Myotis stalkeri
Myotis stalkeri | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Myotinae |
Genere | Myotis |
Specie | M.stalkeri |
Nomenclatura binomiale | |
Myotis stalkeri Thomas, 1910 | |
Areale | |
Myotis stalkeri (Thomas, 1910) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi endemico delle Isole Molucche.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 49 e 73 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 48,6 e 51,3 mm, la lunghezza della coda tra 49,6 e 55,5, la lunghezza del piede tra 15 e 16 mm, la lunghezza delle orecchie tra 19,2 e 20,1 mm e un peso fino a 18 g[3][4].
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è molto soffice, fine e vellutata. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre, con dei riflessi argentati e la base dei peli nerastra. La testa è più grigiastra. Le parti ventrali sono bianco-crema, con la base dei peli color ardesia. Le orecchie sono di dimensioni moderate. Il trago è lungo, stretto, appuntito e con un lobo basale ben distinto. Le membrane alari sono marroni chiare e attaccate posteriormente sulle caviglie. I piedi sono enormi, lunghi quasi come la tibia. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio, mentre il calcar è lungo e sottile. Il cranio è grande. Il secondo premolare superiore è disposto fuori la linea alveolare.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia in grotte calcaree dove forma gruppi fino a 100 individui insieme ad altre 4-5 specie di pipistrelli. Dipende da specchi d'acqua.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre probabilmente di piccoli pesci ed altri vertebrati acquatici.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Una femmina catturata in luglio sull'isola di Kai Kecil aveva un piccolo. Sull'isola di Waigeo sono stati catturati maschi sessualmente attivi nel mese di giugno.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è conosciuta soltanto sulle isole di Gebe, Waigeo, Batanta, Kai Kecil, nelle Isole Molucche.
Vive nelle foreste fino a 250 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerata la mancanza di informazioni circa la popolazione, lo stato di conservazione e le eventuali minacce, classifica M.stalkeri come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Hutson, T., Kingston, T. & Francis, C. 2008, Myotis stalkeri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis stalkeri, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Flannery, 1995.
- ^ Meinig, 2002.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Oldfield Thomas, New Mammals from the East Indian Archipelago, in The Annals and magazine of Natural History, Zoology series, vol. 8, n. 5, 1910.
- Tim F. Flannery, Mammals of the South-West Pacific and Moluccan Islands, Cornell University Press, 1995, ISBN 9780801431500.
- Holger Meinig, New records of bats (Chiroptera) from Indonesian islands, in Myotis, vol. 40, 2002, pp. 59-79.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Myotis stalkeri
- Wikispecies contiene informazioni su Myotis stalkeri