Guido Casoni
Guido Casoni (Serravalle, 1561 – Serravalle, 30 maggio 1642) è stato un poeta, latinista e giurista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di nobile famiglia, nel 1591, per il grave dissesto economico in cui versava dopo la morte del padre, abbandonò la città natale e si trasferì a Venezia dove si inserì nella vivace vita culturale della città. Tornato a Serravalle nel 1594, non interromperà i rapporti con gli amici e i letterati conosciuti nella capitale. Tra questi, è da ricordare Giambattista Marino, con il quale il Casoni strinse un'amicizia "che continuò con sonetti, con lettere scambievoli sino al periodo estremo della vita del Marino"[1] Lo stile concettistico del Casoni fu ammirato e imitato dal Marino e influì su tutta la tradizione marinista.[2]
Dal 1608 al 1610 praticò l'avvocatura a Treviso e imbastì l'opera Veglie d'ingegno.
Benché oscurato dalla gloria dello stesso Marino, fu particolarmente noto e lodato all'epoca per la sua grande erudizione. Il 7 marzo 1619, ad esempio, il doge Antonio Priuli lo nominò cavaliere di San Marco per "l'eruditissimo ingegno nelle opere che ha mandato e manda tutt'hora alle stampe".
Casoni fu un membro autorevole dell'Accademia degli Incogniti e ricoprì un ruolo preminente nella storia dell’istituzione veneziana, di cui fu uno dei primissimi prìncipi: a lui si devono la scelta del nome di Incogniti e la relativa impresa accademica, raffigurante il corso del Nilo accompagnato dal motto «Ex ignoto notus».[3]
Casoni fu noto ai suoi tempi soprattutto per le Odi (1602) e per le composizioni raccolte nel Teatro poetico (1615). Fu autore, tra l'altro, della commedia Il giuoco di Fortuna, della raccolta di sermoni in endecasillabi sciolti Emblemi politici (1632) e di una edizione della Gerusalemme liberata corredata di una vita del Tasso (Venezia, Sarzina, 1625).
Fu sepolto nella chiesa di Santa Giustina a Serravalle.
Opere poetiche ed in prosa
[modifica | modifica wikitesto]- L'opere del sig. caualier Guido Casoni, Venezia, presso Tomaso Baglioni, 1626.
- Vita della gloriosa vergine e martire Augusta serravallese (1582) composta in ottava rima.
- Della Magia di Amore, Venezia, Fabio e Agostino Zoppini, 1591. Seguono altre cinque stampe durante la vita dell’autore. La Magia di Amore fu probabilmente l'opera più apprezzata di Casoni, sebbene lui stesso la definisse ancora immatura.
- Ode (ed. princeps nel 1601/1602).
- Ode in morte del Tasso (pubblicata nell'edizione della Gerusalemme liberata stampata dal Sarzina nel 1611).
- La Passione di Christo, 1626. Calligramma le cui dodici strofe riproducono in figura gli strumenti della Passione.
- Ragionamenti interni (opera costituita da sette componimenti tra cui Delle Grandezze di Dio).
- In morte di Fulvia Coloreta (1602-1607 ca.)
- Luccioletta Gentile (1602-1607 ca.)
- Ode in onore della Sacratissima Sindone (1623 ca. con dedica a Carlo Emanuele I di Savoia).
- Vita di Torquato Tasso (1625).
- Giuoco di Fortuna (commedia, 1626 ca.)
- Emblemi Politici (Venezia, 1632).
- La miseria umana / La umana infelicità (ed. Sarzina, Venezia, 1635, con il patrocinio dell'Accademia).
- Meditazioni divote applicate ai misteri divini e ai Santi, de’ quali si celebra la festa di giorno in giorno per tutto l’anno, del cavalier Guido Casoni, Venezia, Paolo Baglioni, 1636.
- Le lagrime d'Erminia (La bella Erminia ...), (compare nell'edizione de Il Teatro Poetico stampata da Angelo Righettini nel 1615 e 1619) inserita nel testo musicale di Biagio Marini, e di Giovanni Rovetta.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovan Francesco Loredan, Vita del Cavalier Marino, Venezia 1631, p. 32.
- ^ DBI.
- ^ Le glorie de gli Incogniti o vero gli huomini illustri dell’Accademia de’ Signori Incogniti di Venetia, in Venetia, appresso Francesco Valvasense Stampator dell’Accademia, 1647, p. 293.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Emilio Zanette, Una figura del Secentismo Veneto: Guido Casoni, Zanichelli, 1933.
- Elena Marco, Un marinista veneto e la musica nel primo Seicento: Guido Casoni, le «veglie d'ingegno» e il trattato Della magia d'Amore, in Il Flauto dolce, n. 16, Fondazione Italiana per la Musica Antica (FIMA), aprile 1987, pp. 8-13, JSTOR 41700372.
- Marco Corradini, La ricerca metaforica di Guido Casoni, in Aevum, vol. 61, n. 3, 1987, pp. 503-516, JSTOR 20858243.
- Nina Cannizzaro. “Studies on Guido Casoni (1561-1642) and Venetian Academies.” Ph.D. diss., Harvard University, 2001.
- Armando Maggi, The Skies of the Soul's Exile: Devotional Language and Baroque Rhetoric in Guido Casoni's "Ragionamenti interni", in Annali d'Italianistica, vol. 20, 2002, pp. 149-171, JSTOR 24009759.
- Marco Corradini, Un "work in progress" tra Cinque e Seicento: le "Ode" di Guido Casoni, «Testo», Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, Nuova Serie, Anno XXVIII - Gennaio-Giugno 2007, 53, pp. 47-70.
- Guido Casoni. Un Letterato Veneto tra '500 e '600, Atti del convegno di studio, Vittorio Veneto, 26-27 febbraio 2005, a cura di A. Toffoli e G. Zagonel, Treviso 2008.
- Elisabetta Selmi, Ancora su Guido Casoni: La Circolazione accademica di un'ode per il Tasso e il dibattito sul poeta – 'teologo mistico', in Erminia Ardissino e Elisabetta Selmi (a cura di), Poesia e Retorica del sacro, Alessandria, 2009, pp. 121–161.
- Guido Casoni, Vita della gloriosa vergine e martire Augusta serravallese, composta in ottava rima, trascrizione del testo a cura di Patrizia Moz, Tipse, Vittorio Veneto, 2012.
- Loredana Imperio, I Casoni - Una famiglia nobile nella storia di Serravalle e dintorni, Vittorio Veneto, Dario De Bastiani, 2013, ISBN 9788884663337.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Guido Casoni
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guido Casoni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Casóni, Guido, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Claudio Mutini, CASONI, Guido, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 21, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1978.
- Opere di Guido Casoni, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Guido Casoni, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22250968 · ISNI (EN) 0000 0000 8101 1756 · SBN LO1V089377 · BAV 495/165005 · CERL cnp01232668 · LCCN (EN) n90605541 · GND (DE) 120404710 · BNE (ES) XX5453737 (data) · BNF (FR) cb12523376h (data) · J9U (EN, HE) 987007317181605171 |
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