Vai al contenuto

Greslania

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Greslania
Greslania rivularis
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
(clade)Commelinidi
OrdinePoales
FamigliaPoaceae
SottofamigliaBambusoideae
TribùBambuseae
SottotribùGreslaniinae
K.M.Wong & W.L.Goh, 2016
GenereGreslania
Balansa, 1872
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseCommelinidae
OrdineCyperales
FamigliaPoaceae
SottofamigliaBambusoideae
TribùBambuseae
SottotribùGreslaniinae
GenereGreslania
Specie

Greslania Balansa, 1872 è un genere di bambù appartenente alla famiglia delle Poacee.[1][2] È l'unico genere della sottotribù Greslaniinae K.M.Wong & W.L.Goh, 2016.[3]

Il nome del genere è stato dato in onore di Evenor de Greslan (1838 - 1900), studioso francese di agronomia. Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico francese Benedict Balansa (1825-1891) nella pubblicazione "Bulletin de la Société Botanique de France. Paris - 19: 319." del 1873.[4] Il nome scientifico della sottotribù è stato definito dai botanici contemporanei Khoon Meng Wong e W.L. Goh nella pubblicazione "Sandakania. Sandakan - 22: 23. 2016" del 2016.[5]

Spighetta generica con tre fiori diversi

Il portamento delle specie di questa sottotribù è arbustivo con culmi legnosi e eretti (altezza massima 3,5 metri). Le radici in genere sono del tipo fascicolato derivate da rizomi pachimorfi. Gli internodi sono affusolati. È presente un solo ramo per nodo (oppure è assente).[2][6][7][8][9][10][11]

Le foglie lungo il culmo sono disposte in modo alterno, sono distiche e si originano dai vari nodi. Sono composte da una guaina, una ligula e una lamina. Le venature sono parallelinervie. La forma della lamina è lanceolata o oblunga o ovata; la consistenza delle foglie è coriacea. Le guaine, fimbriate oppure no, sono prive di padiglioni auricolari. Le ligule sono membranose e cigliate. Le foglie del fogliame sono simili alle foglie del culmo.

  • Glume: le glume sono persistenti, più corte delle spighette e più sottili dei lemmi. La glume abassiale ha delle forme ovate e una consistenza scariosa ed è priva di ciglia; possiede inoltre 7-8-9 venature longitudinali; l'apice è troncato o ottuso o acuminato. La glume superiore ha delle forme ellittiche o oblunghe o ovate; è scariosa senza ciglia e con 11 vene.
  • Lemmi: i lemmi hanno delle forme lanceolate o oblunghe o ovate; la consistenza è coriacea; sono privi di ciglia e di ali e possiedono 5-7-9 venature longitudinali. La superficie è priva di rughe e di solchi. L'apice è acuto o ottuso.
  • Palee: le palee sono lunghe come i lemmi; la consistenza è coriacea; le venature sono 4-5-6.

I fiori fertili sono attinomorfi formati da 3 verticilli: perianzio ridotto, androceo e gineceo.

  • , P 2, A (1-)3(-6), G (2–3) supero, cariosside.
  • Il perianzio è ridotto e formato da tre lodicule, delle squame, poco visibili (forse relitto di un verticillo di 3 sepali). Le lodicule sono glabre o cigliate.

I frutti sono del tipo cariosside, ossia sono dei piccoli chicchi indeiscenti, ovoidali o oblunghe, nei quali il pericarpo è formato da una sottile parete che circonda il singolo seme. In particolare il pericarpo, carnoso e succulento, è aderente ma facilmente può essere rimosso dal rivestimento del seme. L'endocarpo non è indurito e l'ilo è lungo e lineare. L'embrione è provvisto di epiblasto. I margini embrionali della foglia si sovrappongono. La fessura scutellare è assente.

In generale nelle erbe delle Poaceae la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori per via anemogama. Gli stigmi piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio il polline aereo.

I semi cadendo a terra, dopo aver eventualmente percorso alcuni metri a causa del vento (dispersione anemocora) sono dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (mirmecoria).

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questo genere si trovano nella Nuova Caledonia con habitat tropicali.

La famiglia delle Poaceae comprende circa 800 generi e oltre 9000 specie[9][12]. È una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo delle monocotiledoni. La famiglia è suddivisa in 12 sottofamiglie, il genere Greslania appariene alla sottofamiglia Bambusoideae (tribù Bambuseae).[2][6] È l'unico genere della sottotribù Greslaniinae K.M.Wong & W.L.Goh, 2016.[3]

Comprende 2 specie:[1]

Il genere Greslania (e quindi la sottotribù Greslaniinae) insieme ad alcune sottotribù della tribù Bambuseae (Bambusinae, Dinochloinae, Hickeliinae, Holttumochloinae, Melocanninae, Racemobambosinae e Temburongiinae) è descritto all'interno del "clade paleotropicale". All'interno di questo clade Greslaniinae risulta formare un "gruppo fratello" con la sottotribù Dinochloinae. Buona parte delle specie di questo gruppo sono esaploidi o superiori con una storia poliploide che coinvolge antenati che erano strettamente legati all'antenato delle Arundinarieae (la tribù "basale" della sottofamiglia Bambusoideae).[3]

In alcuni studi questo genere fa parte della sottotribù Bambusinae.[2]

  1. ^ a b (EN) Greslania, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 3 settembre 2024.
  2. ^ a b c d Kellogg 2015, pag. 177.
  3. ^ a b c Soreng et al. 2017, pag.283.
  4. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 18 novembre 2018.
  5. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 18 novembre 2018.
  6. ^ a b c Judd et al 2007, pag. 311.
  7. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 451.
  8. ^ Motta 1960, Vol. 2. - pag. 346.
  9. ^ a b Strasburger 2007, pag. 814.
  10. ^ Pasqua et al 2015, pag. 467.
  11. ^ Kew - GrassBase - The Online World Grass Flora, su static1.kew.org. URL consultato il 18 novembre 2018.
  12. ^ (EN) Poaceae, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 3 settembre 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica