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Gran Premio motociclistico del Belgio 1980

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Belgio (bandiera) GP del Belgio 1980
324º GP della storia del Motomondiale
6ª prova su 10 del 1980
Data 6 luglio 1980
Nome ufficiale 53° GP del Belgio
Luogo Circuito di Zolder
Percorso 4,262 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
286º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 127,860 km
Pole position Giro veloce
Stati Uniti (bandiera) Randy Mamola Italia (bandiera) Marco Lucchinelli
Suzuki in 1'40.41 Suzuki
Podio
1. Stati Uniti (bandiera) Randy Mamola
Suzuki
2. Italia (bandiera) Marco Lucchinelli
Suzuki
3. Stati Uniti (bandiera) Kenny Roberts
Yamaha
Classe 250
292º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 119,336 km
Pole position Giro veloce
Germania (bandiera) Anton Mang Germania (bandiera) Anton Mang
Krauser-Kawasaki Krauser-Kawasaki
Podio
1. Germania (bandiera) Anton Mang
Krauser-Kawasaki
2. Italia (bandiera) Gianpaolo Marchetti
MBA
3. Francia (bandiera) Patrick Fernandez
Bimota-Yamaha
Classe 125
283º GP nella storia della classe
Distanza 25 giri, totale 106,550 km
Pole position Giro veloce
Svizzera (bandiera) Hans Müller Francia (bandiera) Guy Bertin
MBA Motobécane
Podio
1. Spagna (bandiera) Ángel Nieto
Minarelli
2. Francia (bandiera) Guy Bertin
Motobécane
3. Italia (bandiera) Loris Reggiani
Minarelli
Classe 50
150º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 76,716 km
Pole position Giro veloce
Spagna (bandiera) Ricardo Tormo Svizzera (bandiera) Stefan Dörflinger
Kreidler Kreidler
Podio
1. Svizzera (bandiera) Stefan Dörflinger
Kreidler
2. Italia (bandiera) Eugenio Lazzarini
Iprem
3. Francia (bandiera) Yves Dupont
ABF
Classe sidecar
195º GP nella storia della classe
Distanza 25 giri, totale 106,550 km
Pole position Giro veloce
Paesi Bassi (bandiera) Cees Smit Regno Unito (bandiera) Jock Taylor
Yamaha Windle-Yamaha
Podio
1. Regno Unito (bandiera) Jock Taylor
Windle-Yamaha
2. Francia (bandiera) Alain Michel
Seymaz-Yamaha
3. Svizzera (bandiera) Rolf Biland
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico del Belgio fu il sesto appuntamento del motomondiale 1980; si svolse il 6 luglio 1980, solo una settimana dopo la prova olandese, ed erano in programma le classi 50, 125, 250, 500 e classe sidecar.

Dopo le contestazioni avvenute l'anno precedente per la pericolosità del circuito di Spa-Francorchamps, per la prima volta il Gran Premio motociclistico del Belgio si disputa sul circuito di Zolder.

Nelle singole classi si sono avuti i successi di Randy Mamola in 500, Anton Mang in 250, Ángel Nieto in classe 125 e Stefan Dörflinger in 50. Tra i sidecar trionfa l'equipaggio Jock Taylor-Benga Johansson.

Nella classe regina lo statunitense Randy Mamola ottiene il suo primo successo nel motomondiale in sella ad una Suzuki e dopo essere partito dalla pole position. Precede l'italiano Marco Lucchinelli, sempre su Suzuki e autore del giro più veloce della gara, e il connazionale Kenny Roberts su Yamaha. Quest'ultimo resta peraltro saldamente in testa alla classifica iridata.

In questa gara ci sono da registrare anche una brutta caduta del pilota Patrick Fernandez che ha riportato una frattura del bacino e che aveva appena ottenuto un podio nella gara della classe 250 che aveva preceduto questa; da registrare anche l'esordio nelle gare del mondiale per lo statunitense Freddie Spencer, per quanto non molto fortunato essendo stato costretto al ritiro[1][2].

Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Stati Uniti (bandiera) Randy Mamola Suzuki 51'07"2 1 15
2 Italia (bandiera) Marco Lucchinelli Suzuki 51'19"6 3 12
3 Stati Uniti (bandiera) Kenny Roberts Yamaha 51'38"3 7 10
4 Nuova Zelanda (bandiera) Graeme Crosby Suzuki 51'42"1 9 8
5 Paesi Bassi (bandiera) Wil Hartog Suzuki 51'47"9 10 6
6 Italia (bandiera) Franco Uncini Suzuki 52'03"4 4 5
7 Italia (bandiera) Carlo Perugini Suzuki 52'33"5 11 4
8 Francia (bandiera) Patrick Pons Yamaha 52'39"5 13 3
9 Paesi Bassi (bandiera) Boet van Dulmen Yamaha 52'39"6 15 2
10 Francia (bandiera) Bernard Fau Suzuki 52'52"8 8 1
11 Svizzera (bandiera) Philippe Coulon Suzuki +1 giro 14
12 Francia (bandiera) Raymond Roche Yamaha +1 giro 27
13 Italia (bandiera) Maurizio Massimiani Yamaha +1 giro 23
14 Paesi Bassi (bandiera) Willem Zoet Suzuki +1 giro 19
15 Giappone (bandiera) Sadao Asami Yamaha +1 giro 22
16 Finlandia (bandiera) Seppo Rossi Suzuki +1 giro 29
17 Australia (bandiera) Kenny Blake Yamaha +2 giri 17
Pilota Moto Motivo Griglia
Australia (bandiera) Jeffrey Sayle Yamaha 24
Venezuela (bandiera) Johnny Cecotto Yamaha 2
Germania (bandiera) Gustav Reiner Suzuki 30
Belgio (bandiera) Alain Nies Suzuki 28
Stati Uniti (bandiera) Freddie Spencer Yamaha 12
Stati Uniti (bandiera) Dale Singleton Yamaha 21
Italia (bandiera) Graziano Rossi Suzuki 6
Francia (bandiera) Frank Gross Suzuki 18
Francia (bandiera) Michel Rougerie Suzuki 25
Italia (bandiera) Gianfranco Bonera Yamaha 20
Francia (bandiera) Patrick Fernandez Yamaha 5
Paesi Bassi (bandiera) Jack Middelburg Yamaha 16
Finlandia (bandiera) Markku Matikainen Yamaha 26

Nella quarto di litro il tedesco Anton Mang ha ottenuto la terza vittoria stagionale e, pur non avendone ancora la certezza matematica, si avvicina sempre più al titolo iridato avendo oltre il doppio dei punti del più diretto inseguitore. Al termine della gara, sul podio con Mang salgono anche l'italiano Gianpaolo Marchetti e il francese Patrick Fernandez[2].

Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Germania (bandiera) Anton Mang Krauser-Kawasaki 49'54"03 1 15
2 Italia (bandiera) Gianpaolo Marchetti MBA 50'36"6 16 12
3 Francia (bandiera) Patrick Fernandez Yamaha 50'50"7 21 10
4 Svizzera (bandiera) Roland Freymond Ad Maiora 50'52"4 6 8
5 Australia (bandiera) Graeme Geddes Yamaha 51'04"2 19 6
6 Regno Unito (bandiera) Clive Horton Cotton-Rotax 51'08"8 7 5
7 Svizzera (bandiera) Jacques Cornu Yamaha 51'12"7 18 4
8 Francia (bandiera) Jean-Louis Guignabodet Kawasaki 51'13"0 2 3
9 Italia (bandiera) Sauro Pazzaglia Ad Maiora 51'20"2 24 2
10 Finlandia (bandiera) Eero Hyvärinen Yamaha 51'25"9 8 1
11 Francia (bandiera) Jean-François Baldé Kawasaki 51'30"2 15
12 Venezuela (bandiera) Carlos Lavado Yamaha +1 giro 5
13 Belgio (bandiera) Olivier Liegeois Yamaha +1 giro 30
14 Belgio (bandiera) Jean-Marc Toffolo Yamaha +1 giro 22
15 Italia (bandiera) Paolo Ferretti Yamaha +1 giro 31
16 Svizzera (bandiera) Hans Müller Yamaha +1 giro 4
17 Australia (bandiera) John Pace Yamaha +1 giro 36
18 Belgio (bandiera) René Delaby Yamaha +1 giro 23
19 Sudafrica (bandiera) Dirk du Plooy Yamaha +1 giro 35
20 Belgio (bandiera) Didier de Radiguès Yamaha +1 giro 14
21 Paesi Bassi (bandiera) Mar Schouten Yamaha +1 giro 28
22 Francia (bandiera) Jean-Jacques Peyre Yamaha +1 giro 37
23 Finlandia (bandiera) Reino Eskelinen Yamaha +1 giro 33
24 Svizzera (bandiera) Bruno Lüscher Yamaha +1 giro 38
25 Italia (bandiera) Marco Papa Yamaha +1 giro 13
26 Sudafrica (bandiera) Alan North Yamaha +1 giro 25
27 Francia (bandiera) Guy Batesti Yamaha +1 giro 20
28 Francia (bandiera) Bernard Gatti Yamaha +1 giro 34
29 Francia (bandiera) Roger Sibille Yamaha +1 giro 39
30 Italia (bandiera) Arturo Venanzi Yamaha +1 giro 29

Terzo successo stagionale anche per Ángel Nieto che precede il francese Guy Bertin e l'italiano Loris Reggiani; in testa al campionato resta, con un risicato vantaggio, l'italiano Pier Paolo Bianchi, giunto quarto in questa prova[1].

Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Spagna (bandiera) Ángel Nieto Minarelli 46'45"9 9 15
2 Francia (bandiera) Guy Bertin Motobécane 46'46"1 2 12
3 Italia (bandiera) Loris Reggiani Minarelli 47'14"3 5 10
4 Italia (bandiera) Pier Paolo Bianchi MBA 47'18"4 6 8
5 Svizzera (bandiera) Hans Müller MBA 47'19"8 1 6
6 Paesi Bassi (bandiera) Peter Looijesteijn MBA 47'39"8 4 5
7 Italia (bandiera) Gianpaolo Marchetti MBA 47'40"2 8 4
8 Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler MBA 47'45"1 11 3
9 Spagna (bandiera) Ricardo Tormo MBA 47'49"2 10 2
10 Francia (bandiera) Jean-Claude Selini MBA 47'56"0 7 1
11 Austria (bandiera) August Auinger MBA 48'18"2 13
12 Italia (bandiera) Eugenio Lazzarini Iprem 48'18"9 12
13 Finlandia (bandiera) Matti Kinnunen MBA 48'33"6 21
14 Finlandia (bandiera) Johnny Wickström Morbidelli 48'37"3 19
15 Francia (bandiera) Michel Galbit MBA +1 giro 16
16 Paesi Bassi (bandiera) Anton Straver MBA +1 giro 17
17 Germania (bandiera) Alfred Waibel MBA +1 giro 25
18 Svizzera (bandiera) Rolf Blatter MBA +1 giro 29
19 Francia (bandiera) Paul Bordes Morbidelli +1 giro 23
20 Germania (bandiera) Gerhard Waibel MBA +1 giro 20
21 Paesi Bassi (bandiera) Martin van Soest Morbidelli +1 giro 31
22 Belgio (bandiera) René Rénier MBA +1 giro 32
23 Austria (bandiera) Ernst Fagerer Morbidelli +1 giro 33
24 Belgio (bandiera) Olivier Liegeois Honda +1 giro 27
25 Regno Unito (bandiera) John Kernan MBA +1 giro 30
26 Germania (bandiera) Hagen Klein Hess +1 giro 26
27 Paesi Bassi (bandiera) Peter van Niel MBA +1 giro 35
28 Paesi Bassi (bandiera) Jan Huberts Huvo +2 giri 36
29 Belgio (bandiera) Jack Buytaert Honda +3 giri 39

Come già per la classe di maggior cilindrata del mondiale, anche nella più piccola c'è da registrare il primo successo nel motomondiale da parte di un pilota: in questo caso si tratta dello svizzero Stefan Dörflinger che ha preceduto sul traguardo l'italiano Eugenio Lazzarini. Proprio questi due piloti sono gli unici rimasti in gara per il titolo iridato quando manca una sola gara al termine visto che il terzo in classifica, lo spagnolo Ricardo Tormo, pur essendo partito dalla pole position non ha terminato neppure il primo giro di gara e ha ora un distacco incolmabile[1].

Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Svizzera (bandiera) Stefan Dörflinger Kreidler 37'59"3 2 15
2 Italia (bandiera) Eugenio Lazzarini Iprem 38'12"4 3 12
3 Francia (bandiera) Yves Dupont ABF 38'42"7 5 10
4 Paesi Bassi (bandiera) Hans Spaan Kreidler 38'55"5 6 8
5 Austria (bandiera) Hans-Jürgen Hummel Kreidler 38'55"8 13 6
6 Germania (bandiera) Wolfgang Müller Kreidler 39'09"8 4 5
7 Germania (bandiera) Gerhard Waibel Kreidler 39'10"2 12 4
8 Svizzera (bandiera) Rolf Blatter Kreidler 39'14"8 11 3
9 Austria (bandiera) Otto Machinek Kreidler 39'17"3 20 2
10 Francia (bandiera) Jacky Hutteau ABF 40'83"1 19 1
11 Paesi Bassi (bandiera) Bertus Grinwis Kreidler +1 giro 18
12 Francia (bandiera) Pascal Kambourian Kreidler +1 giro 14
13 Germania (bandiera) Gerhard Bauer Kreidler +1 giro 17
14 Germania (bandiera) Günter Schirnhofer Kreidler +1 giro 15
15 Francia (bandiera) Yves le Toumelin Kreidler +1 giro 22
16 Germania (bandiera) Rainer Scheidhauer Rupp +1 giro 28
17 Germania (bandiera) Ingo Emmerich Falk +1 giro 16
18 Spagna (bandiera) Joaquin Gali Bultaco +1 giro 26
19 Germania (bandiera) Hagen Klein Horex +1 giro 10
20 Belgio (bandiera) Chris Baert Kreidler +1 giro 23
21 Germania (bandiera) Klaus Kull Kreidler +1 giro 27
22 Svizzera (bandiera) Reiner Koster DRS +1 giro 29
23 Belgio (bandiera) René Evrard Kreidler +1 giro 31
24 Belgio (bandiera) René Loge Kreidler +2 giri 37
25 Italia (bandiera) Enrico Cereda DRS +2 giri 9
26 Francia (bandiera) Michel de Poligny Kreidler +2 giri 38

Classe sidecar

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Le qualifiche vedono un risultato davvero clamoroso, con la pole position dell'equipaggio Cees Smit-Erik de Groot, mai a punti in questa stagione; l'exploit, che coglie di sorpresa gli stessi due motociclisti olandesi, sembra in realtà dovuto a errori di cronometraggio[3]. In gara c'è invece una nuova vittoria di Jock Taylor-Benga Johansson, davanti ad Alain Michel-Michael Burkhard; giungono terzi Rolf Biland e Kurt Waltisperg, malgrado debbano effettuare una sosta ai box[4].

In classifica Taylor allunga, ora ha 12 punti di margine su Biland e 13 su Michel.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5]

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Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Regno Unito (bandiera) Jock Taylor Svezia (bandiera) Benga Johansson Windle-Yamaha 45'05"39 15
2 Francia (bandiera) Alain Michel Germania Ovest (bandiera) Michael Burkhard Seymaz-Yamaha 45'13"29 12
3 Svizzera (bandiera) Rolf Biland Svizzera (bandiera) Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 45'52"55 10
4 Regno Unito (bandiera) Derek Jones Regno Unito (bandiera) Brian Ayres Ireson-Yamaha 8
5 Germania Ovest (bandiera) Werner Schwärzel Germania Ovest (bandiera) Andreas Huber ?-Yamaha 6
6 Paesi Bassi (bandiera) Egbert Streuer Paesi Bassi (bandiera) Johan van der Kaap LCR-Yamaha 5
7 Germania Ovest (bandiera) Rolf Steinhausen Regno Unito (bandiera) Kenny Arthur ?-Bartol 4
8 Regno Unito (bandiera) Trevor Ireson Regno Unito (bandiera) Clive Pollington ?-Yamaha 3
9 Regno Unito (bandiera) George O'Dell Regno Unito (bandiera) Williams ?-Yamaha 2
10 Regno Unito (bandiera) John Barker Regno Unito (bandiera) Nick Cutmore ?-Yamaha 1
  1. ^ a b c (ES) GP de Belgica: magistral triumfo por Nieto, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 7 luglio 1980. URL consultato l'11 marzo 2016.
  2. ^ a b StampaSera 07/07/1980 - numero 170 pagina 14, su archiviolastampa.it, La Stampa, 7 luglio 1980. URL consultato l'11 marzo 2016.
  3. ^ (NL) Eerste WK-punten voor Hartog, Limburgsch dagblab, 7 luglio 1980, p. 16. URL consultato il 18 maggio 2017.
  4. ^ (FR) Une grande victoire helvétique par Stefan Dörflinger en 50 cm³, Nouvelliste, 7 luglio 1980, p. 27. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 3 aprile 2016.

Collegamenti esterni

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