorpassa al secondo posto.[70] Nel trentacinquesimo turno le Meregues ottengono il terzo 4-0 consecutivo, riuscendo a sconfiggere l'Osasuna,[71] ma impattano sul 2-2 casalingo contro il Valencia la partita seguente.[72] Le due successive trasferte fruttano agli uomini di Ancelotti un solo punto grazie al pareggio di Valladolid (1-1)[73] e alla sconfitta di Vigo contro il Celta (2-0).[74] Arriva poi il 3-1 casalingo sull'Espanyol all'ultimo turno di campionato,[75] che sancisce la definitiva terza piazza in classifica, frutto di 27 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte.[76]

Il sorteggio di Coppa del Re decreta che, ai sedicesimi di finale, le Merengues dovranno vedersela con l'Olímpic de Xàtiva, club militante in Segunda División B. La gara d'andata termina 0-0[77] mentre nel ritorno arriva la vittoria per 2-0 grazie anche alle marcatura di Asier Illarramendi, la prima in carriera.[78][79] Termina 2-0 anche la prima delle due gare valevoli per gli ottavi, contro l'Osasuna.[80]

Il terzo 2-0 consecutivo in coppa, rimediato nell'ottavo di ritorno, consente al Real di approdare ai quarti di finale.[81] L'andata dei quarti di finale contro l'Espanyol termina 0-1,[82] stesso risultato della gara di ritorno, che permette a Iker Casillas di giungere a 682 minuti dall'ultimo gol subito;[83] un totale che gli permette di bissare il nuovo primato nella squadra, precedentemente detenuto da Francisco Buyo, fermatosi a quota 615.[83][84] Rimane a 0 anche il conto dei gol incassati nel 2014, oltre che nella competizione, in cui è l'unica ancora imbattuta.[85] Grazie a questa vittoria Carlo Ancelotti eguaglia il primato, stabilito nella stagione 2010-2011, da José Mourinho, raggiungendo 20 gare consecutive, tra campionato e coppe, senza sconfitte.[86]

In semifinale viene proposto il derby di Madrid: l'andata finisce 3-0 per il Real,[87] mentre la partita di ritorno è decisa da una doppietta su calcio di rigore di Cristiano Ronaldo.[88] Iker Casillas giunge a otto partite consecutive nella competizione senza subire alcuna rete.[89] Per il Real sarà la 39ª finale di coppa della sua storia.[90]

Cristiano Ronaldo, con 17 gol realizzati in 11 incontri ha bissato il nuovo record di gol in una singola edizione.

L'ultimo atto della competizione si gioca sul neutro del Mestalla di Valencia: esattamente come tre edizioni prima la coppa va al Real Madrid, che si impone 2-1 nel Clásico contro il Barcellona[91] con reti di Ángel Di María e Gareth Bale, mentre i blaugrana trovano il momentaneo pareggio con Marc Bartra, segnando per la prima volta a Casillas una rete in coppa questa stagione.[92] Il Real conquista così la Coppa del Re per la 19ª volta nella propria storia.[93][94]

Il sorteggio dei gironi di UEFA Champions League abbina il Real Madrid nel gruppo B con Juventus, Galatasaray e Copenaghen.[95] L'esordio avviene il 17 settembre, in Turchia, ospite del Galatasaray: i blancos vincono per 1-6, grazie alla prima tripletta stagionale di Cristiano Ronaldo.[96] La seconda giornata, disputata a Madrid contro il Copenaghen termina 4-0.[97]

Alla terza giornata, giocata al Bernabéu contro la Juventus, le Merengues vincono per 2-1.[98] Il primo "stop" nella competizione arriva il 5 novembre, pareggiando per 2-2 contro i bianconeri.[99] La successiva partita contro il Galatasaray termina 4-1,[100] risultato che sancisce la matematica qualificazione agli ottavi di finale, da prima del gruppo, e il primato di esser divenuta la prima squadra capace di andare a segno per 30 partite consecutive di Champions League.[101] Il sesto e ultimo incontro della fase a gironi, contro il Copenaghen, termina per 2-0,[102] partita in cui Cristiano Ronaldo realizza la nona marcatura nella fase a gironi, che gli garantisce di stabilire un nuovo primato.[103]

Il sorteggio valido per gli ottavi di finale accoppia gli uomini di Ancelotti con i tedeschi dello Schalke 04. La partita d'andata in trasferta termina con la vittoria per 1-6,[104] e il successo arriva anche nel ritorno, vincendo per 3-1.[105] In questa partita Cristiano Ronaldo si porta a 13 gol stagionali nella competizione fissando il nuovo primato personale,[106] e pareggiando le reti di Ferenc Puskás (242) con la maglia del Real Madrid.[107]

I festeggiamenti per la Decíma.

Nel successivo sorteggio per i quarti di finale il Real Madrid è abbinato al Borussia Dortmund da cui era stato battuto, in semifinale, un anno prima.[108] La gara d'andata va ai bianchi che, al Bernabéu, vincono per 3-0.[109][110] Cristiano Ronaldo giunge a quota 14 gol nella competizione, eguagliando quello che era il record detenuto, in precedenza, da Lionel Messi e José Altafini.[111][112][113] Nella gara di ritorno il Borussia Dortmund vince per 2-0, risultato non sufficiente per ribaltare l'esito della partita d'andata.[114]

Nell'ultimo sorteggio per le semifinali, il Real Madrid viene accoppiato per la terza volta con una compagine tedesca, i campioni uscenti del Bayern Monaco.[115] Il primo dei due incontri, disputato al Bernabéu, va ai Blancos che hanno la meglio sui tedeschi per 1-0 grazie alla rete di Benzema.[116] Nella partita di ritorno i bianchi vincono per 4-0 all'Allianz Arena grazie alle doppiette di Sergio Ramos e Cristiano Ronaldo,[117] raggiungendo la finale dodici anni dopo l'ultima volta, dove affronteranno l'Atlético Madrid. La partita, disputata a Lisbona, termina per 4-1 per le Merengues dopo i tempi supplementari; i 90' regolamentari si erano conclusi 1-1, grazie al pareggio madrileno maturato allo scadere dei minuti di recupero.[118] I blancos vincono così la loro decima Coppa dei Campioni/UEFA Champions League.

Maglie e sponsor

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La Adidas continua a essere il fornitore e sponsor tecnico del Real Madrid anche per questa stagione[119] mentre lo sponsor principale della squadra, è Fly Emirates.[120][121]

La prima maglia, presentata già a fine maggio, come da tradizione, è completamente bianca. Da un punto di vista estetico quello che colpisce subito l'occhio è la decisione di introdurre inserti in arancione sul colletto e sulle maniche della "camiseta blanca"; inoltre, il tessuto con il quale è stata ricamata la nuova maglia del Real Madrid è stato elaborato in modo da giocare con gli effetti di luce, facendo apparire delle strisce orizzontali.[119] La seconda adotta invece una tinta azzurro chiaro con le tre strisce lungo le maniche bianche, così come le personalizzazioni e i marchi di sponsor oltre al fornitore tecnico.[122] Anche su questa maglia è presente un richiamo arancione, utilizzato per le cuciture ai lati del costato.[122] La terza, infine, presenta un'insolita tinta arancione con dettagli ricamati in grigio-antracite scuro.[122][123]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa

Organigramma societario

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Area direttiva[124]

  • Presidente: Florentino Perez[125]
  • Presidente onorario: Alfredo di Stéfano[126][127]
  • Vicepresidenti: Fernando Fernández Tapia,[128] Eduardo Fernández de Blasm, Pedro López Jiménez
  • Direttore generale: José Angel Sanchez
  • Consigliere del presidente per la prima squadra: Zinedine Zidane
  • Direttore risorse: Enrique Balboa
  • Risorse umane: José María García
  • Direttore dell'area sociale: José Luis Sánchez
  • Direttore di controllo e auditing interno: Carlos Martínez de Albornoz
  • Direttore della commissione di consulenza legale: Javier López Farre
  • Direttore Fondazione "Real Madrid": Julio González
  • Capo del protocollo: Raúl Serrano

Area organizzativa

Area comunicazione[126]

  • Capo di Gabinetto della presidenza: Manuel Redondo
  • Direttore dell'area comunicazione: Antonio Galeano
  • Direttore delle relazioni istituzionali: Emilio Butragueño[130]

Area marketing

  • Direttore economico: Julio Esquerdeiro
  • Direttore commerciale: Begoña Sanz
  • Direttore operazioni e servizi: Fernando Tormo

Area tecnica[126]

  • Direttore sportivo della sezione calcistica: Miguel Pardeza[131]
  • Allenatore: Carlo Ancelotti[132]
  • Allenatore in seconda: Zinedine Zidane[133]
  • Allenatore dei portieri: Villiam Vecchi[134]
  • Assistente tecnico: Paul Clement[135]
  • Preparatore atletico: Giovanni Mauri[136]
N. Ruolo Calciatore
1 Spagna (bandiera) P Iker Casillas (capitano)
2 Francia (bandiera) D Raphaël Varane
3 Portogallo (bandiera) D Pepe
4 Spagna (bandiera) D Sergio Ramos (vice capitano)
5 Portogallo (bandiera) D Fábio Coentrão
6 Germania (bandiera) C Sami Khedira
7 Portogallo (bandiera) A Cristiano Ronaldo
9 Francia (bandiera) A Karim Benzema
11 Galles (bandiera) C Gareth Bale
12 Brasile (bandiera) D Marcelo
13 Spagna (bandiera) P Jesús Fernández
14 Spagna (bandiera) C Xabi Alonso
N. Ruolo Calciatore
15 Spagna (bandiera) D Daniel Carvajal
16 Brasile (bandiera) C Casemiro
17 Spagna (bandiera) D Álvaro Arbeloa
18 Spagna (bandiera) D Nacho Fernández
19 Croazia (bandiera) C Luka Modrić
20 Spagna (bandiera) A Jesé
21 Spagna (bandiera) A Álvaro Morata
22 Argentina (bandiera) C Ángel Di María
23 Spagna (bandiera) C Isco
24 Spagna (bandiera) C Asier Illarramendi
25 Spagna (bandiera) P Diego Lopez

Calciomercato

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Sessione estiva (dall'1/7 al 2/9)

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Mesut Özil, dopo 4 stagioni, lascia Madrid.
Isco, uno dei nuovi acquisti della società.

A differenza delle altre stagioni, la sessione estiva 2013-2014 di calcio mercato del Real Madrid si concentra più sullo sfoltimento che sull'ampliamento della rosa. Già nei primi giorni di trattative vengono per l'appunto ceduti al Napoli José María Callejón,[138] Raúl Albiol[139] e il centravanti argentino Gonzalo Higuaín[140] dai quali il club madrileno ricava circa 65 milioni di euro, prendendo in considerazione il prezzo del cartellino e degli eventuali bonus.[141]

Poi è il turno di Ricardo Carvalho, che in scadenza di contratto, passa ai francesi del Monaco, club con il quale il portoghese firmerà un contratto annuale.[142] Antonio Adán rescinde il proprio contratto per aggregarsi al Cagliari,[143] con il quale disputerà solamente due partite, prima di trasferirsi al Betis Siviglia.[144][145] Denis Čeryšev è ceduto al Siviglia, con la formula del prestito su cui il club spagnolo può esercitare il diritto di riscatto, fissato dal Real a circa 3 milioni di euro.[146] Il Getafe riscatta il giovane Pedro León, come da contratto, versando nelle casse del club di Florentino Pérez, i 6 milioni di euro che erano stati accordati tra le due società nell'estate 2011.[147] Michael Essien, in seguito alla stagione 2012-2013 passata con la camiceta blanca, torna al Chelsea Football Club,[148] per poi trasferirsi al Milan.[149]

A far rumore, negli ultimi giorni di mercato, è la cessione di Mesut Özil all'Arsenal, per 57 milioni di euro.[150] I soldi spesi dal club inglese per averlo hanno fatto sì che, con oltre 50 milioni di cartellino, divenisse il calciatore tedesco più pagato di ogni tempo.[151][152] L'ultima trattava che riguarda le uscite interessa Kaká che, dopo quattro stagioni, lascia Madrid per tornare al Milan.[153][154]

Un'intensa attività di sfoltimento della squadra non impedisce, però, una campagna acquisti dalle molte spese. Difatti la società paga tutti e 30 i milioni della clausola rescissoria di Illarramendi, precedentemente in forza alla Real Sociedad, oltre a 2,2 legati a eventuali bonus che potrebbero maturare in caso di vittoria da parte del Real Madrid del titolo nazionale.[155][156] Per il club basco è la cessione più costosa della sua storia.[157] Dopo un lungo "diverbio" con il Manchester City per l'acquisto di Isco,[158] i 21 milioni di euro proposti da Florentino Pérez, per il "gioiellino" spagnolo, convincono il Malaga.[159][160]

Entrano a far parte della squadra anche lo spagnolo Carvajal,[161] già di proprietà del Real Madrid Castilla, che per la precedente stagione ha militato in Germania, al Bayer Leverkusen oltre al classe '92 Casemiro, pagato 6 milioni di euro al San Paolo.[162]

Dopo una lunghissima trattativa, il 1º settembre viene ufficializzato quello che è l'acquisto più costoso della storia del calcio, e riguarda la firma di Gareth Bale, centrocampista mancino prelevato dal Tottenham per una cifra che si aggira intorno ai 100 milioni di euro.[163][164][165] La cifra spesa per il gallese, considerata "esagerata", ha creato non poche polemiche e disappunti.[166]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Daniel Carvajal Bayer Leverkusen definitivo (6,5 mln €)[167]
C Isco Malaga definitivo (24 mln € + 3 mln € di bonus)[168]
C Asier Illarramendi Real Sociedad definitivo (32,1 mln €)[169]
C Casemiro San Paolo definitivo (6 mln €)[170]
C Gareth Bale Tottenham definitivo (101,5 mln €)[171]
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Antonio Adán svincolato[172]
D Ricardo Carvalho Monaco svincolato[173]
D Raúl Albiol Napoli definitivo (12 mln € + 1 mln € di bonus)[174]
C Pedro León Getafe riscatto automatico (6 mln €)[147]
C Michael Essien Chelsea fine prestito[175]
C Denis Čeryšev Siviglia prestito con diritto di riscatto[176]
C Kaká Milan definitivo (0 mln €)[177]
C Mesut Özil Arsenal definitivo (45 mln € + 5 mln € di bonus)[178]
A Gonzalo Higuaín Napoli definitivo (37 mln € + 3 mln € di bonus)[140]
A José María Callejón Napoli definitivo (10 mln € + 1 mln € di bonus)[179]

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)

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La sessione invernale di calciomercato si conclude senza alcun acquisto né cessione da parte della società.[180][181]

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità

Primera División

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Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 2013-2014 (Spagna).

Girone d'andata

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Madrid
18 agosto 2013, ore 21:00 CEST
1ª giornata
Real Madrid2 – 1
referto
BetisSantiago Bernabéu (76.870[182] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Granada
25 agosto 2013, ore 21:00 CEST
2ª giornata
Granada0 – 1
referto
Real MadridLos Cármenes (16.626[183] spett.)
Arbitro:  Javier Estrada Fernández (Comitato catalano)

Madrid
1º settembre 2013, ore 12:00 CEST
3ª giornata
Real Madrid3 – 1
referto
Athletic BilbaoSantiago Bernabéu (72.231[184] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Vila-real
14 settembre 2013, ore 22:00 CEST
4ª giornata
Villarreal2 – 2
referto
Real MadridEl Madrigal (23.852[185] spett.)
Arbitro:  Fernando Teixieira Vitienes (Comitato cantabro)

Madrid
22 settembre 2013, ore 19:00 CEST
5ª giornata
Real Madrid4 – 1
referto
GetafeSantiago Bernabéu (70.063[186] spett.)
Arbitro:  Javier Estrada Fernández (Comitato catalano)

Elche
25 settembre 2013, ore 22:00 CEST
6ª giornata
Elche1 – 2
referto
Real MadridMartínez Valero (28.754[187] spett.)
Arbitro:  César Muñiz Fernández (Comitato asturiano)

Madrid
28 settembre 2013, ore 22:00 CEST
7ª giornata
Real Madrid0 – 1
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (79.845[188] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenciano)

Valencia
5 ottobre 2013, ore 20:00 CEST
8ª giornata
Levante2 – 3
referto
Real MadridEstadio Ciutat de València (24.102[189] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Madrid
19 ottobre 2013, ore 16:00 CEST
9ª giornata
Real Madrid2 – 0
referto
MalagaSantiago Bernabéu (78.362[190] spett.)
Arbitro:  Miguel Ayza Gámez (Comitato valenciano)

Barcellona
26 ottobre 2013, ore 18:00 CEST
10ª giornata
Barcellona2 – 1
referto
Real MadridCamp Nou (98.761[191] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Madrid
30 ottobre 2013, ore 22:00 CET
11ª giornata
Real Madrid7 – 3
referto
SivigliaSantiago Bernabéu (66.836[192] spett.)
Arbitro:  José Teixeira Vitienes (Comitato cantabro)

Madrid
2 novembre 2013, ore 20:00 CET
12ª giornata
Rayo Vallecano2 – 3
referto
Real MadridCampo de Fútbol de Vallecas (11.052[193] spett.)
Arbitro:  Alfonso Álvarez Izquierdo (Comitato catalano)

Madrid
9 novembre 2013, ore 16:00 CET
13ª giornata
Real Madrid5 – 1
referto
Real SociedadSantiago Bernabéu (77.427[194] spett.)
Arbitro:  Juan Manuel Martínez (Comitato valenciano)

Almería
23 novembre 2013, ore 20:00 CET
14ª giornata
Almería0 – 5
referto
Real MadridEstadio de los Juegos Mediterráneos (13.607[195] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Madrid
30 novembre 2013, ore 20:00 CET
15ª giornata
Real Madrid4 – 0
referto
Real ValladolidSantiago Bernabéu (68.655[196] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Pamplona
14 dicembre 2013, ore 16:00 CET
16ª giornata
Osasuna2 – 2
referto
Real MadridEl Sadar (15.978[197] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Valencia
22 dicembre 2013, ore 21:00 CET
17ª giornata
Valencia2 – 3
referto
Real MadridMestalla (40.000[198] spett.)
Arbitro:  Fernando Teixieira Vitienes (Comitato cantabro)

Madrid
6 gennaio 2014, ore 19:00 CET
18ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
Celta VigoSantiago Bernabéu (65.217[199] spett.)
Arbitro:  Alfonso Álvarez Izquierdo (Comitato catalano)

Barcellona
12 gennaio 2014, ore 19:00 CET
19ª giornata
Espanyol0 – 1
referto
Real MadridCornellà-El Prat (32.131[200] spett.)
Arbitro:  José Teixeira Vitienes (Comitato cantabro)

Girone di ritorno

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Siviglia
18 gennaio 2014, ore 16:00 CET
20ª giornata
Betis0 – 5
referto
Real MadridEstadio Benito Villamarín (42.421[201] spett.)
Arbitro:  Ignacio Iglesias Villanueva (Comitato galiziano)

Madrid
25 gennaio 2014, ore 16:00 CET
21ª giornata
Real Madrid2 – 0
referto
GranadaSantiago Bernabéu (73.874[202] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Bilbao
2 febbraio 2014, ore 21:00 CET
22ª giornata
Athletic Bilbao1 – 1
referto
Real MadridSan Mamés (47.000[203] spett.)
Arbitro:  Miguel Ayza Gámez (Comitato valenciano)

Madrid
8 febbraio 2014, ore 20:00 CET
23ª giornata
Real Madrid4 – 2
referto
VillarrealSantiago Bernabéu (75.624[204] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Getafe
16 febbraio 2014, ore 17:00 CET
24ª giornata
Getafe0 – 3
referto
Real MadridAlfonso Pérez (6.500[205] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Madrid
22 febbraio 2014, ore 16:00 CET
25ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
ElcheSantiago Bernabéu (73.254[206] spett.)
Arbitro:  Eduardo Prieto Iglesias (Comitato navarro)

Madrid
2 marzo 2014, ore 17:00 CET
26ª giornata
Atlético Madrid2 – 2
referto
Real MadridVicente Calderón (54.600[207] spett.)
Arbitro:  Carlos Delgado Ferreiro (Comitato basco)

Madrid
9 marzo 2014, ore 19:00 CET
27ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
LevanteSantiago Bernabéu (74.172[208] spett.)
Arbitro:  Ignacio Iglesias Villanueva (Comitato galiziano)

Malaga
15 marzo 2014, ore 20:00 CET
28ª giornata
Malaga0 – 1
referto
Real MadridLa Rosaleda (29.265[209] spett.)
Arbitro:  Juan Martínez Munuera (Comitato valenciano)

Madrid
23 marzo 2014, ore 21:00 CET
29ª giornata
Real Madrid3 – 4
referto
BarcellonaSantiago Bernabéu (85.454[210] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Siviglia
26 marzo 2014, ore 22:00 CET
30ª giornata
Siviglia2 – 1
referto
Real MadridStadio Ramón Sánchez Pizjuán (38.100[211] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Madrid
29 marzo 2014, ore 22:00 CET
31ª giornata
Real Madrid5 – 0
referto
Rayo VallecanoSantiago Bernabéu (60.174[212] spett.)
Arbitro:  Carlos Delgado Ferreiro (Comitato basco)

San Sebastián
5 aprile 2014, ore 20:00 CEST
32ª giornata
Real Sociedad0 – 4
referto
Real MadridAnoeta (30.016[213] spett.)
Arbitro:  Alejandro Hernández Hernández (Comitato di Las Palmas)

Madrid
12 aprile 2014, ore 22:00 CEST
33ª giornata
Real Madrid4 – 0
referto
AlmeríaSantiago Bernabéu (65.896[214] spett.)
Arbitro:  Juan Martínez Munuera (Comitato valenciano)

Valladolid
7 maggio 2014, ore 21:00 CEST[215]
34ª giornata
Real Valladolid1 – 1
referto
Real MadridStadio José Zorrilla (22.013[216] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Madrid
26 aprile 2014, ore 20:00 CEST
35ª giornata
Real Madrid4 – 0
referto
OsasunaSantiago Bernabéu (68.930[217] spett.)
Arbitro:  Fernando Teixieira Vitienes (Comitato cantabro)

Madrid
4 maggio 2014, ore 21:00 CEST
36ª giornata
Real Madrid2 – 2
referto
ValenciaSantiago Bernabéu (71.897[218] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Vigo
11 maggio 2014, ore 19:00 CEST
37ª giornata
Celta Vigo2 – 0
referto
Real MadridStadio Balaídos (27.703[219] spett.)
Arbitro:  Alejandro Hernández Hernández (Comitato di Las Palmas)

Madrid
17 maggio 2014, ore 16:00 CEST
38ª giornata
Real Madrid3 – 1
referto
EspanyolSantiago Bernabéu (51.653[220] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato andaluso)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 2013-2014.

Sedicesimi di finale

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Xàtiva
7 dicembre 2013, ore 22:00 CET
Andata
Olímpic Xàtiva0 – 0
referto
Real MadridCampo de Futbol La Murta (6.200[221] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato andaluso)

Madrid
18 dicembre 2013, ore 21:30 CET
Ritorno
Real Madrid2 – 0
referto
Olímpic XàtivaSantiago Bernabéu (63.827[222] spett.)
Arbitro:  José Teixeira Vitienes (Comitato cantabro)

Ottavi di finale

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Madrid
9 gennaio 2014, ore 21:30 CET
Andata
Real Madrid2 – 0
referto
OsasunaSantiago Bernabeu (63.871[223] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Pamplona
15 gennaio 2014, ore 21:30 CET
Ritorno
Osasuna0 – 2
referto
Real MadridEl Sadar (10.403[224] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenciano)

Quarti di finale

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Barcellona
21 gennaio 2014, ore 21:00 CET
Andata
Espanyol0 – 1
referto
Real MadridCornellà-El Prat (18.050[225] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Madrid
28 gennaio 2014, ore 21:00 CET
Ritorno
Real Madrid1 – 0
referto
EspanyolSantiago Bernabéu (54.500[226] spett.)
Arbitro:  Fernando Teixieira Vitienes (Comitato cantabro)

Madrid
5 febbraio 2014, ore 20:00 CET
Andata
Real Madrid3 – 0
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (84.000[227] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Madrid
11 febbraio 2014, ore 21:00 CET
Ritorno
Atlético Madrid0 – 2
referto
Real MadridVicente Calderón (40.000[228] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Valencia
16 aprile 2014, ore 21:30 CEST
Finale
Barcellona1 – 2
referto
Real MadridMestalla (55.000[229] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenciano)

UEFA Champions League

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Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2013-2014.

Fase a gironi

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Istanbul
17 settembre 2013, ore 20:45 CEST
1ª giornata - Gruppo B
Galatasaray1 – 6
referto
Real MadridTürk Telekom Arena (47.669[230] spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Clattenburg

Madrid
2 ottobre 2013, ore 20:45 CEST
2ª giornata - Gruppo B
Real Madrid4 – 0
referto
CopenaghenSantiago Bernabéu (69.347[231] spett.)
Arbitro: Slovenia (bandiera) Jug

Madrid
23 ottobre 2013, ore 20:45 CEST
3ª giornata - Gruppo B
Real Madrid2 – 1
referto
JuventusSantiago Bernabéu (77.856[232] spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Grafe

Torino
5 novembre 2013, ore 20:45 CET
4ª giornata - Gruppo B
Juventus2 – 2
referto
Real MadridJuventus Stadium (40.696[233] spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Webb

Madrid
27 novembre 2013, ore 20:45 CET
5ª giornata - Gruppo B
Real Madrid4 – 1
referto
GalatasaraySantiago Bernabéu (67.728[234] spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Collum

Copenaghen
10 dicembre 2013, ore 20:45 CET
6ª giornata - Gruppo B
Copenaghen0 – 2
referto
Real MadridParken Stadium (37.241[235] spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Brych

Fase a eliminazione diretta

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Ottavi di finale
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Gelsenkirchen
26 febbraio 2014, ore 20:45 CET
Andata
Schalke 041 – 6
referto
Real MadridVeltins-Arena (54.442[236] spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Webb

Madrid
18 marzo 2014, ore 20:45 CET
Ritorno
Real Madrid3 – 1
referto
Schalke 04Santiago Bernabéu (65.148[237] spett.)
Arbitro: Russia (bandiera) Karasev

Quarti di finale
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Madrid
2 aprile 2014, ore 20:45 CEST
Andata
Real Madrid3 – 0
referto
Borussia DortmundSantiago Bernabéu (70.089[238] spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Clattenburg

Dortmund
8 aprile 2014, ore 20:45 CEST
Ritorno
Borussia Dortmund2 – 0
referto
Real MadridWestfalenstadion (65.829[239] spett.)
Arbitro: Slovenia (bandiera) Skomina

Madrid
23 aprile 2014, ore 20:45 CEST
Andata
Real Madrid1 – 0
referto
Bayern MonacoSantiago Bernabéu (79.283[240] spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Webb

Monaco di Baviera
29 aprile 2014, ore 20:45 CEST
Ritorno
Bayern Monaco0 – 4
referto
Real MadridAllianz Arena (68.000[241] spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Proença

Lisbona
24 maggio 2014, ore 20:45 CEST
Finale
Real Madrid4 – 1
(d.t.s.)
referto
Atlético MadridEstádio da Luz (60.976[242] spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Kuipers

Statistiche aggiornate al 24 maggio 2014.

Statistiche di squadra

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Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Primera División 87 19 16 1 2 63 17 19 11 5 3 41 21 38 27 6 5 104 37 +67
Coppa del Re - 4 4 0 0 8 0 5[243] 4 1 0 7 1 9 8 1 0 15 1 +14
UEFA Champions League 16[244] 6 6 0 0 17 3 7[245] 5 1 1 24 7 13 11 1 1 41 10 +31
Totale 103 29 26 1 2 88 20 31 20 7 4 72 28 60 46 8 6 160 48 +112

Andamento in campionato

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Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T C T C T C T C T C T C T T C T T C T C T C T C T C T C T C T C C T C
Risultato V V V N V V P V V P V V V V V N V V V V V N V V V N V V P P V V V N V N P V
Posizione 6 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 1 1 1 1 2 3 3 3 2 3 3 3 3 3

Fonte: Liga – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

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In corsivo i giocatori che hanno lasciato la squadra a stagione già iniziata.[246]

Giocatore Primera División Coppa di Spagna Champions League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Alonso, X. X. Alonso 260407010903042080
Arbeloa, A. A. Arbeloa 180607020411029190
Bale, G. G. Bale 271530510012600442230
Benzema, K. K. Benzema 351720620011510522430
Carvajal, D. D. Carvajal 3125040101001045270
Casemiro, Casemiro 120007020501024030
Casillas, I. I. Casillas 2-2009-10013-90024-1200
Coentrão, F. F. Coentrão 100104021600020031
Di María, Á. Á. Di María 34460730011310521070
Fernández, J. J. Fernández 0-0000-0000-0000-000
Illarramendi, A. A. Illarramendi 2923091101102049360
Isco, Isco 32810901011310521130
Jesé, Jesé 185008320500031820
José, W. W. José 1000000000001000
Kaká, Kaká 0000000000000000
Khedira, S. S. Khedira131400000501018150
Llorente, D. D. Llorente 1000000000001000
López, D. D. López 36-35000-0001-10037-3600
Marcelo, Marcelo 281304000712039250
Modrić, L. L. Modrić 34160601011130512100
Morata, Á. Á. Morata 238206000510034920
Nacho, Nacho120204010300019030
Özil, M. M. Özil 2000000000002000
Pepe, Pepe 30390703011010483130
Ramos, S. S. Ramos 324122802011331517173
Ronaldo, C. C. Ronaldo 3031416320111710475171
Varane, R. R. Varane 140102000602022030
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  243. ^ Si tiene conto anche della finale disputata sul neutro di Valencia
  244. ^ Per le competizioni europee vengono presi in considerazione solamente i punti e la media inglese riguardanti la fase a gironi
  245. ^ Si tiene contro anche della finale disputata sul neutro di Lisbona
  246. ^ Ovvero dopo la prima partita ufficiale della squadra, svoltasi il 18 agosto 2013 contro il Betis
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