Luigi Natoli
Luigi Natoli (Palermo, 14 aprile 1857 – Palermo, 25 marzo 1941) è stato uno scrittore e storiografo italiano, autore di romanzi d'appendice con lo pseudonimo William Galt.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Veniva da una famiglia palermitana di ardenti ideali risorgimentali: nel 1860, quando Luigi aveva solo 3 anni, sua madre, alla notizia dell'imminente arrivo dei Mille guidati da Garibaldi, fece indossare a tutti la camicia rossa: l'intera famiglia venne arrestata dalle guardie borboniche e portata nella prigione palermitana della Vicaria.
A 17 anni Natoli iniziò a scrivere per i giornali; dal 1888 lavorò come professore di storia a Palermo, poi in vari licei italiani, tornando a Palermo nel 1923. Pubblicò anche un libro dal titolo Storia di Sicilia.
Repubblicano mazziniano, fu Massone, iniziato nella Loggia I Liberi Figli d'Oreto di Palermo e poi affiliato alla Loggia Pietro Giannone di Foggia[1].
Ebbe tre figli dalla prima moglie: Giuseppe, Aurelio[2] che fu deputato alla Costituente e Domenico noto giornalista e illustratore. Altri 8 li ebbe dalla seconda moglie, tra cui Romualdo prolifico romanziere.
È sepolto nel cimitero di Sant'Orsola a Palermo.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]È noto come autore di più di 25 romanzi d'appendice ambientati in Sicilia e apparsi a puntate su giornali e riviste - come Giornale di Sicilia, Il giornalino della Domenica e Primavera - che gli fecero guadagnare una grande popolarità.
In uno dei suoi romanzi più famosi, I Beati Paoli - apparso per la prima volta a puntate sul Giornale di Sicilia tra il 1909 e il 1910, poi pubblicato a dispense nel 1912 e nel 1931 dalla Casa Editrice palermitana La Gutenberg; dopo la seconda guerra mondiale dalla casa editrice La Madonnina - il suo amore per la terra d'origine siciliana e la libertà si fondono per creare un'epopea nazionale dell'isola. Ambientato fra il 1698 e il 1719, il libro è un tentativo di rintracciare e spiegare le cause delle problematiche e delle peculiarità siciliane. I Beati Paoli sono una setta segreta che opera in difesa dei deboli e degli oppressi, contro lo strapotere e i soprusi dei nobili.
Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- I Beati Paoli
- Coriolano della Floresta (seguito dei Beati Paoli)
- I Vespri Siciliani
- I cavalieri della stella
- I cavalieri della stella, ovvero La caduta di Messina
- Gli ultimi saraceni
- I morti tornano...
- La dama tragica
- Alla Guerra!
- Fra' Diego La Matina
- Calvello il Bastardo
- Cagliostro e le sue avventure
- La vecchia dell'aceto
- Viva l'imperatore
- Latini e catalani: Mastro Bertuchello e il Tesoro dei Ventimiglia
- L'abate Meli
- Chi l'uccise?
- La Principessa Ladra
- Braccio di Ferro Avventure di un carbonaro (con illustrazioni di Edgardo Natoli)
- Fioravante e Rizzeri
- Ferrazzano
- Il Capitan Terrore
- Il Paggio della regina Bianca
- Squarcialupo
- I mille e un duelli del bel Torralba
- Gli Schiavi
- Rosso l'avventuriero
- Il tesoro dei Ventimiglia
- Maestro Bertuchello
Altre opere
[modifica | modifica wikitesto]- Storie e leggende di Sicilia
- Gli studi danteschi in Sicilia, saggio storico-bibliografico (1894) (online)
- La civiltà siciliana del secolo XVI (1895) (online)
- Studi su la letteratura siciliana del secolo XVI (1896)
- Storia di Sicilia dalla preistoria al fascismo, Ed. Ciuni, 1935
- La Rivoluzione Siciliana del 1860 - Ed. fuori commercio - Soc. Ed. Marraffa Abate Pa 1910
- La Sicilia e Garibaldi (1910)
- Musa siciliana, Milano, R. Caddeo & C., 1922, LIX, pp. 303 (online)
- Rivendicazioni
- Un poemetto siciliano del XVI secolo
- Prosa e prosatori siciliani del secolo XVI, ricerche (1904)
- Giovanni Meli, studi critici (1883)
- Cielo dal Camo, notarelle critiche (1884)
- Giobbe e la critica italiana (1884)
- Hortensio Scammacca e le sue tragedie (1885) (online)
- La prosa di A. Veneziano (1896)
- Congedo, versi (1903)
Trasposizioni televisive
[modifica | modifica wikitesto]- L'amaro caso della baronessa di Carini, regia di Daniele D'Anza (1972)
Trasposizioni cinematografiche
[modifica | modifica wikitesto]- I cavalieri dalle maschere nere (I Beati Paoli), regia di Pino Mercanti (1948) da I Beati Paoli
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giordano Gamberini, Mille volti di massoni, Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 253.
- ^ Storia Camera
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Massimo Finocchiaro, I sette fratelli Natoli. Le vite singolari dei figli di Luigi Natoli tra la Belle Époque e il secondo dopoguerra in giro per il mondo, Palermo, I buoni cugini editori, 2021, ISBN 978-88-99102-95-1.
- Gabriello Montemagno, Luigi Natoli e i beati paoli, Flaccovio 2002, ISBN 8878042145.
- Gabriello Montemagno, L'uomo che inventò i Beati Paoli, Palermo, Sellerio editore, 2017, ISBN 978-88-389-3667-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Luigi Natoli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Luigi Natoli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Luigi Natoli, su Open Library, Internet Archive.
- I Beati Paoli: scheda, su popularculture.it.
- Elena Malaguti, Luigi Natoli, su letteraturadimenticata.it, ottobre 2008.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 36913269 · ISNI (EN) 0000 0000 8115 1409 · SBN CFIV030837 · BAV 495/121422 · LCCN (EN) n80040795 · GND (DE) 119505924 · BNF (FR) cb11887089m (data) · J9U (EN, HE) 987007390656005171 |
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