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La Rionda

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La Rionda
La Rionda a Palazzo Ducale (Genova) nel marzo 2010: al centro la cantante Laura Parodi con alla sua destra Max Manfredi
Paese d'origineItalia (bandiera) Italia
GenereFolk
Periodo di attività musicale1991 – in attività
Album pubblicati3
Studio2
Live1
Sito ufficiale

La Rionda (pronuncia in lingua ligure: A Riunda, La Rotonda) è un gruppo musicale di musica popolare di Genova del quale fa parte il cantautore Max Manfredi. È, contestualmente, il nome di un'associazione culturale costituitasi nel 1991 che si prefigge il recupero filologico ed il mantenimento della memoria dei cantastorie di Liguria (dai campanari della Val Fontanabuona ai pescatori di Pegli e Prà) ma soprattutto la rivalutazione critica dei canti che accompagnarono gli episodi storici del Risorgimento italiano che portarono nel 1861 all'Unità d'Italia.[1]

Il gruppo - i cui componenti si esibiscono indossando una camicia rossa, alla maniera dei garibaldini - prende il nome dal caratteristico ballo - che poneva i ballerini in tondo - praticato anticamente nel Genovesato nel periodo di carnevale.[2]

La formazione tipo è composta da sei musicisti (con strumentazione acustica) ed una cantante, cui si aggiunge talvolta la seconda voce di Max Manfredi[3]

Il repertorio del gruppo - che si è avvalso della collaborazione degli etno-musicologo Edward Neill (morto nel 2001), e del ricercatore Mauro Balma (che è anche direttore del gruppo musicale) - comprende anche canti popolari tipici della Liguria, con filastrocche, ninne nanne, danze, ballate, trallaleri.

Nel lavoro di ricerca del gruppo vi è il recupero di manoscritti rinvenuti nel duomo di Genova, il Perigordino nella versione di Niccolò Paganini e la melodia delle canzoni della colonia genovese (o Pàize, il Paese) di Carloforte, in Sardegna[4]

Gran parte del repertorio è dedicato a figure risorgimentali, come Giuseppe Garibaldi e I Mille, con brani raccolti nell'album discografico Son tanti, son mille....

  • Canto delle mandriane cernesi
  • Dear Harp of my Country!
  • Per la fame lo straniero
  • Quell'uccellin del bosco
  • Addio al volontario
  • Partire partirò
  • Giovanottino dalla pupilla nera
  • Noi siamo piemontesi
  • Addio padre e madre addio
  • E valli e monti ho scavalcato
  • O Venezia
  • La monferrina
  • Camicia Rossa
  • La bella Gigogin
  • A mogê de Cecco Beppe
  • O piamontesi
  • El pover Luisin
  • Cari signori mi son presentato
  • Garibaldi o s'alamenta
  • Son tanti sono mille
  • L'Aspromonte
  • Fanfara dei bersaglieri (Garibaldi fu ferito)
  • Rondinella d'Aspromonte
  • Sulla montagna di Monterotondo
  • Garibaldi l'è morto l'è morto
  • Inno abissino

Iniziative collaterali

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Fra le varie iniziative collaterali seguite dal gruppo figura, in concerto con l'amministrazione provinciale di Genova, l'organizzazione della manifestazione musicale "Canti di Terra e di Mare - Festival della Musica Tradizionale e del Trallalero".

Spettacoli organizzati su musiche tradizionali di Liguria:

  • Canto per Sant'Antonio (canti e musiche fra il sacro e il profano)
  • Cantastorie di Liguria (canti da cantastorie registrati sul territorio regionale, in particolare della riviera ligure di levante)
  • Viaggio nell'immaginario popolare di Liguria

Altre produzioni:

  • Capitan de Gran Valore (CD - Robi Droli RDC 5019, 1994)
  • Incantatrice (CD - Folkclub Ethnosuoni ES5313, 2001)[5][6]
  • Sono tanti, sono mille ... (CD - De Ferrari - Devega, 2007

La Rionda ha partecipato alla compilazione delle seguenti raccolte:

  • Autori vari - Atlante di Musica Tradizionale (CD - New Tone nt 6736, 1995)
  • Autori vari - Ninnanni (CD - EDT WMM 016, 2000)
  • Autori vari - Lungo l'Alta Via dei Monti Liguri (CD E. Pelos, 2000)
  • Autori vari - Tribù Italiche. Liguria (CD - EDT WM018, 2001)
  • Autori vari - Capodanno Celtico Samonios in musica (CD - Terzo Millennio, 2002)
  1. ^ Approfondimento in Bravonline Archiviato il 21 maggio 2010 in Internet Archive.
  2. ^ Vedi: Musicadiversa.blogspot.com
  3. ^ Vedi: Liguri.net Archiviato il 19 luglio 2009 in Internet Archive.
  4. ^ Arnaldo Bagnasco, note di presentazione del dc Incantatrice.
  5. ^ Recensione su Folkclubethnosuoni.com, su folkclubethnosuoni.com. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).
  6. ^ Recensione su Rockol.it

Collegamenti esterni

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