Libertà e Solidarietà
Libertà e Solidarietà | |
---|---|
(SK) Sloboda a Solidarita | |
Presidente | Richard Sulík |
Vicepresidente | Karol Galek Branislav Gröhling |
Stato | Slovacchia |
Sede | Čajakova 18, 811 05 Bratislava |
Fondazione | 28 febbraio 2009 |
Ideologia | Liberalismo liberalismo classico |
Collocazione | Centro-destra |
Partito europeo | Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei |
Gruppo parl. europeo | Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei |
Seggi Consiglio nazionale | |
Seggi Europarlamento | |
Iscritti | 166 (2015) |
Sito web | www.sas.sk/ |
Libertà e Solidarietà (in slovacco: Sloboda a Solidarita - SaS, e dal 2023 SASKA) è un partito politico slovacco di orientamento liberale[1][2], liberalconservatore[3]e libertario civile (a favore di matrimoni gay e liberalizzazione delle droghe[4]), fondato nel 2009 dall'economista Richard Sulík, che ha progettato la flat tax vigente in Slovacchia[5].
Il maggior risultato del partito fu alle parlamentari del 2016, quando raccolse il 12,1% dei consensi e 315.558 voti.
Ha fatto parte dal 2020 del governo Matovič in coalizione con altri partiti di centro-destra. Ha dato vita alla maggioranza che ha sostenuto il governo Heger nel 2021, ma nel settembre 2022 il partito è passato all'opposizione in seguito a una crisi, nata dall'opposizione del ministro delle finanze Igor Matovič a un pacchetto di aiuti per le famiglie.[6] Con l'uscita di SaS dalla compagine governativa il governo Heger è divenuto un governo di minoranza.[7]
Risultati elettorali
[modifica | modifica wikitesto]Elezione | Voti | % | Seggi | Posizione |
---|---|---|---|---|
Parlamentari 2010 | 307.287 | 12,15 | 22 / 150
|
Maggioranza |
Parlamentari 2012 | 150.266 | 5,88 | 11 / 150
|
Opposizione |
Parlamentari 2016 | 315.558 | 12,10 | 21 / 150
|
Opposizione |
Parlamentari 2020 | 179.246 | 6,22 | 13 / 150
|
Maggioranza |
Parlamentari 2023 | 187.645 | 6,32 | 11 / 150
|
Opposizione |
Europee:
Elezione | Voti | % | Seggi |
---|---|---|---|
Europee 2009 | 39.016 | 4,72 | 0 / 13
|
Europee 2014 | 37.376 | 6,66 | 1 / 13
|
Europee 2019 | 94.839 | 9,62 | 2 / 13
|
Europee 2024 | 72 703 | 4,92 | 0 / 15
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Stanislav J. Kirschbaum, Historical Dictionary of Slovakia, Scarecrow Press, 14 novembre 2013, ISBN 978-0-8108-8030-6. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Jean-Michel de Waele, Fabien Escalona e Mathieu Vieira, The Palgrave Handbook of Social Democracy in the European Union[collegamento interrotto], Palgrave Macmillan UK, 30 aprile 2016, ISBN 978-1-137-29380-0. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Hans Slomp, Europe, A Political Profile: An American Companion to European Politics [2 volumes]: An American Companion to European Politics, ABC-CLIO, 26 settembre 2011, ISBN 978-0-313-39182-8. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (EN) Petit Press a.s, Vote 2010: Smer gets another 'no', su spectator.sme.sk, 31 maggio 2010. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ Fresh air, in The Economist. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ (SK) Parlament prelomil veto prezidentky, schválil Matovičov balíček v pôvodnom znení, su spravy.pravda.sk, Pravda.sk, 22 giugno 2022. URL consultato il 5 settembre 2022.
- ^ (SK) Anežka Lisá, Ministri SaS podali demisiu, su Správy RTVS, 5 settembre 2022. URL consultato il 5 settembre 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su sas.sk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305167459 |
---|