Nadio Delai
Nadio Delai (Rivoli Veronese, 10 agosto 1945) è un sociologo e dirigente d'azienda italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureatosi in sociologia all'Università di Trento nel 1972, dopo esperienze lavorative nell'ambito bancario e in quello dell'insegnamento si è trasferito a Roma, occupandosi per anni di ricerca socioeconomica presso la Fondazione Censis, presso cui ha lavorato dal 1972 al 1993; ne è stato anche direttore generale per 11 anni.[1] Dopo questa esperienza prende il posto di Carlo Fuscagni, diventando il nuovo direttore di Rai 1,[2] carica che manterrà fino al 1994. Passa quindi alle Ferrovie dello Stato dove dal 1995 al 1999 ricopre la carica di direttore della Direzione Politiche Economiche e Sociali.[3] Parallelamente è anche amministratore delegato di Isfort (Istituto di Formazione manageriale e di Ricerca nel campo dei Trasporti) e presiede l'Istituto Trentino di Cultura (oggi Fondazione Bruno Kessler) dal 1998 al 1999.[4] Attualmente è presidente della società Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema,[5] da lui fondata, che svolge attività nel campo della consulenza e della ricerca per conto di soggetti pubblici e privati. È autore di numerosi articoli, saggi e libri, pubblicati nel corso della sua vita professionale, tra cui "Ospedali & Salute" che viene promosso dall'AIOP e presentato annualmente alla Camera dei deputati.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'industria per il futuro. Reinvestire il capitale imprenditoriale del territorio
- ^ NADIO DELAI ' RAI PUNTA AL CENTRO' - Repubblica.it » Ricerca
- ^ editoria - Lo sviluppo come responsabilità diffusa. Primo Rapporto sulla Classe Dirigente in Trentino, su tsm.tn.it. URL consultato il 25 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
- ^ Fondazione Bruno Kessler, su itc.it. URL consultato il 25 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2007).
- ^ AIOP - Associazione Italiana Ospedalità Privata
- ^ Camera dei deputati
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nadio Delai
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su nadiodelai.it.
- Registrazioni di Nadio Delai, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14894136 · ISNI (EN) 0000 0000 8359 1942 · SBN CFIV023401 · LCCN (EN) n82249418 · GND (DE) 171478959 · BNF (FR) cb12673949g (data) |
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