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Leonardo Pavoletti

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Leonardo Pavoletti
Leonardo Pavoletti nel 2016
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza188[1] cm
Peso78[1] kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraCagliari
Carriera
Giovanili
1998-2002non conosciuta (bandiera) Gruppo Sportivo C.N.F.O.
2002-2005Armando Picchi
Squadre di club1
2005-2008Armando Picchi68 (16)
2008-2009Viareggio28 (6)[2]
2009-2010Pavia28 (9)[3]
2010Sassuolo0 (0)
2010-2011Juve Stabia7 (0)
2011Casale10 (3)
2011-2012Virtus Lanciano33 (15)[4]
2012-2013Sassuolo33 (11)
2013-2014Varese36 (20)[5]
2014-2015Sassuolo11 (1)
2015-2017Genoa45 (23)
2017Napoli6 (0)
2017-Cagliari178 (46)[6]
Nazionale
2019Italia (bandiera) Italia1 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2024

Leonardo Pavoletti (Livorno, 26 novembre 1988) è un calciatore italiano, attaccante e capitano del Cagliari.

Il 30 giugno 2024 si è sposato con Elisa Aliotta[7], dalla quale ha avuto due figli: Giorgio (nato nel 2018)[8] e Brando (nato nel 2021)[9].

Caratteristiche tecniche

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Centravanti classico, forte fisicamente, dotato di una grande elevazione, Pavoletti è il classico attaccante d'area di rigore, capace di giocare spalle alla porta. Buon finalizzatore e ottimo colpitore di testa, è abile soprattutto negli ultimi 11 metri, nelle sponde e nel gioco aereo.[10][11][12][13][14]

Gli esordi tra Serie D e C2

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Comincia a giocare nelle file del Gruppo Sportivo C.N.F.O. (Cantiere Navale Fratelli Orlando), per poi passare all'età di 14 anni all'Armando Picchi, con cui realizza complessivamente 16 reti in 71 presenze.[15] Successivamente indossa le maglie di Viareggio, Pavia, Juve Stabia e Casale, mostrando buone capacità realizzative. In seguito viene acquistato dalla Virtus Lanciano, con la cui maglia si aggiudica il titolo di capocannoniere nella Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, contribuendo inoltre alla promozione degli abruzzesi in Serie B.[16]

Sassuolo e parentesi Varese

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Nell'estate 2012 passa al Sassuolo a titolo definitivo.[17] Coi neroverdi conquista il campionato cadetto, raggiungendo la prima storica promozione in Serie A per i neroverdi. Nel corso dell'annata, il centravanti rimedia una squalifica di 40 giorni per doping, a seguito della sua riscontrata positività al tuamminoeptano, involontariamente assunto tramite il farmaco Rinofluimucil.[18][19]

Dopo aver esordito in Serie A in data 25 agosto 2013, nella sconfitta contro il Torino (2-0),[20] il 2 settembre Pavoletti viene ceduto al Varese, con la formula del prestito con opzione di acquisto e controriscatto.[21] Esordisce con i lombardi sei giorni più tardi, nella gara di campionato contro il Latina (3-0), mettendo peraltro a segno la rete finale della formazione casalinga.[22] Durante l'annata si distingue per la vena realizzativa, accumulando 24 centri in 38 presenze.[23]

Il 17 giugno 2014, il Varese esercita l'opzione di riscatto, a fronte di un corrispettivo pari a 800 mila euro.[24] Il 19 giugno successivo, tuttavia, il Sassuolo esercita il proprio diritto di riacquisto.[25] Inizia così la stagione in Emilia-Romagna: il 13 dicembre 2014, il centravanti trova il suo primo centro in carriera in Serie A, nella sconfitta esterna contro il Palermo (2-1).[26]

Genoa e Napoli

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Il 30 gennaio 2015 si trasferisce assieme al compagno di squadra Lorenzo Ariaudo al Genoa, in prestito con diritto di riscatto.[27] Debutta con i liguri il 9 febbraio successivo, subentrando nella ripresa del match vittorioso contro la Lazio (0-1).[28] Il 15 aprile 2015 trova quindi il suo primo centro con i rossoblù, a scapito del Parma (2-0).[29] Pur con appena 6 reti realizzate in 10 presenze, conclude la stagione come calciatore di Serie A con la migliore media reti/minuti (un gol ogni 92 minuti).[30]

Il 7 luglio 2015 il Genoa esercita l'opzione di acquisto, al prezzo di 4 milioni di euro.[31] Pur con qualche assenza dovuta a squalifiche e infortuni,[32], conferma il buon rendimento sotto porta maturando il sesto posto nella classifica cannonieri della Serie A 2015-2016, risultando peraltro il centravanti italiano più prolifico dell'annata.

Dopo un inizio di stagione condizionato da diversi guai fisici,[33] il 3 gennaio 2017 Pavoletti viene acquistato dal Napoli a titolo definitivo per 18 milioni di euro.[34][35] Fa il suo debutto con i partenopei una settimana più tardi, in occasione della gara di Coppa Italia contro lo Spezia.[36]

Il 30 agosto 2017, Pavoletti viene ceduto al Cagliari, con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[37][38] Esordisce in rossoblù il 10 settembre successivo, nella gara interna di campionato contro il Crotone (1-0). Il 15 ottobre 2017 realizza il suo primo centro con gli isolani, proprio a scapito del Genoa, che uscirà tuttavia vincitore dello scontro (3-2). Conclude la stagione con 11 centri complessivi, di cui 9 realizzati di testa, stabilendo il primato stagionale.[39][40] Conferma le sue buone prestazioni anche nella stagione 2018-2019, assestandosi al sesto posto nella classifica marcatori di Serie A con 16 reti (di cui 10 di testa).[41]

Il 25 agosto 2019, alla prima giornata della Serie A 2019-2020, il centravanti rimedia la rottura del legamento crociato sinistro e del menisco dello stesso ginocchio, rimediando un tempo di recupero pari a 7 mesi.[42] Il 10 febbraio 2020, in piena riabilitazione, il legamento sinistro subisce una nuova lesione, che trattiene ulteriormente il calciatore lontano dai campi da calcio.[43][44] Torna a giocare una partita ufficiale il 1º agosto 2020, in occasione della sconfitta esterna contro il Milan (3-0).[45]

Il 29 novembre 2020, nel corso della stagione 2020-2021, Pavoletti torna al gol con il Cagliari, a 553 giorni dall'ultimo precedente, risultando decisivo per il pareggio contro lo Spezia (2-2).[46] Dopo avere avuto difficoltà con Di Francesco,[47][48] Pavoletti trova maggiore spazio col suo successore Leonardo Semplici, andando a segno alla prima gara del nuovo tecnico vinta 0-2 in casa del Crotone.[49] Il 17 aprile 2021, in occasione del successo interno sul Parma (4-3), raggiunge quota 100 presenze in maglia cagliaritana.[50] Nella stessa partita segna pure il primo gol dei sardi.[51] Il 9 maggio seguente va a segno nello scontro diretto salvezza giocato in casa del Benevento, vinto 1-3 dai suoi.[52]

Con l'esonero di Semplici e il successivo avvicendamento in panchina del tecnico Walter Mazzarri, durante la stagione 2021-2022 ricopre principalmente il ruolo di riserva nell'attacco rossoblù, ma spesso subentrando dalla panchina a gara in corso e segnando gol pesanti negli scontri salvezza contro Salernitana (1-1),[53] Sampdoria (1-2),[54] Bologna (2-1)[55] ed Empoli (1-1),[56] che tuttavia non sono serviti a evitare la retrocessione dei sardi a fine anno.

La successiva stagione diventa il nuovo capitano dei rossoblù,[57] ed è protagonista con 7 reti segnate, tra cui la rete decisiva nella finale di ritorno dei play-off dell'11 giugno 2023 contro il Bari, messa a segno al 94', che permette ai sardi di tornare in massima serie dopo appena un anno di cadetteria.[58][59]

Il 29 ottobre 2023, alla sua 200ª presenza di campionato, realizza una doppietta in pieno recupero (94' e 96') nella partita casalinga contro il Frosinone, valida per la decima giornata di Serie A, contribuendo alla vittoria in rimonta dei sardi, passati dallo 0-3 al 4-3.[60][61] L'11 dicembre seguente, segna in rovesciata il gol decisivo al 98' della partita contro il Sassuolo, contribuendo così a un'altra vittoria (2-1) nei minuti finali.[62][63]

Il 16 maggio 2016 riceve la sua prima convocazione in nazionale dal C.T. Antonio Conte nello stage di preparazione all'Europeo,[64] non venendo tuttavia confermato tra i 30 pre-convocati annunciati una settimana dopo.[65] Il 27 agosto 2016 viene convocato dal nuovo C.T. Gian Piero Ventura, per le gare ufficiali contro Francia e Israele.[66]

Riceve la seconda chiamata in nazionale il 9 novembre 2018 dal C.T. Mancini, in occasione delle gare contro Portogallo e Stati Uniti, nelle quali non viene impiegato. Esordisce infine il 26 marzo 2019, a 30 anni e 4 mesi, entrando al 72' minuto al posto di Fabio Quagliarella nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 contro il Liechtenstein, e segnando pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.[67][68]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 4 settembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Italia (bandiera) Armando Picchi D 9 0 CI-D 0 0 - - - - - - 9 0
2006-2007 D 29 4 CI-D 1 0 - - - - - - 30 4
2007-2008 D 30 12 CI-D 2 0 - - - - - - 32 12
Totale Armando Picchi 68 16 3 0 71 16
2008-2009 Italia (bandiera) Viareggio 2D 30 6 CI-LP 1 0 - - - - - - 31 6
2009-2010 Italia (bandiera) Pavia 2D 30 9 CI-LP 2 0 - - - - - - 32 9
2010-gen. 2011 Italia (bandiera) Juve Stabia 1D 7 0 CI+CI-LP 0+3 0 - - - - - - 10 0
gen.-giu. 2011 Italia (bandiera) Casale 2D 10 3 CI-LP 0 0 - - - - - - 10 3
2011-2012 Italia (bandiera) Lanciano 1D 36 16 CI+CI-LP 0 0 - - - - - - 36 16
2012-2013 Italia (bandiera) Sassuolo B 33 11 CI 2 0 - - - - - - 35 11
2013-2014 Italia (bandiera) Varese B 38 24 CI 1 0 - - - - - - 39 24
2014-gen. 2015 Italia (bandiera) Sassuolo A 11 1 CI 3 0 - - - - - - 14 1
Totale Sassuolo 44 12 5 0 49 12
gen.-giu. 2015 Italia (bandiera) Genoa A 10 6 CI 0 0 - - - - - - 10 6
2015-2016 A 25 14 CI 1 1 - - - - - - 26 15
2016-gen. 2017 A 10 3 CI 1 1 - - - - - - 11 4
Totale Genoa 45 23 2 2 47 25
gen.-giu. 2017 Italia (bandiera) Napoli A 6 0 CI 4 0 UCL 0 0 - - - 10 0
2017-2018 Italia (bandiera) Cagliari A 33 11 CI 0 0 - - - - - - 33 11
2018-2019 A 32 16 CI 2 2 - - - - - - 34 18
2019-2020 A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
2020-2021 A 33 4 CI 3 0 - - - - - - 36 4
2021-2022 A 33 5 CI 2 0 - - - - - - 35 5
2022-2023 B 23+3[69] 6+1[69] CI 2 0 - - - - - - 28 7
2023-2024 A 19 4 CI 1 0 - - - - - - 20 4
2024-2025 A 7 0 CI 1 1 - - - - - - 4 1
Totale Cagliari 182+3 46+1 12 3 - - - - - - 193 50
Totale carriera 488+3 155+1 33 5 - - - - - - 520 161

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-3-2019 Parma Italia Italia (bandiera) 6 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Euro 2020 1 Ingresso al 72’ 72’
Totale Presenze 1 Reti 1

Competizioni nazionali

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Sassuolo: 2012-2013
Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 (15 gol) Girone B
  1. ^ a b Leonardo Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 16 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2020).
  2. ^ 30 (6) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  3. ^ 30 (9) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  4. ^ 36 (16) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Prima Divisione.
  5. ^ 38 (24) se si comprendono le presenze nei Play-out di Serie B.
  6. ^ 181 (47) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B 2022-2023.
  7. ^ Leonardo Pavoletti sposa Elisa Aliotta a Cagliari: l'abito da sposa, la chiesetta e il ricevimento sul mare. Tra gli ospiti Enrico Nigiotti, su www.leggo.it, 1º luglio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  8. ^ La notte speciale di papà Pavoletti, su La Nuova Sardegna. URL consultato il 2 luglio 2024.
  9. ^ Luca Zanda, Pavoletti padre per la seconda volta: "Benvenuto amore mio" (FOTO), su Calcio Casteddu, 5 ottobre 2021. URL consultato il 2 luglio 2024.
  10. ^ Genoa, Pavoletti killer d'area: tutti i goal segnati negli ultimi 11 metri, su goal.com, 3 maggio 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  11. ^ Alessandro Brunetti, Da Borriello e Milito a Pavoletti, i grandi bomber forgiati da Gasperini, su Eurosport, 19 gennaio 2016. URL consultato il 13 settembre 2019.
  12. ^ Pavoletti scherza sui social sulla sua elevazione: VIDEO, su sport.sky.it, 12 agosto 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
  13. ^ Mauro Cossu, Cagliari, le pagelle di CM: Pavoletti è super, Romagna sfortunato, su Calciomercato.com, 26 agosto 2018. URL consultato il 13 settembre 2019.
  14. ^ Roberto Carta, Cagliari, un ritardo… Pavoloso, su Cagliari News 24, 30 agosto 2017. URL consultato il 13 settembre 2019.
  15. ^ Cistana, Pavoletti e non solo: i "figli" della Serie D che giocano in A, su La Gazzetta dello Sport, 12 novembre 2019. URL consultato il 18 novembre 2024.
  16. ^ Pavoletti al Cagliari, "colpo" da 9 mln - Campania, su ANSA.it, 30 agosto 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  17. ^ Sassuolo, Pavoletti: "Mi giocherò le carte con questa maglia", su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 24 settembre 2021.
  18. ^ Doping, positivo Pavoletti (Sassuolo) Colpa di un farmaco per il raffreddore, su gazzetta.it, 15 gennaio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  19. ^ Sassuolo a Vercelli senza Pavoletti: squalificato 40 giorni per doping, su ilrestodelcarlino.it, 8 febbraio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  20. ^ Torino FC - US Sassuolo, 25/ago/2013 - Serie A - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 24 settembre 2021.
  21. ^ Mercato: Pavoletti è biancorosso, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  22. ^ Latina-Varese 0-3: il sigillo di Pavoletti, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  23. ^ Fa gol dappertutto, tranne che a casa [collegamento interrotto], in Il Tirreno, 15 giugno 2014. URL consultato il 19 ottobre 2020.
  24. ^ Sportitalia - Varese, riscattata la metà di Pavoletti dal Sassuolo, su tuttomercatoweb.com.
  25. ^ UFFICIALE: Sassuolo, torna Pavoletti. Esercitato il contro-riscatto, su tuttomercatoweb.com.
  26. ^ Palermo-Sassuolo 2-1: Belotti all'ultimo respiro, i rosanero volano, su repubblica.it, 13 dicembre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  27. ^ Genoa, ufficiali Ariaudo, Laxalt e Pavoletti, su genoacfc.it, 30 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  28. ^ Lazio-Genoa 0-1: colpo Grifone, Europa più lontana per i biancocelesti, su la Repubblica, 9 febbraio 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  29. ^ Genoa-Parma 2-0: il Grifone rivede l'Europa, gli emiliani crollano, su la Repubblica, 15 aprile 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  30. ^ Media minuti-gol segnati: Pavoletti è 1º, poi Zapata e Gabbiadini, su fantagazzetta.com, 1º giugno 2015. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  31. ^ Pavoletti a titolo definitivo, su genoacfc.it, 7 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
  32. ^ Leonardo Pavoletti - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 18 aprile 2016.
  33. ^ Filippo Testini, Genoa, infortunio al ginocchio per Pavoletti: in dubbio per la Juventus, su corrieredellosport.it, 20 novembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  34. ^ Napoli: ufficiale acquisto di Pavoletti - Ultima Ora, su ANSA.it, 3 gennaio 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  35. ^ Il Napoli ufficializza l'acquisto di Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 3 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2017).
  36. ^ Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1: Pavoletti in campo all'80', che gol Giaccherini, su m.corrieredellosport.it, 10 gennaio 2017. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  37. ^ Pavoletti in rossoblù, su cagliaricalcio.com, 30 agosto 2017. URL consultato il 2 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2020).
  38. ^ Cagliari, colpo Pavoletti: al Napoli vanno 10 milioni più bonus, su gazzetta.it, 29 agosto 2017.
  39. ^ Cagliari, Pavoletti da record europeo: 9 gol di testa, su unionesarda.it, 14 maggio 2018.
  40. ^ Serie A: Pavoletti da record, nessuno come lui nei gol di testa, su Il Sole 24 ORE, 27 agosto 2018.
  41. ^ Classifica marcatori finale, tutti i numeri dei cannonieri della Serie A 2018/2019, su calcio.fanpage.it, 26 maggio 2019. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  42. ^ Cagliari, Pavoletti operato: starà fuori 7 mesi, in Goal.com.
  43. ^ Pavoletti, lesione al crociato già operato. Cagliari infastidito, possibile sanzione?, su gazzetta.it, 11 febbraio 2020.
  44. ^ COMUNICATO DELLA SOCIETÀ, su cagliaricalcio.com, 10 febbraio 2020.
  45. ^ Milan-Cagliari 3-0: gol e highlights. Autogol di Klavan, poi Ibra e Castillejo, su sport.sky.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  46. ^ Cagliari-Spezia 2-2, decisivo il gol su rigore di Nzola, su gazzetta.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  47. ^ Roberto Muretto, Pavoletti suona la carica «La salvezza: è il premio», in La Nuova Sardegna, 27 marzo 2021, p. 49. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2021).
  48. ^ Cagliari, Pavoletti: “Ci siamo fatti male da soli, il calcio di Di Francesco fuori dalle nostre corde”, su centotrentuno.com, 27 marzo 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  49. ^ Crotone-Cagliari 0-2, Semplici fa subito centro, su repubblica.it, 28 febbraio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  50. ^ Pavoletti fa 100 con il Cagliari: il post social del club – FOTO, 20 aprile 2021.
  51. ^ Vittoria di cuore, su cagliaricalcio.com, 17 aprile 2021. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2021).
  52. ^ Benevento-Cagliari 1-3, i sardi fanno il colpo e vedono la salvezza, su repubblica.it, 9 maggio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  53. ^ Serie A, Cagliari-Salernitana 1-1: Bonazzoli replica a Pavoletti, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  54. ^ Serie A, Sampdoria-Cagliari 1-2: i sardi tornano a respirare, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  55. ^ Serie A, Cagliari-Bologna 2-1: Pereiro ribalta tutto al 94’, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  56. ^ Serie A, poker Verona. Pari Genoa-Salernitana ed Empoli-Cagliari, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  57. ^ Cagliari, Leonardo Pavoletti è il capitano designato per la nuova stagione, su Centotrentuno, 12 agosto 2022. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  58. ^ Bari-Cagliari 0-1: Pavoletti al 94' riporta in serie A i sardi. La lacrime di gioia di Ranieri, su la Repubblica, 11 giugno 2023. URL consultato il 12 giugno 2023.
  59. ^ Bari-Cagliari 0-1, Pavoletti regala la Serie A ai sardi. Rivivi la diretta, su corrieredellosport.it. URL consultato il 12 giugno 2023.
  60. ^ Cagliari, è la Zona Pavoletti: ancora un gol allo scadere, su Fantacalcio - Solo il meglio del calcio. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  61. ^ Incredibile Cagliari! Sotto 3-0 col Frosinone, la ribalta al 96' col timbro di Pavoletti, su La Gazzetta dello Sport, 29 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  62. ^ Antonio Torrisi, Il Cagliari lo ha rifatto: da 0-1 a 2-1 dal 93' al 98', Pavoletti segna in rovesciata, su Goal.com, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  63. ^ Cagliari-Sassuolo 2-1: rossoblù infiniti, emiliani ribaltati nel recupero. L’urlo di Pavoletti al 99’, su la Repubblica, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  64. ^ Sette volti nuovi per lo stage: da mercoledì Azzurri al lavoro a Coverciano, su figc.it, 16 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2016).
  65. ^ Trenta convocati per il raduno pre-Europeo. Da verificare la condizione di Montolivo e Motta, su figc.it, 23 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2016).
  66. ^ Per le gare con Francia e Israele prima chiamata per Donnarumma, Romagnoli, Belotti e Pavoletti, su figc.it, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
  67. ^ Matteo Culurgioni, Pavoletti, che esordio con l'Italia! Entra e segna - VIDEO, su cagliarinews24.com, 26 marzo 2019. URL consultato il 26 marzo 2019.
  68. ^ Calcio, la favola del livornese Pavoletti: esordio e gol in Nazionale, su La Nazione. URL consultato il 2 luglio 2020.
  69. ^ a b Nei play-off.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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