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Filippo Fontana

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Filippo Fontana
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Firenze
Arcivescovo di Ravenna
 
Natoa Pistoia
Deceduto1270
 

Filippo Fontana, detto anche Filippo da Pistoia (Pistoia, ...[1]18 settembre 1270), è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Dopo essere diventato vescovo di Ferrara, verso la fine degli anni 1230, nel 1250 fu trasferito a Firenze, la cui cattedra vescovile era vacante dal 1249. Fu presto nominato arcivescovo di Ravenna. Tra luglio e dicembre 1253 fu anche podestà di Ravenna.

Nel 1255 fu nominato da papa Alessandro IV legato in Lombardia e nella Marca Trevigiana per la crociata contro Ezzelino III da Romano. Dalla sede ravennate lanciò, nel 1260, la scomunica e l'interdetto contro Forlì, roccaforte dei ghibellini di Romagna.

Morì il 18 settembre 1270.[2]

Stemma: D’azzurro, alla fontana d’oro zampillante d’argento.

Successione apostolica

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La successione apostolica è:

  1. ^ Gabriele Zanella, Filippo da Pistoia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 47, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1997.
  2. ^ Augusto Torre, La data della morte di Filippo Arcivescovo di Ravenna, Archivio Storico Italiano, vol. 128, No. 2 (466) (1970), pp. 199-206.
  • La chiesa fiorentina, Curia arcivescovile, Firenze 1970.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Ferrara Successore
Gravendino ante 1239-1250 Giovanni Querini

Predecessore Vescovo di Firenze Successore
Ardengo Trotti 1250-1251 Giovanni dei Mangiadori

Predecessore Arcivescovo di Ravenna Successore
Teoderico 1251-1270 Bonifacio Fieschi
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