Damocloide
I Damocloidi sono un piccolo gruppo di asteroidi che prende il nome dall'asteroide 5335 Damocles (Damocle); è stato l'astronomo giapponese Akimasa Nakamura a definire per primo questo gruppo di oggetti indicando i criteri per l'appartenenza al gruppo.[1]
Un asteroide per essere definito un Damocloide deve avere determinate caratteristiche orbitali:
- un'eccentricità superiore a 0,75 o un'inclinazione retrograda (oltre 90°);
- un perielio interno all'orbita di Giove;
- un semiasse maggiore superiore a 8 UA;
- un parametro di Tisserand inferiore a 2.[2]
Questi parametri sono tipici delle comete, per questo gli astronomi ritengono che i Damocloidi non siano altro che comete dormienti e, in un certo numero di casi, osservazioni successive hanno mostrato che effettivamente si trattava di comete, avendo questi oggetti sviluppato chiome e code cometarie. Probabilmente i criteri per la definizione dei Damocloidi sono influenzati dal basso numero di oggetti e una più completa definizione potrebbe comprendere criteri con parametri diversi.
I Damocloidi costituiscono una classe di oggetti complementare a quella dei Centauri avendo in comune solo i semiassi maggiori superiori a quello del pianeta Giove.
Attualmente sono classificati come Damocloidi oltre 40 oggetti: quasi la metà presenta orbite retrograde (inclinazione oltre i 90°), i 3/4 eccentricità superiori a 0,8, quasi la metà ha periodi superiori a 100 anni.
Poco si sa sulla loro natura fisica: presentano albedo tra i più bassi tra i corpi del Sistema solare, il loro colore è rossastro e oltre l'80% ha diametri compresi tra i 2,5 km e i 15 km.
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]Numero o denominazione |
Nome o designazione provvisoria |
---|---|
5335 | Damocles |
20461 | Dioretsa |
65407 | 2002 RP120 |
154783 | 2004 PA44 |
- | 1999 XS35 |
C/2001 OG108 LONEOS | 2001 OG108 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) List of Damocloids, su ftp.lowell.edu. URL consultato il 3 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2007).
- ^ David Jewitt, The DAMOCLOIDS, su www2.ess.ucla.edu, UCLA, Department of Earth and Space Sciences, August 2013. URL consultato il 14 febbraio 2014. (2013 list / 2011 list / 2010 list)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) List of Damocloids, su ftp.lowell.edu. URL consultato il 3 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2007).
- (EN) David Jewitt, The Damocloids
- (EN) https://web.archive.org/web/20060505013151/http://www.ifa.hawaii.edu/~jewitt/papers/DAMO/Jewitt.damo.pdf