Gabriele Castagnola
Gabriele Castagnola (Genova, 14 novembre 1828 – Firenze, 31 agosto 1883) è stato un pittore italiano esponente della scuola grigia, attivo principalmente a Firenze.
Lavorò in pittura a olio e cromolitografia in stile accademico.[1] Questo stile di pittura e scultura deriva dalle Accademie dove la maggior parte degli artisti ha ricevuto la propria formazione formale, ed è caratterizzato dalla sua alta finitura, dall'uso di soggetti mitologici o storici e dal tono moralistico. I dipinti di Castagnola sono spesso un po' sentimentali e spesso si concentrano su temi di amore e romanticismo. Il romanticismo del pittore del primo Rinascimento Filippo Lippi con la giovane novizia Lucrezia Buti è un tema ricorrente nei suoi pezzi, come lo sono le suore in genere.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studiò all'Accademia ligustica di belle arti di Genova dal 1840 al 1847, poi dal 1849 al 1852 lavorò come illustratore di riviste.
Per i successivi cinque anni, si dedicò principalmente alla creazione di stampe litografiche. Nel 1858 iniziò a concentrarsi su dipinti con temi storici e letterari. Ciò lo tenne impegnato per un decennio e fu il suo periodo di maggior successo. Molte di queste opere raffiguravano scene del Risorgimento in corso. Durante questo periodo continuò i suoi studi. Nel 1860 andò a Napoli per frequentare la scuola privata gestita da Domenico Morelli.
Nel 1865 si stabilì definitivamente a Firenze. Nello stesso anno fu nominato "Accademico di merito" presso la sua alma mater a Genova.[2] Due anni dopo il suo dipinto raffigurante l'assassinio di Alessandro de' Medici fu esposto all'Esposizione universale di Parigi, nel padiglione italiano.[3] Questa esperienza lo avrebbe spinto a unirsi ad altri pittori in una protesta contro il comitato di selezione delle opere da inviare all'Esposizione.[4]
Frequentava il Caffè Michelangiolo, luogo di ritrovo di scrittori e artisti della città, ed era stretto collaboratore del pittore di affreschi Nicolò Barabino, anch'egli genovese.
Negli ultimi anni dipinse meno scene storiche, preferendo concentrarsi su scene di genere.[5] Molte di queste riguardavano amore e romanticismo. Amava anche ritrarre suore.
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Filippo Lippi e Lucrezia Buti (1863)
- Scena Romantica (1864)
- Ciociara, Jeune Fille au Balcon (1865)
- Fausto e Margherita (1870)
- Lippi dichiarando il suo amore alla monaca/Lippi con la monaca (1870)
- Filippino Lippi e la sua amante (1871)
- Amore o dovere (1871)
- Una monaca che osserva due farfalle (1872)
- Leggere insieme (1872)
- Rosen (1873)
- Scena Galante, Coppia Romantique Assis Sur un Banc (1873)
- L'Abbraccio di Fra Filippo Lippi e Lucrezia Buti (1874)
- L'Incontro (1875)
- Nun Admiring Lovebirds (1875)
- La Monaca e il Pittore, Amor Cortese (1876)
- Il gesto gentile (1876)
- La seduzione (1877)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Phoenix Art Museum Archiviato il 18 febbraio 2008 in Internet Archive., accesso l'8 febbraio 2008.
- ^ Archivi dell'Accademia ligustica, Pensione Durazzo, 1885
- ^ Galleria d'Arte Moderna, Genova
- ^ Gazzettino delle arti del disegno, 2 marzo 1867, p. 53
- ^ La Galleria dell'Accademia ligustica
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Atti della Accademia ligustica di belle arti, 1885, pp. 21-25
- V. Rocchiero, "Gabriele Castagnola", in Liguria, XXV (1958), 7, pp. 10-12
- S. Rebaudi, "Un dipinto, sin qui sconosciuto di Gabriele Castagnola ispirato a C. Colombo giovinetto", in Genova, XX (1940), pp. 13-15
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gabriele Castagnola
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Sborgi, CASTAGNOLA, Gabriele, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 21, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1978.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 226413998 · ISNI (EN) 0000 0003 6341 0114 · Europeana agent/base/105197 · ULAN (EN) 500050470 · BNF (FR) cb149680202 (data) |
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