Eine kleine Nachtmusik

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Eine kleine Nachtmusik
Nella parte dei violini primi le quattro battute di introduzione che precedono il primo tema
CompositoreWolfgang Amadeus Mozart
TonalitàSol maggiore
Tipo di composizioneSerenata
Numero d'operaK 525
Epoca di composizioneVienna, agosto 1787
PubblicazioneAndré, Offenbach, 1827
Autografocollezione privata
Durata media19 minuti
Organicoviolini I e II, viole, violoncelli e contrabbasso
Movimenti
  1. Allegro
  2. Romanza: andante
  3. Minuetto: allegretto
  4. Rondò: allegro
Ascolto
I. Allegro (info file)
Advent Chamber Orchestra, dir. Roxanna Pavel Goldstein

La Serenata in Sol maggiore K 525, universalmente nota come Eine kleine Nachtmusik (Piccola serenata), è un notturno per archi scritto da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1787.

Si tratta di uno dei notturni orchestrali più celebri, «diventato addirittura il simbolo del notturno orchestrale».[1]

Il brano fu scritto da Mozart fra il 1º e il 10 agosto 1787, due mesi prima di partire per Praga per la prima rappresentazione del Don Giovanni, e subito dopo aver composto un'altra celebre pagina: Ein musikalischer Spaß K 522.[2] Mozart lo compose probabilmente per essere utilizzato durante una ricorrenza festiva, in un elegante giardino di qualche residenza signorile; era usanza infatti che le feste o le riunioni che si tenevano all'aperto nelle case nobiliari dell'epoca fossero spesso rallegrate da un sottofondo musicale, interpretato da un ridotto complesso strumentale di fiati o strumenti ad arco.

Struttura e analisi

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  • Allegro (Sol maggiore)
  • Romanza. Andante (Do maggiore)
  • Minuetto e trio. Allegretto (Sol maggiore)
  • Rondò. Allegro (Sol maggiore)

Originariamente la serenata comprendeva due minuetti, di cui il primo (che è andato perduto) si collocava tra l'Allegro del primo movimento e la Romanza. La composizione si presenta oggi con soli quattro movimenti e rientra in questo modo nel canone della sinfonia viennese.[3]

Probabilmente Mozart scrisse la Serenata in Sol maggiore come contraltare allo Scherzo K 522 composto poco tempo prima, come se volesse realizzare una controparte seria a una composizione di pura parodia e divertimento. D'altra parte i punti di contatto fra le due composizioni sono diversi, corrispondono infatti entrambe a un nuovo interesse del musicista per i Divertimenti e le Serenate che aveva da tempo abbandonato; inoltre le due composizioni sono in quattro movimenti, a differenza di opere precedenti più ricche come struttura.[4]

Poiché con questa composizione Mozart aveva l'intento di realizzare un brano per qualche ricorrenza o festa, scrisse una partitura gioiosa, evitando accuratamente le formule retoriche ricorrenti e mantenendo un atteggiamento musicale molto raffinato e di grande chiarezza espositiva, quasi stilizzato.

La composizione è di struttura relativamente semplice, ma ricca di idee portate avanti con grande leggerezza e continuità. Il brano inizia con un Allegro che presenta un tema semplice, ma di grande impatto. La Romanza che segue è un movimento molto tenero e in alcuni punti un po' malinconico che delinea una melodia di grande limpidezza. Il minuetto è assolutamente coerente con gli altri movimenti e viene svolto in modo pacato, quasi un'ulteriore romanza. Infine il rondò è trattato da Mozart in forma non canonica, infatti è in realtà un Allegro dal grande impulso ritmico, presentato in forma-sonata dove è presente un ritornello e viene ripreso il tema principale.[4]

Riferimenti moderni

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La composizione è stata oggetto di due parodie di Peter Schickele: l'opera A Little Nightmare Music (sotto lo pseudonimo P. D. Q. Bach) e Eine kleine Nachtmusik (pubblicata a suo nome, inclusa in Portrait of P. D. Q. Bach).

All'inizio di Amadeus di Miloš Forman l'anziano Salieri parla con il sacerdote e cerca invano di fargli riconoscere alcune sue composizioni, accenna poi l'inizio di Eine kleine Nachtmusik e il sacerdote lo riconosce subito, cominciando a canticchiare; Salieri ammette che la composizione non è sua, ma di Mozart.

La canzone Daddy, He Got a Tesla del gruppo Vulfpeck include una citazione del brano.[5]

  1. ^ Giacomo Manzoni, Guida all'ascolto della musica sinfonica, Milano, Feltrinelli, 1967
  2. ^ Gianfranco Sgrignoli, Invito all'ascolto di Mozart, Milano, Mursia, 2017
  3. ^ Arrigo Quattrocchi, Serenata n. 13 "Eine kleine Nachtmusik" in Sol maggiore per orchestra d'archi, K 525
  4. ^ a b Eduardo Rescigno, Eine kleine Nachtmusik, in Sol maggiore, K525 in: Grande Storia della Musica, Milano, F.lli Fabbri Editori, 1978
  5. ^ Spotify, su open.spotify.com. URL consultato il 16 luglio 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN177348732 · LCCN (ENn81078994 · GND (DE300108508 · BNE (ESXX2229005 (data) · BNF (FRcb139152541 (data) · J9U (ENHE987007581262205171
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