Les Amours imaginaires
Les Amours imaginaires | |
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Nicolas (Niels Schneider) nella scena della pioggia di marshmallow | |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Canada |
Anno | 2010 |
Durata | 101 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Xavier Dolan |
Soggetto | Xavier Dolan |
Sceneggiatura | Xavier Dolan |
Produttore | Xavier Dolan |
Produttore esecutivo | Carole Mondello, Daniel Morin |
Casa di produzione | Alliance Atlantis Vivafilm, Mifilifilms |
Distribuzione in italiano | Movies Inspired |
Fotografia | Stéphanie Weber-Biron |
Montaggio | Xavier Dolan |
Effetti speciali | Guylaine Dutil |
Scenografia | Delphine Gélinas |
Costumi | Xavier Dolan |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Logo ufficiale del film |
Les Amours imaginaires è un film sentimentale del 2010 scritto e diretto da Xavier Dolan.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Francis e Marie sono due amici che s'innamorano dello stesso uomo, Nicolas, un giovane, col classico fascino misterioso, che proviene dalla campagna e che si è appena trasferito a Montréal.
È un vero colpo di fulmine per entrambi, che si sforzano, ciascuno per conto proprio, come in un malefico duello, di attirare le attenzioni di Nicolas.
Di volta in volta la tensione tra i personaggi cresce sempre più, e presto ognuno di loro interpreta in modo ossessivo i comportamenti ambigui e distruttivi dell'oggetto del loro desiderio.
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Dalida - Bang Bang
- The Knife - Pass This On
- House of Pain - Jump Around
- Indochine - 3ème Sexe
- France Gall - Cet air là
- Vive la Fête - Exactement
- Isabelle Pierre - Le temps est bon
- Renée Martel - Viens changer ma vie
- Niels Schneider - Every Breath You Take
- Fever Ray - Keep the streets Empty For Me
- Comet Gain - Love Without Lies
- Daniel Barenboim - Preludio all'Atto I del Parsifal (Richard Wagner)
- Pieter Wispelwey - Suite per violoncello solo n°1 e 3 (Johann Sebastian Bach)
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 16 maggio 2010, alla 63ª edizione del Festival di Cannes, nella sezione Un Certain Regard.[1] È poi stato distribuito nelle sale cinematografiche francesi a partire dal 28 settembre 2010, mentre in Canada ancora prima (essendo il Paese di produzione), dall'11 giugno precedente. In Italia è arrivato il 17 luglio 2010, e infine negli Stati Uniti dall'8 ottobre dello stesso anno.[2]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film nel mondo ha incassato un totale di soli 610.432 dollari esatti.[3]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]In generale Les Amours imaginaires ha ricevuto recensioni piuttosto miste.
Sul sito web Rotten Tomatoes, il film riceve il 73% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 6,89/10, basato su 73 recensioni; il consenso critico del sito afferma: "Presentato come un film d'arte al massimo, la premessa intrigante e accattivante del film è talvolta sepolta dalle aggiunte eccessive del regista Xavier Dolan".[4]
Anche su Metacritic, il film ottiene un punteggio medio di 70 su 100, basato su 21 critiche, indicando "recensioni generalmente favorevoli".[5]
Per il New York Times, un critico ha scritto che, rispetto al primo film di Dolan (J'ai tué ma mère), Les Amours imaginaires "prende lo stile romantico ancora più seriamente, sia nella sua trama - che attinge ampiamente da fonti come il Nouvelle Vague e Wong Kar-wai - che nel suo soggetto: con la sua presa in giro ed il desiderio insoddisfatto, il risultato non è all'altezza delle aspettative."[6]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 - Festival di Cannes[1]
- Regards Jeunes Prize
- Candidatura per il miglior film nella sezione "Un Certain Regard"
- 2010 - Premio César
- 2010 - Sydney Film Festival[8]
- Miglior film a Xavier Dolan
- 2010 - Genie Award
- Miglior regista a Xavier Dolan
- Candidatura per il miglior film a Xavier Dolan, Carole Mondello e Daniel Morin
- Candidatura per la miglior attrice non protagonista a Anne-Élisabeth Bossé
- Candidatura per la miglior fotografia a Stephanie Weber Biron
Citazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Tra gli omaggi presenti nel film, troviamo spesso Audrey Hepburn (attrice preferita dal personaggio di Nicolas), e il poeta Gaston Miron (scelto da Marie per dichiarare il suo amore a Nicolas);[9]
- La scena della pioggia di marshmallow è un chiaro riferimento al film Mysterious Skin di Gregg Araki (2004);
- Verso la fine del film, lo stile retrò degli abiti di Monia Chokri, l'uso della moviola con una macchina da presa e del parasole tipicamente cinese sono tutti omaggi a In the Mood for Love di Wong Kar-wai (2000) (cosa che alcuni critici non hanno apprezzato come scelta, ritenendola troppo enfatica);
- Marie, quando invita Francis per il tè, gli dice di aver finito le madeleine, dolcetti francesi: questo momento ricorda Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust;
- Quando Nicolas esce con Francis e Marie al bar, indossa occhiali rossi a forma di cuore., in riferimento alla Lolita di Stanley Kubrick;
- Il cameo di Louis Garrel alla fine del film è un cenno al film Les Chansons d'amour uscito nel 2007 e che vede l'attore proprio in un triangolo amoroso.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Festival de Cannes: Heartbeats, su festival-cannes.com. URL consultato il 16-06-2011 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2012).
- ^ Heartbeats (2010) - IMDb. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ Les amours imaginaires (2010) - Financial Information, su The Numbers. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ (EN) Heartbeats. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ Heartbeats. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ (EN) Rachel Saltz, A Mother-Son Dance With Many Awkward Steps, in The New York Times, 12 marzo 2013. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ (FR) César 2011 - Les nominations des César, su Premiere.fr, 17 settembre 2015. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ (EN) Heartbeats takes Sydney Film Fest prize, su abc.net.au, ABC News, 15 giugno 2010. URL consultato il 16-06-2011.
- ^ Mo-Net s r l Milano-Firenze, Gli Amori Immaginari (2010), su mymovies.it. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ Heartbeats (2010) - IMDb. URL consultato il 29 novembre 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su gutekfilm.pl.
- (EN) Les Amours imaginaires, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Les Amours imaginaires, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Les Amours imaginaires, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Les Amours imaginaires, su FilmAffinity.
- (EN) Les Amours imaginaires, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Les Amours imaginaires, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Les Amours imaginaires, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).