Eustorgio II
Eustorgio II di Milano arcivescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti | Arcivescovo metropolita di Milano (512-518) |
Nato | ? |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 512 circa |
Consacrato arcivescovo | 512 circa |
Deceduto | 518 a Milano |
Sant'Eustorgio II | |
---|---|
Bassorilievo ligneo del vescovo sant'Eustorgio II nel coro del Duomo di Milano | |
Nascita | ? |
Morte | 518, Milano |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Canonizzazione | pre canonizzazione |
Ricorrenza | 6 giugno |
Attributi | pastorale, mitria |
Eustorgio II (... – Milano, 518) è stato arcivescovo di Milano dal 512 circa fino alla sua morte.
È venerato come santo della Chiesa cattolica che lo ricorda il 6 giugno nel martirologio romano con queste parole: «A Milano, sant'Eustorgio II, vescovo, che, insigne per pietà, giustizia e virtù di pastore, costruì un celebre battistero».[1]
Note biografiche
[modifica | modifica wikitesto]Eustorgio è storicamente documentato dalle fonti coeve in diverse occasioni agli inizi del VI secolo.
Tra gli scritti di Cassiodoro si conservano due lettere di Teodorico.[2] In una di queste, datata tra il 510 e il 511[3], il re chiede al vescovo milanese di occuparsi del vescovo aostano suo suffraganeo, di cui non è fatto il nome, accusato ingiustamente, per reintegrarlo sulla sua sede e punire i delatori. Sempre nei primi anni del suo episcopato, Eustorgio scrisse a Teodorico perché intervenisse a protezione dei beni che la Chiesa di Milano aveva in Sicilia; nella sua risposta il re rassicurò Eustorgio di aver inviato nell'isola il comes Adila incaricato di vigilare sulla sicurezza delle persone e dei beni milanesi.
In due occasioni Eustorgio scrisse al vescovo Avito di Vienne inviandogli del denaro per soccorrere e riscattare prigionieri italiani catturati da Gundobado, re dei Burgundi. Eustorgio ricevette da Avito una lettera nella quale il vescovo milanese è lodato per la sua carità ed equiparato ai santi vescovi suoi predecessori.[4]
Magno Felice Ennodio, vescovo di Pavia deceduto nel 521, ricorda di Eustorgio alcuni lavori da lui compiuti nel battistero della chiesa di Santo Stefano a Milano, con un sistema di canalizzazione che permetteva all'acqua di zampillare.[5]
Secondo un antico Catalogus archiepiscoporum Mediolanensium[6], Eustorgio II governò la Chiesa di Milano per 7 anni dopo Lorenzo I e prima di Magno, e fu sepolto il 6 giugno[7] nella cappella di san Sisto della basilica di san Lorenzo. Tradizionalmente, il suo episcopato è assegnato agli anni 512-518.[8]
Successive tradizioni, non confermate storicamente, fanno di Eustorgio un sacerdote greco che viveva a Roma, prima della sua ordinazione a vescovo di Milano; le medesime tradizioni attribuiscono a Eustorgio la conversione di uno sconosciuto san Floriano, originario della Pannonia, che in seguito sarebbe diventato diacono della Chiesa milanese e successivamente vescovo di Siviglia.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dal sito Santi e Beati.
- ^ Cassiodori senatoris variae Archiviato il 27 aprile 2017 in Internet Archive., Monumenta Germaniae Historica, Auctores antiquissimi, vol. XII, Berlino 1894, pp. 18 e 63.
- ^ Pietri, Prosopographie de l'Italie chrétienne, I, p. 719.
- ^ Alcimi Aviti opera Archiviato il 27 aprile 2017 in Internet Archive., Monumenta Germaniae Historica, Auctores antiquissimi, vol. VI, Berlino 1883, p. 44.
- ^ Ennodi opera Archiviato il 27 aprile 2017 in Internet Archive., Monumenta Germaniae Historica, Auctores antiquissimi, vol. VII, Berlino 1885, p. 271.
- ^ Catalogus Archiepiscoporum Mediolanensium Archiviato il 10 aprile 2017 in Internet Archive., Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, vol. VIII, Hannover 1848, p. 103.
- ^ Il giorno ottavo delle idi di giugno.
- ^ Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig 1931, pp. 795.
- ^ Oltrocchi, Archiepiscoporum Mediolanensium series, pp. 153-154.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Giuseppe Antonio Sassi, Baldassarre Oltrocchi, Archiepiscoporum Mediolanensium series historico-chronologica, vol. I, Milano 1755, pp. 153-163
- (LA) De S. Eustorgio secundo episcopo Mediolanensi, Acta Sanctorum junii, tomo I, Parigi-Roma 1867, pp. 633-634
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. II, Faenza 1927, p. 1023
- (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, vol. I, Roma 1999, pp. 719-720
- Antonio Rimoldi, Eustorgio II, vescovo di Milano, santo, in Bibliotheca Sanctorum, vol. V, coll. 310-311
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eustorgio II
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Eustorgio II, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.