Vai al contenuto

Pietro Corsetto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pietro Corsetto
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Cefalù (1638-1643)
 
Natoa Palermo
Nominato vescovo21 giugno 1638 da papa Urbano VIII
Consacrato vescovo24 giugno 1638 dall'arcivescovo metropolita Biagio Proto de Rubeis
Deceduto23 ottobre 1643 a Palermo
 

Pietro Corsetto (Palermo, ... – Palermo, 23 ottobre 1643) è stato un vescovo cattolico italiano.

Nacque a Palermo, sede dell’omonima arcidiocesi da famiglia nobile.[1]

Presentato da re Filippo IV, nella sua qualità di re di Sicilia,[1] il 21 giugno 1638 fu nominato vescovo di Cefalù da papa Urbano VIII. Ricevette l'ordinazione episcopale a Roma[1] il 24 giugno seguente da Biago Proto de Rubeis, arcivescovo metropolita di Messina, co-consacranti Tommaso Anchora, vescovo di Trani, e Diego Requesens, arcivescovo titolare di Cartagine.

Nel 1641 indisse un sinodo diocesano.[1]

Morì a Palermo il 23 ottobre 1643 e lì è sepolto.[1]

Genealogia episcopale

[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d e Giuseppe Misuraca (a cura di), Serie dei vescovi di Cefalù con dati cronologici e cenni biografici, Roma, Tipografia Italo-orientale «S. Nilo», 1960, pp. 48-49.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Cefalù Successore
Ottavio Branciforte 21 giugno 1638 – 29 ottobre 1643 Marco Antonio Gussio
Controllo di autoritàVIAF (EN74250440 · SBN CFIV045317 · BAV 495/186058 · LCCN (ENn94001916