Le Lavandou
Le Lavandou comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Provenza-Alpi-Costa Azzurra |
Dipartimento | Var |
Arrondissement | Tolone |
Cantone | La Crau |
Territorio | |
Coordinate | 43°08′N 6°22′E |
Altitudine | 10, 0 e 485 m s.l.m. |
Superficie | 29,61 km² |
Abitanti | 5 837[1] (2009) |
Densità | 197,13 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 83980 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 83070 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Le Lavandou è un comune francese di 5 837 abitanti situato nel dipartimento del Var della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Il comune è situato sulle rive del Mar Mediterraneo, di fronte alle cosiddette Isole d'Oro (Port-Cros, l'isola del Levante e Porquerolles) e ai piedi del Massiccio dei Maures. Gli abitanti di Lavandou sono chiamati Lavandouraines (femminile) e Lavandourains (maschile).
Dall'autonomia amministrativa del comune a oggi
[modifica | modifica wikitesto]Le Lavandou non era originariamente che una frazione del comune di Bormes-les-Mimosas. Il processo amministrativo che condusse alla separazione dei due comuni prese avvio nel 1909. È proprio a partire dall'inizio del XX secolo che pittori, letterati e musicisti famosi resero rinomata questa stazione di villeggiatura. La relativa legge - adottata dal Conseil d'État, approvata il 27 marzo 1913 dalla Camera dei deputati e il successivo 20 maggio dal Senato – fu promulgata dal presidente della Repubblica Raymond Poincaré il 25 maggio 1913.
La località offre 12 spiagge di sabbia fine ripartite sulle cinque frazioni del paese: L'Anglade, La Grande Plage du Lavandou, Saint-Clair, La Fossette, Aiguebelle, l'Eléphant, Jean Blanc, Rossignol, Le Layet, Cavalière, Cap Nègre, Pramousquier.
A Lavandou hanno trovato rifugio dopo l'indipendenza della Tunisia gli ultimi abitanti dell'isola di La Galite, pescatori di aragoste originari dell'isola di Ponza e di Carloforte la cui presenza era stata tollerata dalle autorità coloniali francesi.
L'origine del nome Lavandou
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Lavandou sembrerebbe richiamare anzitutto la lavanda, pianta ampiamente diffusa in Provenza. Una varietà peculiare di lavanda cresce infatti sulle colline retrostanti Lavandou (Lavandula stoechas). Tale pianta è tuttavia denominata "Queirélé" in lingua provenzale, idioma che, fino a sessant'anni fa, era l'unico idioma parlato in questo villaggio delle coste provenzali. Ciò esclude, dunque, l'etimologia più evidente.
Una soluzione più attendibile è stata data, invece, da Frédéric Mistral, famoso poeta provenzale e premio Nobel, il quale nel Trésor du Félibrige scrive che Lavadou - Lavandou (Var) è sinonimo di «lavoir», ossia lavatoio. Nel municipio di Lavandou è conservato un quadro del 1736 di Charles Ginoux che rappresenta quello che allora era solo un sobborgo e nel quale compare un lavatoio in cui le mogli dei pescatori lavano i loro panni.
Città gemella
[modifica | modifica wikitesto]Kronberg (Germania) dal 1973
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]- Sfilata di carri fioriti
- Halloween | Festival d'Autonno
- Luce notturna Corso il 31 luglio
- San-Pietro
- Festival Romerage
- Biglietti spettacoli | Costa Azzurra
Spiagge
[modifica | modifica wikitesto]12 km di sabbia fine e calette, in un pino naturale, mimose e eucalipto.
- L'Anglade
- La Grande Plage du Lavandou
- Saint-Clair
- La Fossette
- Aiguebelle
- l'Eléphant
- Jean Blanc
- Rossignol
- Le Layet
- Cavalière
- Cap Nègre
- Pramousquier
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Le Lavandou
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su le-lavandou.fr.
- (FR) Ufficio del turismo di Le Lavandou, su ot-lelavandou.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 172352217 · BNF (FR) cb15277897r (data) · J9U (EN, HE) 987007564498305171 |
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