Nella Stagione 1968-1969 il Piacenza disputa il girone A del campionato di Serie C, con 55 punti in classifica ottiene il primo posto e sale in Serie B, seconda la Triestina con 49 punti, scendono in Serie D la Cremonese che perde lo spareggio salvezza con il Marzotto Valdagno, l'Asti ed il Rapallo.
Dopo il secondo posto della scorsa stagione dietro allo strepitoso Como, il Piacenza vince e domina con due giornate di anticipo il girone A e ritorna in Serie B, che mancava da vent'anni al Piacenza. La squadra biancorossa è stata affidata all'allenatore Alberto Molina e facendo perno su una difesa ferrea, con 21 reti subite è stata la migliore del torneo, ha disputato un campionato di grande regolarità, trovandosi alla fine con 6 lunghezze di vantaggio sulla Triestina, che nell'ultima giornata del torneo batte la Solbiatese ed ottiene il posto d'onore. In evidenza nel Piacenza il centravanti Renato Mola autore di 16 reti, e l'ala Tiziano Stevan autore di nove centri, molto bene ha fatto il centrocampista trentaduenne Paolo Pestrin che ha fatto valere la sua esperienza di ex giocatore di Genoa, Roma e Torino. Il 15 giugno nell'ultima partita interna del campionato vinta sul Sottomarina di Chioggia (4-1), si è festeggiata la promozione e si è salutato lo stadio Barriera Genova per anni teatro delle imprese biancorosse, che lascia spazio al nuovo Stadio Galleana per il ritorno tra i cadetti.
^abcdAcquistato nella sessione autunnale del calciomercato.
^abCeduto nella sessione autunnale del calciomercato.
^Partita sospesa dall'arbitro Sig. Canova al minuto 18' per impraticabilità del campo sul punteggio (1-0) con una rete di Polvar al 6' e recuperata il 2 ottobre 1968.
^Al termine del confronto, i risultati della giornata promuovono matematicamente in Serie B il Piacenza.