La via della morte
La via della morte (Side Street) è un film del 1949 diretto da Anthony Mann.
È un film noir d'azione statunitense con Farley Granger, Cathy O'Donnell e James Craig.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Joe Norson, giovane marito con difficoltà finanziarie e un figlio in arrivo, ruba un portadocumenti a un gangster credendo che contenga solo poche centinaia di dollari. Quando scopre di essersi impossessato di un bottino di trentamila dollari proveniente da un'estorsione, Joe cerca di rimediare promettendo al malavitoso la restituzione del denaro. Il gangster, deciso a non lasciar venire allo scoperto i suoi crimini (dei quali è complice anche un noto avvocato), cercherà di eliminare Joe e tutte le persone da lui coinvolte nella faccenda.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Anthony Mann su una sceneggiatura su un soggetto di Sydney Boehm, fu prodotto da Sam Zimbalist per la Metro-Goldwyn-Mayer e girato a New York dal 21 aprile 1949 all'8 giugno 1949.[1]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Side Street negli Stati Uniti nel 1950 al cinema dalla Metro-Goldwyn-Mayer.
Altre distribuzioni:
- negli Stati Uniti il 23 marzo 1950
- in Australia il 25 maggio 1950
- nel Regno Unito il 26 giugno 1950
- in Svezia il 2 ottobre 1950 (Farlig väg)
- in Francia il 15 giugno 1951 (La rue de la mort)
- in Francia nel luglio del 2003 (La Rochelle Film Festival)
- in Francia il 13 luglio 2005 (redistribuzione)
- negli Stati Uniti nel maggio del 2006 (New York: B noir Film Forum)
- negli Stati Uniti il 31 luglio 2007 (in DVD)
- in Belgio (La rue de la mort e De moordstraat)
- in Venezuela (La calle de la muerte)
- in Italia (La via della morte)
- in Brasile (Pecado Sem Mácula)
- in Grecia (Prin xypnisi i polis)
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini il film è un "thriller poliziesco"... "che contiene tutto il romanticismo realista del cinema americano del dopoguerra".[2] Secondo Leonard Maltin il film è caratterizzato dalla "sorprendente ambientazione newyorkese e dalla cruda fotografia di Joseph Ruttenberg.".[3]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Le tagline sono:
- "Where temptation lurks!".
- "Fate dropped thirty thousand dollars in his lap!".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 2252, ISBN 8860181631. URL consultato il 28 maggio 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Side Street, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- La via della morte, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) La via della morte, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La via della morte, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La via della morte, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) La via della morte, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La via della morte, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) La via della morte, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) La via della morte, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).