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Omi (cantante)

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Omi
NazionalitàGiamaica (bandiera) Giamaica
GenereReggae fusion
Deep house
Periodo di attività musicale2011 – in attività
EtichettaSony Music
Album pubblicati2
Studio1
Raccolte1
Sito ufficiale

Omi, pseudonimo di Omar Samuel Pasley (Parrocchia di Clarendon, 3 settembre 1986[1][2]), è un cantante giamaicano.

Il padre di Omar Kenroy Pasley era noto come ritrattista e un musicista con il nome di Jah Ken. Morì quando Omar, il più giovane dei suoi quattro figli, aveva nove anni. Fin dalla prima infanzia Omar cantò in occasione di eventi scolastici e pubblici, presentandosi come un rapper finché il produttore di Clifton Dillon, dopo averlo incontrato, lo mette sotto contratto per l'etichetta Shang sotto il nome di OMI.[3] Il suo primo singolo Standing on All Threes è stato pubblicato nel 2011 e ha raggiunto un buon successo in patria. Successivamente il suo secondo singolo Cheerleader venne estratto nel 2012, ed ebbe come il precedente un buon successo in patria.[3]

Dopo un periodo di insuccessi, raggiunse la fama a livello internazionale nel novembre del 2014 quando il suo singolo Cheerleader venne remixato dal DJ e produttore musicale tedesco Felix Jaehn e nel giro di quattro mesi diventò una hit mondiale, riuscendo a scalare le classifiche musicali di diversi paesi e ottenendo la leadership nelle chart di Stati Uniti[4], Australia, Austria, Canada, Danimarca, Estonia, Italia, Nuova Zelanda e Svezia,[5] Svizzera ed altri trenta Paesi.[6] Dopo il successo del remix venne etichettato dalla major discografica Sony Music.[7] Successivamente pubblica il suo secondo singolo Hula Hoop.

Album in studio

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Album di remix

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Collaborazioni

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  1. ^ OMI Biography, su OMI online. URL consultato il 25 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2017).
  2. ^ Omi's remix hits platinum, su Jamaica Observer. URL consultato il 29 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2017).
  3. ^ a b Chevonese Fender: INTRODUCING A FRESH SOUND, OMI
  4. ^ OMI's 'Cheerleader' Leaps to No. 1 on Hot 100 | Billboard
  5. ^ Omi Hits No.1 On Swedish Chart, The Gleaner, 6. November 2014
  6. ^ Chartquellen: Deutschland - Österreich - Schweden - Dänemark Archiviato il 22 marzo 2015 in Internet Archive.
  7. ^ Singer Omi goes Ultra - Search Results - JamaicaObserver.com Archiviato il 6 novembre 2014 in Internet Archive.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN51145066420366590047 · ISNI (EN0000 0004 5337 8875 · LCCN (ENn2016062305 · GND (DE1080273859