Monti Ketmen'
Monti Ketmen' | |
---|---|
Continente | Asia |
Stati | Kazakistan Cina |
Cima più elevata | Nebesnaia (3 638 m s.l.m.) |
Lunghezza | 300 km |
Tipi di rocce | rocce effusive, calcari, graniti |
Nebesnaia | |
---|---|
Stati | Kazakistan Cina |
Altezza | 3 638 m s.l.m. |
Catena | Tien Shan |
Coordinate | 43°20′N 80°13′E |
Mappa di localizzazione | |
I monti Ketmen' (in russo Кетмень) sono un gruppo appartenente al sistema montuoso del Tien Shan, al confine tra il Kazakistan e la Cina.
Si estendono su un fronte di circa 300 km in direzione est-ovest. La frontiera tra i due Paesi attraversa la catena montuosa, dividendola in una parte occidentale (in Kazakistan) ed una orientale (in Cina). La vetta più alta è il monte Nebesnaia, che culmina a 3638 m[1].
La valle del Charyn, un affluente dell'Ili, separa i monti Ketmen' dall'estremità orientale del Kungei Alatau. La catena montuosa è costituita da rocce effusive e calcare, così come da granito[1]. Le sommità dei monti sono appiattite; i versanti sono impervi e scavati da profonde gole.
Le zone inferiori della catena montuosa sono ricoperti da vegetazione steppica, mentre più in alto, sui versanti esposti a nord, crescono foreste di abeti rossi e prati[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ketmen’ in Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.