Vai al contenuto

John Hodiak

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
John Hodiak nel trailer del film L'amante (1950)

John Hodiak (Pittsburgh, 16 aprile 1914Los Angeles, 19 ottobre 1955) è stato un attore statunitense.

Nato da Walter Hodiak e Anna Pogorzelec, di origini ucraine e polacche, John Hodiak crebbe a Hamtramck (Michigan), un sobborgo[1] di Detroit, e iniziò a recitare a 11 anni in allestimenti in polacco e in russo presso la Ukrainian Catholic Church, incoraggiato dal padre che aveva fatto qualche esperienza artistica da dilettante[2].

Terza base nella squadra di baseball della scuola, gli venne offerto un ingaggio con il team St. Louis Cardinals, ma rifiutò, preferendo tentare la strada della recitazione alla radio. Mentre frequentava corsi di dizione per perfezionare il proprio accento europeo, lavorò come caddy presso un club di golf, e poi come impiegato presso la casa automobilistica Chevrolet. Trasferitosi a Chicago, divenne un apprezzato speaker e interprete radiofonico[3].

Arrivato a Hollywood nel 1942, dopo essere stato esonerato dal servizio militare perché affetto da ipertensione[2], firmò un contratto con la MGM. Favorito dalla particolare situazione del momento presso le case cinematografiche, alla ricerca di giovani primi attori non impegnati al fronte[2], Hodiak attirò subito l'attenzione del pubblico grazie al ruolo del marinaio John Kovac nel dramma Prigionieri dell'oceano (1944) di Alfred Hitchcock, che girò per la Twentieth Century Fox, e all'interpretazione del maggiore italo-americano Victor Joppolo nel film bellico Una campana per Adano (1945), a fianco di Gene Tierney.

Entrambi i film riscossero un grande successo di pubblico, e Hodiak ebbe il suo momento di massima popolarità, recitando in altri film dell'immediato dopoguerra come Il bandito senza nome (1946), Furia nel deserto (1947) e Bastogne (1949). Tuttavia ebbe difficoltà a mantenere ruoli da protagonista e venne via via relegato in parti di fianco[3][4], in pellicole interpretate accanto a divi più affermati, come Clark Gable in La lunga attesa (1947), Suprema decisione (1948) e Il cacciatore del Missouri (1951), e Spencer Tracy in Malesia (1949) e Omertà (1951).

Nel 1953 si cimentò sul palcoscenico, debuttando a New York nella pièce The Chase, che non riscosse grande successo ma gli assicurò buone recensioni da parte della critica. Gli fu quindi affidato il ruolo del luogotenente Maryk in The Caine Mutiny Court Martial, adattamento di Herman Wouk del proprio dramma L'ammutinamento del Caine, che ottenne un ottimo riscontro di pubblico grazie a una tournée che si protrasse nei due anni successivi.

Nello stesso periodo continuò comunque a lavorare sui set cinematografici. Verso la fine delle riprese del suo ultimo film, Gli eroi della stratosfera (1956), un soggetto fantascientifico a carattere documentaristico[5], l'attore fu colpito da un attacco cardiaco e morì la mattina del 19 ottobre 1955, all'età di 41 anni, nella casa che aveva acquistato per i genitori nel quartiere di Tarzana (Los Angeles), mentre si preparava per recarsi sul set.

Dal matrimonio con l'attrice Anne Baxter, che sposò nel 1946 e da cui divorziò nel 1953, Hodiak ebbe un'unica figlia, Katrina, nata nel 1951.

Doppiatori italiani

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, John Hodiak è stato doppiato da:

  • Giulio Panicali in Le ragazze di Harvey, Furia nel deserto, La lunga attesa, Suprema decisione, Bastogne, Malesia, Addio signora Miniver!, Omertà, Il cacciatore del Missouri, Difendete la città
  • Emilio Cigoli in Prigionieri dell'oceano, Corruzione, L'imboscata, L'imputato deve morire
  • Augusto Marcacci in Il bandito senza nome
  • Sergio Di Stefano in Furia nel deserto (ridoppiaggio)
  • Luciano De Ambrosis in Suprema decisione (ridoppiaggio)
  1. ^ Più precisamente un'enclave, completamente circondata dalla città di Detroit
  2. ^ a b c Il chi è del cinema, De Agostini, 1984, pag. 240
  3. ^ a b Le Garzantine - Cinema, Garzanti, 2002, pag. 546
  4. ^ Il chi è del cinema, De Agostini, 1984, pag. 249
  5. ^ Il dizionario dei film, Pino Farinotti, Ed. Sugarco, 1990, pag. 391

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN16819937 · ISNI (EN0000 0000 7777 8399 · LCCN (ENno96046050 · GND (DE141025794 · BNE (ESXX4857297 (data) · BNF (FRcb140529670 (data)