Prophets of Rage

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Prophets of Rage
I Prophets of Rage in concerto nel 2016
Paese d'origineStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereAlternative metal
Rap metal
Periodo di attività musicale2016 – 2019
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

I Prophets of Rage sono stati un supergruppo rap metal formatosi nel 2016. Il gruppo era composto da tre membri dei Rage Against the Machine (il bassista Tim Commerford, il chitarrista Tom Morello e il batterista Brad Wilk), due dei Public Enemy (il rapper Chuck D e DJ Lord) e da B-Real dei Cypress Hill.[1]

Il nome del gruppo è tratto dall'omonimo brano dei Public Enemy, presente nel loro album del 1988 It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back.

Storia del gruppo

[modifica | modifica wikitesto]

A gennaio 2016 il gruppo ha pubblicato il loro singolo di debutto, intitolato Prophets of Rage, seguito dal loro primo EP The Party's Over uscito il 29 agosto 2016.[2]

Dal 19 agosto al 31 maggio 2016 la band si è esibita nel loro primo tour negli Stati Uniti, intitolato Make America Rage Again. Il 18 marzo 2017 è iniziato invece il tour internazionale Make the World Rage Again che ha toccato diversi paesi del mondo.

Nel novembre 2019, in seguito all'annuncio della reunion dei Rage Against the Machine con il conseguente rientro nel gruppo di Morello, Commeford e Wilk, Chuck D e B-Real annunciano lo scioglimento dei Prophets of Rage.[3]

Il gruppo dal vivo nel 2017

Album in studio

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Ted Johnson, Tom Morello, Prophets of Rage to Perfrom at Republican Convention - Variety, su variety.com, Variety, 3 giugno 2016. URL consultato l'8 giugno 2016.
  2. ^ È uscito "Party's Over", ascolta il primo EP dei Prophets of Rage, su rollingstone.it, Rolling Stone Italia. URL consultato il 19 novembre 2016.
  3. ^ I Prophets of Rage annunciano lo scioglimento, su notiziemusica.it, 5 novembre 2019. URL consultato il 13 maggio 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN150887786 · ISNI (EN0000 0004 7070 7714 · LCCN (ENno2016129309 · GND (DE10305622-1 · BNF (FRcb171015091 (data) · J9U (ENHE987007362960805171