Vai al contenuto

Melania Trump

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Melania Trump
Ritratto ufficiale, 2017

45ª First lady degli Stati Uniti d'America
Durata mandato20 gennaio 2017 –
20 gennaio 2021
PresidenteDonald Trump
PredecessoreMichelle Obama
SuccessoreJill Biden

Dati generali
Partito politicoRepubblicano
FirmaFirma di Melania Trump
Melania Knauss Trump
Altezza180 cm
Misure90 - 61 - 90[1]
Peso63 kg
Occhicelesti
Capellicastani

Melanija Knavs[2], germanizzata come Melania Knauss e coniugata Trump (Novo mesto, 26 aprile 1970), è un'ex modella slovena naturalizzata statunitense e, dal 2017 al 2021, 45ª First lady degli Stati Uniti[3][4][5], moglie dell'ex presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump.

Melania Knauss è nata nel 1970 in Slovenia, a Novo mesto, allora parte della Jugoslavia[6][7]. Suo padre, Viktor Knavs (1944), gestiva una concessionaria di automobili e motociclette[8] e veniva dalla vicina cittadina di Radeče, mentre sua madre Amalija (nata Amalija Ulčnik; 1945-2024), era originaria di Raka, un villaggio vicino a Krško[9] ed era specializzata in cartamodelli per creazioni di moda[8].

Quando era ancora adolescente, Melania si trasferì con la famiglia a Sevnica, dove crebbe in un modesto condominio[2][10]. Ha intrapreso la sua carriera di modella a 16 anni e all'età di 18 anni ha firmato con un'agenzia di moda a Milano[5]. Si dice che parli più lingue: lo sloveno, il serbo-croato, il tedesco, l'inglese e il francese.

Carriera di modella

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver brevemente studiato design e architettura all'Università di Lubiana in Slovenia, senza conseguire un titolo formale[5], Melania Knauss ha lavorato come modella per le maggiori case di moda di Milano e Parigi trasferendosi quindi a New York nel 1996[5]. Lavorando con fotografi inclusi Helmut Newton, Patrick Demarchelier e Mario Testino[5][8], Knauss è apparsa sulle copertine di Vogue, Harper's Bazaar, Ocean Drive, In Style, New York Magazine, Avenue, Allure, Vanity Fair, Self, Glamour, GQ, Elle, FHM e Max[11] ed è apparsa come modella di bikini nel 2000 su Sports Illustrated Swimsuit Issue[12][13][14][15]. Come modella, venne associata con diverse ben conosciute agenzie di moda, inclusa quella di Donald Trump, la Trump Model Management[16].

Il matrimonio con Donald Trump

[modifica | modifica wikitesto]
I coniugi Melania e Donald Trump ballano durante il Liberty Ball del 2017

Dopo essersi trasferita a New York nel 1996[17], incontra Donald Trump, all'epoca affermato imprenditore nel campo immobiliare, alla settimana della moda di New York nel settembre del 1998[2][18]. La loro relazione diventa di dominio pubblico in seguito a un'intervista nel 1999 a The Howard Stern Show[19]. Nel 2000 appare con Trump durante la sua campagna elettorale in favore del Reform Party 2000 per la campagna presidenziale[19].

Dopo essersi fidanzati nel 2004, Trump e Knauss si sono sposati il 22 gennaio 2005 alla The Episcopal Church di Bethesda-by-the-Sea a Palm Beach, in Florida, con un ricevimento nella sala da ballo nella tenuta Mar-A-Lago di Trump[20]. L'evento ha visto la partecipazione tra gli altri di: Katie Couric, Matt Lauer, Rudolph Giuliani, Heidi Klum, Star Jones, P. Diddy, Shaquille O'Neal, Barbara Walters, Conrad Black, Regis Philbin, Simon Cowell, Kelly Ripa e l'allora senatrice Hillary Clinton con l'ex presidente Bill Clinton[20][21]. Al ricevimento Billy Joel ha cantato Just the Way You Are con testo modificato grazie all'inserimento di nuove parole alla canzone The Lady Is a Tramp su Trump[20].

Melania Trump è stata intervistata con il marito nel maggio 2005 al Larry King Live, quattro mesi dopo il loro matrimonio[18], successivamente è stata copresentatrice in alcuni episodi di The View al fianco di Barbara Walters.[5] Sempre nel 2005 è apparsa in una pubblicità per l'assicurazione Aflac, nella quale Melania Trump e la mascotte dell'Aflac (un'anatra, doppiata dal comico Gilbert Gottfried) si scambiano la personabilità grazie a folle esperimento in stile Frankenstein[5]. Nel 2006 la coppia ha dato alla luce un figlio che è stato chiamato Barron William Trump.

Nel 2010 ha lanciato la sua collezione di orologi e gioielli chiamata Melania™ Timepieces & Jewelry e venduta su QVC. Nel 2013 ha inoltre commercializzato una linea di creme per la pelle, Melania™ Caviar Complexe C6[5], che è stata promosso su The Celebrity Apprentice e The View. La sua linea di prodotti ha sofferto in seguito di problemi di distribuzione[22]. Nel 2013 ha vinto una causa giudiziaria e il diritto ad un arbitrato dopo aver fatto causa ad un fornitore di Indianapolis per 50 milioni di dollari per inadempienza contrattuale di marketing[23].

Sostegno al marito in occasione delle elezioni presidenziali

[modifica | modifica wikitesto]
Melania Trump con l'allora First Lady Michelle Obama

Melania Trump e il marito sono stati compagni affiatati fin dal loro matrimonio e sono spesso stati visti e fotografati agli eventi sociali e ricevimenti a New York[24][25][26]. Barbara Walters è rimasta colpita dall'intelligenza di Melania quando l'ha incontrata, affermando: "Forse perché è così carina, non ci aspettiamo che sia così intelligente com'è"[27].

Nel 2015, intervistata sulla campagna presidenziale del marito, Melania ha affermato: «Lo incoraggio perché so quello che farà e tutto quello che può fare per l'America. Ama gli americani e vuole aiutarli.»[27] Quando il New York Times le ha chiesto quale sarebbe stato il suo ruolo se Trump fosse diventato presidente, Melania ha replicato: «Sarei molto tradizionale, come Betty Ford o Jackie Kennedy. Lo sosterrei»[8]. Dal 20 gennaio 2017, con l'entrata in carica di Trump come presidente, è diventata First lady degli Stati Uniti d'America, ruolo che ha ricoperto fino al 20 gennaio 2021, quando le è subentrata come First lady Jill Biden, moglie di Joe Biden, insediatosi in tale data come successore di Trump alla Casa Bianca.

Opere di beneficenza

[modifica | modifica wikitesto]

La Trump ha sostenuto vari eventi caritatevoli, quale ad esempio la Breast Cancer Research Foundation[28][29]. È stata presidente onorario della Martha Graham Dance Company nell'aprile del 2005. È un membro attivo della Police Athletic League, che l'ha insignita del premio Woman of The Year nel 2006. È stata presidente onorario del The Boy's Club di New York per cinque anni consecutivi. Nel 2005 la Croce Rossa Americana l'ha premiata con il titolo di Goodwill Ambassador[5]. Nel 2008 ha suonato il campanello di chiusura al Nasdaq per commemorare la Fifth Annual National Love Our Children Day e l'inizio del mese della National Child Abuse Prevention[8].

Querela al Daily Mail

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2016 la ex modella slovena querelò il quotidiano inglese Daily Mail che, in un articolo, aveva insinuato l'attività di prostituta svolta in passato da Melania.[30] La ex modella, querelando tale giornale per diffamazione, chiese un risarcimento di 150 milioni in dollari; dopo aver vinto la causa nell'aprile 2017, secondo alcune fonti, ottenne tre milioni: la cifra precisa del risarcimento non è stata resa nota dalle parti né dai loro avvocati. Inoltre il direttore responsabile e il rappresentante legale della società proprietaria del giornale chiesero ufficialmente scusa alla First lady con un comunicato sul giornale stesso e una dichiarazione letta pubblicamente a un giudice dell'Alta Corte di Londra.[31][32]

Accusa di plagio

[modifica | modifica wikitesto]

Ancora prima di divenire First lady, Melania Trump è stata accusata di plagio perché nel suo discorso alla Convention dei Repubblicani del luglio 2016 avrebbe in parte copiato le parole dette da Michelle Obama alla Convention Democratica di Denver del 2008. La notizia è stata oggetto di numerose polemiche.[33]

  1. ^ (EN) Melania Knauss, su fashionmodeldirectory.com, Fashion Model Directory. URL consultato il 15 novembre 2020 (archiviato il 1º novembre 2020).
  2. ^ a b c (EN) Mary Jordan, Meet Melania Trump, a new model for first lady, in The Washington Post, 30 settembre 2015. URL consultato il 1º ottobre 2015 (archiviato il 3 ottobre 2015).
  3. ^ (EN) Melania Trump would be a First Lady for the Ages, in New York Post, 16 agosto 2015. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 1º giugno 2017).
  4. ^ (EN) The Women of Billionaires, su The Red Wire. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  5. ^ a b c d e f g h i (EN) Melanie Trump, My World, su melaniatrump.com. URL consultato il 17 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2015).
  6. ^ (EN) Lauren Collins, The Model American: Melania Trump is the exception to her husband's nativist politics, in The New Yorker, 9 maggio 2016. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 26 luglio 2018).
  7. ^ (SL) O Melaniji je prvi poročal Dolenjski list [The First to Report about Melania was Dolenjski List], in Dolenjski list [Lower Carniola Newspaper], 10 novembre 2016. URL consultato il 28 gennaio 2017 (archiviato l'11 novembre 2016).
  8. ^ a b c d e (EN) Emily Greenhouse, Vitamins & Caviar: Getting to Know Melania Trump, in Bloomberg Politics, 17 agosto 2015. URL consultato il 4 settembre 2015 (archiviato il 30 agosto 2015).
  9. ^ Tednik CELJAN, su celjan.si. URL consultato il 25 novembre 2011 (archiviato il 12 settembre 2011).
  10. ^ (EN) Melania Trump's Past Took Her From A River Town In Slovenia To Trump Tower, in The Huffington Post, 12 febbraio 2016. URL consultato il 28 gennaio 2017 (archiviato il 15 febbraio 2016).
  11. ^ Melania Trump fotografata nuda su Max, su dilei.it, 1º agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2016).
  12. ^ (EN) Melania Knauss, su The FMD - FashionModelDirectory.com. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato il 17 novembre 2015).
  13. ^ (EN) Melania Knauss, su The FMD - FashionModelDirectory.com. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  14. ^ (EN) George Holz, Melania Knauss, FHM, December 1, 2000, su Getty Images. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  15. ^ (EN) Photoshoots, su melaniatrump.com. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  16. ^ (EN) Melania Knauss, su The FMD - FashionModelDirectory.com. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato il 17 novembre 2015).
  17. ^ Melania Knauss Biography, in Star Pulse. URL consultato il 2 maggio 2011 (archiviato il 25 maggio 2011).
  18. ^ a b (EN) Larry King, Interview with Donald, Melania Trump, in CNN, 17 maggio 2005. URL consultato il 4 settembre 2015 (archiviato il 24 settembre 2015).
  19. ^ a b (EN) Joyce Wadler, A Supermodel at the White House?, in New Straits Times, 2 dicembre 1999. URL consultato il 4 settembre 2015 (archiviato il 9 dicembre 2015).
  20. ^ a b c (EN) Natasha Stoynoff, Donald Trump Weds Melania Knauss, in People, 23 gennaio 2005. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 27 aprile 2016).
  21. ^ (EN) Joshua Gillin, The Clintons really did attend Donald Trump's 2005 wedding, in Politifact (Tampa Bay Times/Miami Herald), 21 luglio 2015. URL consultato il 21 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2015).
  22. ^ (EN) Chris Sikich, Melania Trump maintains validity of disputed contract, in The Indianapolis Star, 14 novembre 2013. URL consultato il 7 settembre 2015 (archiviato il 13 ottobre 2015).
  23. ^ (EN) IBJ Staff, Trump wins court battle with Menard over skin care products deal, in Indianapolis Business Journal, 26 novembre 2013. URL consultato il 7 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2015).
  24. ^ (EN) Desiree Navarro, Melania Trump during Donald Trump Hosts the Opening Night Reception..., su Getty Images. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  25. ^ (EN) Desiree Navarro, Melania Trump during Donald Trump Hosts the Opening Night Reception..., su Getty Images. URL consultato il 29 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2016).
  26. ^ (EN) Desiree Navarro, Melania Trump during Donald Trump Hosts the Opening Night Reception..., su Getty Images. URL consultato il 29 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2016).
  27. ^ a b (EN) Barbara Walters Is Shocked that Melania Trump Is Smart Because She's Also Beautiful", su rushlimbaugh.com, 20 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2016).
  28. ^ (EN) Gregory Pace, Evelyn Lauder, Leonard Lauder and Melania Trump during The Breast..., su Getty Images. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  29. ^ (EN) Melania Trump Photos - The Breast Cancer Research Foundation's Annual Hot Pink Party - Zimbio, su Zimbio. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato il 17 novembre 2015).
  30. ^ Melania Trump cita in giudizio il Daily Mail., su Internazionale, 2 settembre 2016. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  31. ^ Nuda sul paginone, Melania Trump vince la causa con il Daily Mail, su la Repubblica, 12 aprile 2017. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  32. ^ Melania Trump accetta risarcimento e scuse Daily Mail, su SWI swissinfo.ch, 12 aprile 2017. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  33. ^ Convention Gop, bufera su Melania Trump: "Ha copiato il discorso di Michelle Obama", su Repubblica. URL consultato il 18 dicembre 2017 (archiviato il 21 maggio 2017).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN139145067461366630849 · ISNI (EN0000 0004 5432 7877 · LCCN (ENn2017018517 · GND (DE1123849889 · J9U (ENHE987012502427005171