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Karl Lohmeyer

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Karl Lohmeyer (Gumbinnen, 24 settembre 1832Königsberg, 15 maggio 1909) è stato uno storico prussiano.

Figlio di Gustav Lohmeyer e Mathilde Trapp[1], nacque in una famiglia di umili condizioni sociali, monco di entrambe le braccia. Col supporto della famiglia reale, ricevette un precettore a domicilio, iniziò le scuole elementari a dieci anni, potendo proseguire gli studi al ginnasio reale di Gusev, fino a conseguire il titolo dottorale Dr. phil. presso l'Università albertina. Nel 1866, ottenne la qualifica di privatdozent e nel 1873 quella di professore straordinario.

Nel 1862, fu eletto membro corrispondente della Gesellschaft für Geschichte und Altertumskunde der Ostseeprovinzen Russlands, (Società per la storia e l'archeologia delle province russe del Mar Baltico), con la quale eseguì importanti ricerche sulla storia dell'antica Prussia. Redattore della collana editoriale Allgemeine Deutsche Biographie, fondò la Verein für die Geschichte der Provinz Preußen (Associazione per la storia della provincia di Prussia) per promuovere un metodo storiografico radicalmente innovativo rispetto all'approccio del Romanticismo di Johannes Voigt[2], caratterizzato da una lettura critica delle fonti, dalla paleografia e dalla ricerca diplomatica.

  1. ^ Internationales Germanistenlexikon 1800-1950, p. 1385.
  2. ^ Anton Bettelheim (a cura di) Biographisches Jahrbuch und deutscher Nekrolog, vol. 14, 1899, Reimer, Berlino, 1909
  • Christian Krollmann, Altpreußische Biographie, vol. 1, 1941
  • Julius Nicolaus Weisfert, Biographisch-litterarisches Lexikon für die Haupt- und Residenzstadt Königsberg und Ostpreußen. Buchdruckerei Georg Schadlowsky, 2. Ausgabe, Königsberg/Pr. 1898
Controllo di autoritàVIAF (EN56965770 · ISNI (EN0000 0000 8136 4439 · BAV 495/206752 · GND (DE100839797