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Linea 3 bis

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Linea 3 bis
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ReteMetropolitana di Parigi
StatoFrancia (bandiera) Francia
CittàParigi
Apertura1971
Ultima estensione1971
GestoreRATP
Caratteristiche
Stazioni4
Lunghezza1,3 km
Distanza media
tra stazioni
433 m
Materiale rotabileMF 67
Mappa della linea
pianta
pianta

La linea 3 bis, contraddistinta dal colore turchese, è la più breve della metropolitana parigina. Si estende per soli 1,3 km ed è stata costruita a un livello molto profondo, basti pensare che le stazioni Pelleport, Saint-Fargeau e Porte des Lilas si trovano ad una profondità che varia dai 19 ai 25 metri sotto terra. Motivo per cui le banchine di queste sono raggiungibili solamente tramite ascensore. A causa della sua lunghezza e del traffico passeggeri limitato, la linea è servita da treni composti da sole tre carrozze modello MF 67.

Nel 2009 la linea 3 bis insieme alla linea 7 bis erano le uniche linee della metropolitana parigina a non essere dotate di tabelloni elettronici noti come SIEL (Système d'Information En Ligne). Tali tabelloni vennero installati tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010. A differenza degli altri tabelloni utilizzati sulle restanti linee, sulle due linee bis viene indicato solamente il prossimo treno e non i prossimi due[1]

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea 3 (metropolitana di Parigi).
Un tabellone elettronico SIEL presso la stazione Gambetta

Il 13 marzo 1903 il Consiglio di Parigi concesse alla Compagnie du chemin de fer métropolitain de Paris (CMP) il diritto di costruire una seconda linea metro, in aggiunta alla linea 1. Il 19 ottobre 1904 venne aperta la prima sezione della linea 3 tra Villiers e Père Lachaise. Successivamente, il 25 gennaio 1905, la linea prolungata fino alla stazione di Gambetta[2]. Altri prolungamenti vennero aperti tra il 1910 e 1911: in questo modo la linea arrivò fino a Porte de Champerret[3].

Il prolungamento fino a Porte des Lilas

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Tra i vari progetti sulle linee metropolitane di Parigi presentati da Fulgence Bienvenüe il 4 dicembre 1901, vi era anche la diramazione della linea 3 da Gambetta fino a Romainville (l'attuale Porte des Lilas). Vi era inoltre lo studio di un prolungamento di questo troncone oltre Romainville fino all'interscambio con la linea 7 (l'attuale 7bis) per ulteriori 2,1 km. Ma i lavori erano ritenuti difficile a causa del terreno ritenuto instabile e saturato di acqua, dovuta alla presenza dell'ex lago Saint-Fargeau.

I lavori erano quasi terminati allo scoppio della prima guerra mondiale, durante la quale i lavori non proseguiranno. Con il termine della guerra i lavori sulla linea non vengono ripresi immediatamente, in quanto la città di Parigi non aveva fornito i fondi che permettessero alla CMP di ultimare i lavori. I lavori riprendono nel 1920 e si concluderanno con l'apertura del troncone il 27 novembre 1921. Per quanto concerne l'idea del collegamento con la linea 7 il progetto viene abbandonato e viene istituita una navetta che colleghi le due linee. Tale navetta viene inaugurata in contemporanea con l'apertura del prolungamento.

L'ingresso della stazione Pelleport
Particolare dell'ingresso della stazione di Saint-Fargeau

La navetta cesserà di essere utilizzata durante la seconda guerra mondiale, il 3 settembre 1939[4].

La creazione della 3 bis

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Nel corso degli anni '60, vi era una forte richiesta di mezzi pubblici nella zona di Porte de Bagnolet, fino ad allora scarsamente servita. Si decise, quindi, di estendere la linea 3 da Gambetta fino alla zona, rinunciando in questo modo al troncone da Gambetta a Porte des Lilas. Questo pezzo di linea non venne abbandonato, ma si decise che avrebbe costituito una nuova linea: la 3 bis.

In questa occasione, la stazione Gambetta, precedentemente costituita da due mezze stazioni, è profondamente rinnovata: la metà meridionale della stazione è distrutta mentre la metà settentrionale viene riutilizzata come stazione capolinea della nuova linea 3bis. Nuove piattaforme sono create per la linea 3 e la stazione di Martin Nadaud, che si trovava a soli 235 metri dalla vecchia stazione Gambetta viene chiusa.

La nuova stazione Gambetta è aperta il 23 agosto 1969, la linea 3 bis non viene aperta fino al 27 marzo 1971, mentre il prolungamento fino a Bagnolet viene aperto il 2 aprile 1971[5]. Sulla 3bis viene creato un comando centralizzato in modo che possano essere utilizzati treni driverless; ma tuttavia non vi sono utilizzati questi treni a causa del suo traffico limitato[6].

Rappresentazione grafica

Nell'elenco che segue, a fianco ad ogni stazione, sono indicati i servizi presenti e gli eventuali interscambi ferroviari:

Fermata Apertura Interscambi Note
Porte des Lilas 1921
Saint-Fargeau
Pelleport
Gambetta

Materiale rotabile

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Lo stesso argomento in dettaglio: Materiale rotabile della metropolitana di Parigi.

Fino al 1971, il materiale rotabile utilizzato su questa linea era lo stesso della linea 3[5]. Successivamente, fino al luglio 1981 vennero utilizzati i treni Sprague-Thomson[7]. Dopo quella data, sulla linea vengono utilizzati i treni modello MF 67; i treni sono stati rinnovati tra il 1995 e il 1999. A causa della bassa frequentazione della linea, i treni sono composti da tre casse. Gli stessi treni vengono anche utilizzati sulla Linea 9.

Depositi e officine

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Lo stesso argomento in dettaglio: Depositi della metropolitana di Parigi.
Mappa di una futura unione delle linee 3bis e 7bis in un'unica linea.

Il deposito della linea 3 bis si trova, insieme a quello della linea 3, nei pressi della stazione Gambetta, presso il deposito chiamato Saint-Fargeau. Per quanto riguarda, invece, la manutenzione dei treni, questa viene effettuata presso le officine Choisy.

Il futuro della linea 3bis è legato anche a quella della linea 7 bis, in quanto vi è un progetto che prevede l'unione delle due linee per formare un'unica linea, che diventerebbe la linea 15. La creazione della linea prevede due fasi:

  • il collegamento delle due linee tramite il tunnel ferroviario della navetta che fino al 1939 collegava le due linee.
  • il prolungamento fino a Château-Landon

Con l'unione delle due linee bis, la stazione Haxo, stazione mai utilizzata, verrebbe ammodernizzata e finalmente aperta.

  1. ^ (FR) Le SIEL tombe sur les lignes bis “, su metro-pole.net, 31 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  2. ^ Jean Robert, Notre métro, p.55
  3. ^ Jean Robert, op. cit., p.83
  4. ^ Jean Robert, op. cit., p.135
  5. ^ a b Jean Robert, op. cit., p.162
  6. ^ Jean Robert, op. cit., p.166
  7. ^ Jean Robert, op. cit., p.172

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (FR) RATP, sito ufficiale, su ratp.fr. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2008).
  • (EN) RATP, sito ufficiale, su ratp.info. URL consultato il 26 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2010).
  • (EN) Mappa interattiva della RER (dal sito web RATP), su ratp.info. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2009).
  • (EN) Mappa interattiva della Metropolitana di Parigi (dal sito RATP), su ratp.info. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2009).
  • (FR) Sito Mobidf (non ufficiale) [collegamento interrotto], su membres.lycos.fr.
  • (FR) Sito Metro-Pole dedicato ai trasporti di Parigi (non ufficiale), su metro-pole.net. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2005).